Naturalmente, come non ho dato importanza ai rigori quando hanno decretato la nostra sconfitta, non li considero quando l’esito ci ha favorito.
Ovvio che in una competizione ufficiale i rigori sono fondamentali, perché se si arriva a calciarli significa che sono decisivi per il passaggio del turno o per una mesta eliminazione.
Qui stiamo parlando di partite estive di grande importanza mediatica e per le attese dei tifosi, ma il cui obiettivo principale è fornire utili indicazioni ai tecnici su come procede il lavoro di avvicinamento alla stagione vera, di ciò che già sembra funzionare e dei correttivi che eventualmente occorre approntare.
Siccome però il calcio è un’attività agonistica, risulta difficile allenarsi a situazioni diverse da quelle che poi si presenteranno realmente. Quindi si gioca per vincere, anche in questi tornei.
L’elemento decisivo però è costituito dalla qualità delle prestazioni, in questo caso, mentre nelle partite ufficiali per me è difficile scindere la prestazione dall’esito.
Tuttavia, come detto, i risultati rivestono una qualche importanza anche nelle amichevoli di lusso estive.
Sia perché se positivi concorrono a creare autostima e fiducia nel lavoro imposto dal mister, sia perchè danno qualche indicazione sull’efficacia del lavoro stesso.
Oltre, naturalmente, al fatto che contribuiscono a… gestire il tifo.
Dopo Manchester – Inter, ad esempio, la squadra era da metà classifica, la proprietà era una vergogna perché non voleva spendere, i dirigenti degli incapaci che non sapevano vendere giocatori apprezzatissimi e tiravano per le lunghe acquisti per i quali la differenza fra domanda e offerta era di pochi spiccioli.
Qualcuno (casi estremi, d’accordo) arrivava a parlare di infiltrati juventini nell’Inter.
Eppure, in condizioni di estrema difficoltà, avevamo giocato una buona mezz’ora, prima di venir sopraffatti a livello di gioco da una squadra che appartiene al ristretto numero delle più forti d’Europa ed era più preparata e completa di noi.
Ma, ecco un dato sottovalutato eppure importante, avevamo comunque tenuto.
Il risultato (ecco che in qualche modo la sua importanza torna a evidenziarsi), parlava di uno stretto 1-0 per i Reds e la differenza l’ha fatta una rete venuta su calcio piazzato e a seguito di due errori dei nostri, verso fine gara, in un momento in cui in campo c’erano per noi in alcuni ruoli le riserve delle riserve.
Aver perso solo 1-0 quella partita ha dato delle indicazioni: il gruppo sapeva soffrire, quando necessario, sacrificarsi e gestire anche le situazioni di forte squilibrio.
Con la stessa prestazione, perdere 3-0 avrebbe avuto un altro significato.
Continuiamo a parlare di numeri, risultati e fatti oggettivi, prima di addentrarci in tentativi di analisi tecniche più interessanti forse, ma al momento molto opinabili.
Dunque, in Asia abbiamo affrontato tre avversarie che appartengono all’élite del calcio europeo.
Nelle condizioni di organico e di preparazione che sappiamo, con una abbiamo perso 1-0 nel finale, con le altre due abbiamo pareggiato.
Abbiamo subito complessivamente tre gol in 270’ (di cui uno irregolare) tutti su calcio piazzato.
Cioè Manchester juve e PSG non ci hanno segnato neppure un gol su azione.
Ne abbiamo segnati due (un autogol, in realtà e uno su azione)
Sono dati che parlano di un sostanziale equilibrio, di una forza difensiva già notevole, ma di una capacità di offendere ancora indeguata.
Le cifre sono cifre, ma poi servono le spiegazioni delle stesse.
Riporto la spiegazione fornita da un giornalista di FCInter1908, perché stranamente, la condivido:
“… la squadra di Conte ha dimostrato di possedere… […] forza difensiva, atteggiamento aggressivo e soldità […] ma l’Inter oggi è un’anatra zoppa, perché gioca senza attacco.
Il ritorno di Lautaro Martinez non basterà.
Conte merita due attaccanti veri: sarebbe un peccato sprecare quel che già si intravvede.”
Esposito ha fatto bensisimo, andando oltre le più rosee previsioni; lo stesso Perisic, giocando da punta ha fatto ottime cose anche se è mancato in fase realizzativa.
