Sensazioni negative: Sampdoria – Inter 2-2

Le sensazioni dopo la partita di domenica contro la Sampdoria, non sono particolarmente positive. Inutile guardare i punti a questo punto della stagione. Le preoccupazioni derivano da altre considerazioni e dal timore che la squadra fortissima del girone di ritorno dello scorso campionato sia definitivamente svanita e che si stia tornando alla squadra incostante (perché incompleta) del livello pre-contiano. È un timore - fondato - ma non è una certezza. Si è dovuta constatare una mancanza di potenza, di compattezza feroce, di completezza tecnico-tattica, di utilitarismo visto in certo positivo, cioè come volontà feroce di raggiungere comunque il risultato, anche con gli accorgimenti che piacciono meno agli esteti. Perché alla fine è il risultato che conta nel calcio, piaccia o non piaccia. Abbiamo fatto qualcosa di più della Sampdoria e il risultato ci va stretto, ma non siamo stati capaci di gestire la partita e questo è un limite preoccupante e che bisognerà superare presto. Simone Inzaghi ha evidenti problemi di quadratura da risolvere e poco tempo per farlo. Incombono sfide importanti e ravvicinate e più che dalla partita di Genova, lo giudicheremo da come affronterà i prossimi impegni.

Qualcosa è cambiato… ma non il risultato: Barcellona – Inter 2-1

Barcellona - Inter: qualcosa è cambiato. La sfida contro i blaugrana al Camp Nou finisce due a uno. Dopo essere passati in vantaggio con un goal di Lautaro Martinez e aver disputato un grande primo tempo, nella ripresa le scelte di Valverde (dentro Vidal per Busquets e Dembélé per Griezmann), un calo fisico dei nostri ragazzi e un arbitraggio discutibile, oltre che il valore assoluto dei loro campioni, decidono la gara e ne capovolgono l'esito. Vince il Barcellona grazie a una doppietta di Luis Suarez, lo stesso giocatore che aveva dato spettacolo nella gara dell'ottobre 2018. Il Borussia ha prevedibilmente vinto a Praga e il nostro cammino in CL si complica ulteriormente, ma l'allenatore e i giocatori non si possono criticare per la partita disputata a Barcellona, nessuno può fare miracoli.