Possiamo pensare che OGGI, con due veri attaccanti esperti, potenti e dirompenti ce la giocheremmo traquillamente con tutti.
Ho scritto OGGI in rilievo perché io non riesco a prevedere il futuro.
Posso parlare solo di quello che vedo.
Quale sarà la situazione fra 9 mesi, non mi sento di dirlo.
Magari abbiamo forzato la preparazione e poi crolleremo. Oppure continueremo a crescere.
Invidio quelli che hanno già capito tutto, molto più sagaci di me.
Sia a livello di singoli, sia di prospettive della squadra. A mercato aperto e soprattutto con tanti nuovi ancora da valutare.
Io mi ricordo, per stare agli anni recenti, due gironi di andata al vertice del campionato e due gironi di ritorno da neopromossa.
Rammento giocatori che in precampionato e nelle prima giornate mi sembravano fenomeni (ricordate JM contro la juve, il primo anno?) e poi si sono sciolti come neve al sole.
Ricordo altri che erano stati considerati da Serie C e poi sono sempre stati tra i migliori, per anni, sul piano del rendimento.
Ricordo Handa definito come la causa di ogni male al più piccolo errore e poi salvatore della patria.
In Inter – juve, per esempio, non ho visto tutta questa differenza di rendimento tra il ‘divino’ Cancelo e il reietto Dalbert.
Ma poi nessuna singola partita fa testo, soprattutto se si tratta di un’amichevole estiva.
Certo, degli orientamenti, delle impressioni possono e devono emergere: altrimenti di che discutiamo?
Ma si tratta di impressioni, non di divinazioni.
Ad oggi le mie impressioni sono queste: abbiamo un’organizzazione difensiva eccellente, un centrocampo mobile con poca potenza, un attacco da costruire e un gruppo di esterni ancora da verificare, nel quale però un innesto di qualità sarebbe il benvenuto.
Abbiamo garra, organizzazione di gioco e sappiamo esprimere intensità per molti minuti.
Ma che cosa accadrà nell’arco di nove mesi, giocando tra campionato coppe e nazionali quasi sempre una partita ogni 3 giorni, nessuno lo può prevedere.
L’elemento che spinge all’ottimismo sembra essere (buchi di mercato a parte) la soddisfazione e l’ottimismo di Conte, quando sostiene che è molto soddisfatto dell’unità del gruppo, della disponibilità di tutti al sacrificio, dell’impegno per apprendere al meglio seguendo le direttive del tecnico.
Queste sono ottime precondizioni, perché il gioco voluto dal mister è molto dispendioso, ci saranno infortuni, assenze varie e non sempre sarà possibile mantenere ritmi esasperati.
Ma per esempio, Bastoni, il Rano e persino Pirola sembrano in grado di proporsi all’occorrenza senza creare disagi (certo, non tutti insieme); si è visto che all’occorrenza D’Ambro può fare bene anche come quinto di destra; stessa cosa per Dalbert dall’altra parte e, se arrivasse Lukaku, mi piacerebbe vedere in qualche occasione Espo seconda punta dietro un animale che gli apre l’area di forza…
Senza dimenticare che non abbiamo ancora verificato cosa possono dare, nel sistema di gioco di Conte: Asa, Lautaro (pochi dubbi), Vecino, Lazaro e Politano.
Ma anche lo stesso Godin.
Insomma, una volta completato l’organico dovrebbero (meglio usare sempre il condizionale) esserci anche alternative valide, che ripeto, sarebbero fondamentali.
Da tifoso senza presunzione alcuna, queste mi sembrano le principali considerazioni (provvisorie) che si possono trarre dalla tournée asiatica:
- Sappiamo come Conte vuole farli giocare
- Sappiamo che questo tipo di gioco è dispendioso, ma con gli interpreti adatti e le alternative valide si tratta di un gioco produttivo, che ci può far competere con chiunque.
- Abbiamo dei buchi di organico ben individuati e sui quali si sta lavorando e altre situazioni interessanti che potrebbero nel tempo consolidarsi ulteriormente.
Non ci sono certezze, c’è una situazione da affrontare con serenità e fiducia, soprattutto se si eviteranno da parte del tifo più emotivo, atteggiamenti distruttivi alle prime avversità.
Ma tant’è.
Non saremmo l’Inter se, una volta affievolitesi (temporaneamente) le critiche distruttive alla squadra a causa di un paio di buone prestazioni, non cambiassero bersaglio prendendo di mira la società che non spende (secondo i dati di transfermarkt saremmo la squadra che si è esposta di più finanziariamente tra le italiane, certo siamo lontani da altre come Real, Barça, PSG e qualche inglese che però hanno introiti più o meno legali consolidati da decenni).
Poi non sappiamo vendere (circostanza che sento ripetere da almeno dieci anni). Adesso c’è un boss del mercato, ma non sa vendere neppure lui…
Siamo dei pidocchi perché non offriamo 83 milioni per Lukaku.
Ma se li versassimo, automaticamente non li varrebbe e poi fra due o tre anni, quando lui sarà in fase calante e avrà un valore ancora elevato perché si eviti una minusvalenza, oltre a un contratto monstre che nessuno vorrà rilevare, considerati entrambi gli elementi, saremo degli incapaci di vendere.
Essendo io vecchio anagraficamente, sarei più impaziente di altri perché la possibilità di vedere ancora i nostri colori sui più alti gradini del mondo si riduce di anno in anno.
Quindi capisco l’impazienza, anche dei più giovani, ma credo che i fatti dimostrino la serietà di Suning nel provare a costruire una realtà societaria capace di portare la squadra ai vertici gradualmente e non in modo effimero.
Le ultime interviste di Zhang meritano tutta la mia fiducia.
Certo, poteva venire uno sceicco capace di metter lì sull’unghia svariate centinaia di milioni di euro (ammesso che ce ne siano ancora, di sceicchi simili, intendo): molti per comperare, come sembra stia accadendo, il silenzio degli alti dirigenti del calcio internazionale (è di oggi la denuncia non di un tifoso, ma di Klopp: ci sono 4 società che fanno quel che vogliono infischiandosene del FFP).
Se mi guardo intorno in Italia non vedo comunque simili paperoni e al momento lo ‘sbilancio di mercato’ dell’Inter è superiore a quello di tutte le altre.
Per esempio è il doppio di quello del Napoli e 15 volte quello della Roma (sempre secondo trasfermarkt).
Certo, il Napoli ha preso Pépé e Icardi; la Roma anche lei Icardi e Higuain più tanti altri di quel livello, il Milan ha preso i fuoriclasse più rinomati al mondo, mentre noi fatichiamo a prendere Lukaku.
Che vergogna!
Io sono impaziente come tutti ma aspetto: per ora mi sembra che la squadra sia stata rafforzata in alcune zone del campo e nel… manico e in altri reparti il vuoto è così evidente che non posso pensare non venga colmato.
Sursum corda, dunque.
La partita
Anche questa gara ha avuto il trend che ha caratterizzato le precedenti, con notevoli miglioramenti per quanto concerne la durata dei momenti positivi e, a me pare, la capacità di tenuta nelle fasi meno favorevoli.
Siamo partiti forte, aggredendo gli avversari e ancora una volta, se si eccettua un tiro senza pretese di Sarabia al 1’, l’unica conclusione nello specchio della porta dei francesi, in tutto il tempo, coincide con il gol.
Al 42’ e su calcio piazzato.
In mezzo buonissime giocate dei nostri, sia in fase difensiva, sia nell’organizzazione della manovra.
Anche noi non è che produciamo moltissimo, come vedremo dalla cronaca, pur ridotta all’estrema sintesi, ma al tiro da buona posizione andiamo 3-4 volte e in un paio di occasioni abbiamo messo l’uomo solo davanti al portiere.
La novità migliore a inizio ripresa: una fase che nei match precedenti ci aveva visto in difficoltà, mentre in questo entriamo con aggressività e sufficienti energie per provare a ribaltarla.
Purtroppo manchiamo un paio di buone occasioni e avviene l’inevitabile flessione, con i francesi che però, oltre a prendere un po’ più campo, non riescono che a impensierire una volta Handa con un tiro di Sarabia decentrato e poi con una conclusione poco impegnativa di Mbappé.
Come sempre la valanga di cambi un pochino ci penalizza (faccio solo un esempio: per loro entra Cavani per noi… Longo).
Ma non corriamo più rischi (che stiano crescendo anche le seconde e terze linee?) e anzi, pur scoprendoci e rischiando qualche due contro due o tre contro tre nelle loro ripartenze (per altro ben gestite da tutti i nostri difensori) proviamo orgogliosamente almeno a pareggiare.
E ci riusciamo con l’unico gol su azione, se non sbaglio visto nelle tre partite da parte di tutte le 4 squadre.
Che l’abbia segnato Longo, uno dei miei ‘figli’ di tanti anni fa ormai destinato altrove, può fare solo piacere.
Ecco la sintesi delle azioni principali.
Nb. Ovviamente non cito le situazioni in cui noi e loro, se… non avessimo sbagliato passaggi o controlli avremmo potuto creare pericoli.
1’ tiro senza pretese di Sarabia. Handa blocca,
3’ Brozovic si libera al tiro, Areola si distende e salva in angolo,
12’ su azione di D’Ambrosio e cross, Diallo per anticipare il nostro attaccante sfiora l’autogol, costringendo il portiere a salvarsi in angolo,
17’ azione prolungata, in area di Esposito che più di una volta, fra un nugolo di avversari avrebbe lo spazio – ristretto – per tirare, ma alla fine viene murato,
23’ Esposito si inserisce mirabilmente e si trova a tu per tu con Areola, ma non trova il tempo per concludere,
Dopo una fase interlocutoria, improvvisamente, su calcio piazzato (un fallo inutile, non ho visto bene di chi) Kehrer precede Skriniar a la sfiora di testa di quel tanto che serve per deviarla in rete.
L’Inter, come dicevo, ‘stranamente’ entra in campo più viva e bellicosa del solito:
Al 46’ su una splendida ripartenza innescata mi pare da Brozo, Perisic si beve il difensore ma poi Areola gli devia la conclusione ravvicinata, potente ma troppo centrale. Sulla ribattuta ancora Ivan ha la palla gol ma calcia d’esterno a lato.
Al 50’ è Barella a liberarsi al tiro da posizione favorevole, ma Areola gli devia il tiro potente ma non abbastanza angolato.
A questo punto la spinta dell’Inter sembra esaurirsi e nel tentativo di ottenere il pareggio lasciamo ripartenze ai francesi, mentre quando attaccano in forze vengono inesorabilmente bloccati.
Al 59’ Handa devia un tiro di Sarabia, fuggito in contropiede, ma costretto a calciare da posizione defilata.
Al 64’ l’unica volta in cui Mbappé si libera al tiro, anche se non in condizioni ideali. Handa para con facilità.
La partita ha detto quanto doveva almeno parzialmente perché valutare l’impatto delle riserve è comunque importante.
Al 66’ entrano Godin, Borja, Gagliardini, Ranocchia, Candreva, Longo.
All’81’ Pirola, Joao Mario e Colidio.
Al 90’ Agoumé.
La partita ritorna in equilibrio, non ci sono più grandi opportunità, ma l’Inter tenta orgogliosamente di rimetterla in parità, pur rischiando qualche contropiede tre contro tre, per altro sventato sempre splendidamente dai difensori.
E in pieno recupero, la costanza e l’orgoglio vengono premiati con il bel gol di Longo.
Un altro passo avanti, sicuramente, come orgogliosamente affermato dopo il match dal mister.
Le pagelle
Handa: un paio di interventi, non impossibili ma che trasmettono sicurezza. 7
Skriniar: ancora una partita sontuosa, dal mio punto di vista. Altri lo penalizzano in termini d voto per qualche responsabilità sul gol. Io allibisco: mi dicono che il Manchester prenderà un buon difensore inglese per quasi 80 milioni. Allora Skriniar ne vale 150. Almeno. 6.5
de Vrji: un colosso, sempre. Ragazzi, questo non hanno preso un gol su azione, in tre partite giocando contro alcuni dei più forti, in assoluto, attaccanti del mondo. E sanno anche fa ripartire la squadra. 7
Bastoni: copre un ruolo dedicato con spavalderia e sicurezza insoliti per un ventenne esordiente a questi livelli. Può crescere ancora molto, tatticamente, con l’esperienza e tecnicamente migliorando sul breve. 6+
D’ Ambrosio: si conferma giocatore assolutamente affidabile e molto duttile. Può giocare da quinto di destra, da centrale, da quinto di sinistra. Non delizierà mai la platea, ma… i compagni e il mister, si. 6.5
Barella: non una grandissima prova, secondo me. Rispetto ai compagni si vede il ritardo di condizione, ma lascia comunque intravedere quale potrà essere il suo contributo quando potrà esprimersi a pieno regime. 6.5
Brozovic: arrivano altri centrocampisti ma lui resta il leader del centrocampo e dunque della squadra. Parte come il più basso dei tre per organizzare il gioco, ma poi grazie ai compagni che gli assicurano copertura, si presenta in avanti, tra le linee, con pericolosità. Giocatore totale. 7
Sensi: alterna buone giocate a qualche ingenuità o a qualche situazione in cui paga la relativa fisicità. Ma ha giocato molto in queste partite e forse paga un po’ di pesantezza. 6+
Dalbert: aveva contro (spesso) Meunier e non ha sfigurato, come non aveva sfigurato contro Cancelo e nella partita contro il Manchester. Sono amichevoli, d’accordo e bisogna andare con i piedi di piombo. Però sembra proprio migliorato e non di poco. 6+
Perisic: come movimenti e preparazione disputa una partita buonissima, ma un attaccante lo si giudica soprattutto per la lucidità e spietatezza in zona gol. E lui in questo sbaglia troppo. Speriamo che sia a causa dei carichi di lavoro e della preparazione imperfetta. 6
Esposito: ha giocato benissimo, ha stupito persino me che sono il suo più grande ammiratore. Tutto quello che poteva l’ha fatto nel migliore dei modi, con qualità difficili da vedere anche in giocatori ben più pronti. Certo, non si può chiedergli di sfondare le difese di potenza, però con la sua tecnica, la sua agilità, il suo coraggio, li ha fatti spesso impazzire. Poi, che al momento la squadra abbia bisogno di altro è indiscutibile 7.
Quasi tutti i subentrati sono difficilmente giudicabili. A parte Godin, a me ha fatto buona impressione Pirola, autore di un paio di interventi imperiosi. Anche JM mi sembra aver fatto un po’ meglio del solito e Longo ha il merito del gol, che non è poco. Non mi ha convinto invece Candreva.
All. Conte: per ora tutto bene, anche se i suoi metodi e i suoi… meriti non si possono certo giudicare da queste amichevoli. 7.5
Luciano Da Vite
Foto: la squadra festeggia l’ex bomber delle nostre giovanili, Samuele Longo, dopo la rete del pareggio segnata al Paris Saint Germain, che fissa il risultato sull’1-1 e garantisce l’accesso ai calci di rigore. I ragazzi di Conte vinceranno poi la partita.
BUU.ZONE 
ufficialmente, ancora no. E comunque sino ad ora a centro campo: partenze una (forse) arrivi 3 (sicuri)
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Come spesso accade all’Inter, la situazione icardi ha assunto toni surreali.
Credo che i tifosi meritino quantomeno un chiarimento sulle motivazioni di tanto ostracismo da parte della società.
Anche se credo che si preferisca il silenzio, onde evitare di dare appigli legali utili ad una rescissione unilaterale del contratto.
Però avere in casa un super giocatore (perché tale è icardi) e non poterlo usare è veramente da tafazzi.
Il ritorno di naingollan a Cagliari ha aspetti romantici che mitigano la mia arrabbiatura.
Spero che non si ripeta l’errore acquistando Vidal.
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Ma Nainggollan è ormai in evidente declino da due stagioni, beve, fuma, sta fuori di notte, chi si arrischia a prendere un giocatore così?
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Icardi deve aver fatto qualcosa di veramente terribile che non ci diranno mai. Questo ostracismo solo per il modus operandi di Wanda è assolutamente impossibile, nemmeno gelosie interne o la litigata con Spalletti giustificerebbe un’azione del genere verso un grande patrimonio della società.
Lo sparemo fra vent’anni.
Forse è più logico pensare, come dice mariocerilli, a un comportamento sleale con accordi con altre società da diverso tempo. Questo avrebbe più senso.
ma non venite a dirmi che siccome Perisic non voleva che Wanda parlasse di lui, adesso Icardi è fuori squadra con tutt il ciro mediatico ed il danno economico che non proviene, queste sono fesserie, ma è anche il materiale più succoso per i giornalai e i vari ragazzini che scrivono per gazzetta e altri giornalacci.
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scusate tutti gli errori
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Penso anche io che Icardi abbia fatto o detto qualcosa di molto grave che, forse, sapremo fra diversi anni. Marotta e tutta la dirigenza possono avere tutti i difetti di questo mondo ma non sono né pazzi, né sprovveduti. Se si è arrivati a depauperare un patrimonio tecnico ed economico così è perché non c’era altra soluzione.
Certo, adesso siamo in difficoltà, è evidente.
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Icardi ha messo davanti se stesso, rispetto al gruppo.
Tanto basta per non volerlo. Tu vorresti in un team qualcuno che pensa a se stesso e non al bene del team?
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Semplicemente è un elemento non adatto ad un team, è un solista confermato anche nei suoi rapporti (caso perisic). Si è ritenuto di non volerlo.
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Non credo sia solo questo, non si sarebbe arrivati a questo punto.
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In un team è un aspetto fondamentale
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Quindi si definisce Icardi inadatto ad un team ma si chiedono 80 milioni di euro ad un altro team perché lo prenda. Devo dedurre che: 1) le altre squadre interessate, juve napoli ad esempio, siano dirette da idioti; 2) all’Inter considerino i dirigenti delle altre squadre idioti.
Ma sono idioti o si crede lo siano?
E se, in un altro team, facesse benissimo, si potrebbe ipotizzare che a non essere “adatto” fosse chi dirige il team e non il giocatore.
Trovo un tantino semplicistica questa motivazione.
A me sembra che Icardi paghi le sue “colpe”, quelle di chi gli sta vicino (in qualche modo a lui imputabili…) ma anche colpe di “altri”, nel senso che la Società, nel momento in cui ha deciso di virare nettamente rispetto a comportamenti ritenuti inadeguati, ha scelto di farlo in maniera “esemplare” (esemplare non è mai giusto, ma è una scelta…), “punendo” non un ragazzino o un giocatore di seconda fascia ma 2 suoi big (per la verità si legge che per Naingo abbia inciso anche la condizione fisica, per Icardi no). Scelta discutibile come ogni scelta, ma con una logica da “rispettare” (non sono pazzi, insomma).
Spero serva; spero anche che si mostrino i “muscoli” avendoli realmente.
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Io penso che nel calcio comandano i soldi, molto più che in passato, quindi se l’Inter ha preso una decisione del genere è perché è successo qualcosa che ha direttamente o indirettamente causato una danno economico alla società o alle strategie, un qualcosa che non si voleva assolutamente fare passare come messaggio anche nei confronti di chi c’è e di chi verrà.
Cosa? Boh !!!
Visto che siamo nel fantacalcio potrebbe essere un comportamento criminoso (accordo con altra squadra) scoperto attraverso un metodo illegale (intercettazione non autorizzata) .
Che sia strano non c’è dubbio ed altrettanto strano che le iene della stampa banchettano sulle nostre carogne come non si permetterebbero mai di fare con alcuni altri (juve e milan per non fare nomi).
Sta di fatto che io seguo un discorso semplicissimo per tenere la barra nella direzione giusta:
Non è matematicamente possibile che si sia rincoglionita tutta la dirigenza dell’Inter e la proprietà che fa affari in tutto il globo per depauperare un asset di quel valore . Se hanno deciso così è perché il contrario sarebbe stato peggio. Non riesco a non seguire questa logica così palese perché 4 pennivendoli da strapazzo, gente che scrive di calcio perché non lo metterebbero neanche a scrivere i necrologi sputa sentenza giornalmente sull’Inter e su Icardi.
Poi se e quando valuterò che la dirigenza merita la critica (e ce ne sono di occasioni…) mi riterrò libero di esprimere ciò che penso senza dover avere per forza gli occhi foderati di nerazzurro e senza dover cambiare casacca, mi dispiace per chi si sente offeso, ma qui si chiacchera non si scrivono le tavole dei comandamenti per i prossimi 2000 anni.
Ma per il caso Icardi proprio non ho granché da rimproverare allo stato delle cose.
E forza Inter sempre.
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Ad oggi icardi a 80 mln è a milano.
Essere inadatto a un lavoro di squadra non vuol dire non essere un buon giocatore.
Ibra è l’esempio, giocatore che non faceva gruppo, polemico ed egoista, ma che in campo migliorava la squadra anche con il suo egoismo.
Icardi e il suo pensare a se stesso, in una squadra che porta molti palloni da finalizzare è un complemento eccellente. In una squadra che vuole partire dalla costruzione di un gruppo e del sudare ognuno per aiutare l’altro, è un elemento totalmente estraneo.
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Godin infortunato. (Non una novita per lui e de veij ad esempio)
Si parla di un mese di stop.
Regalato 3 giorni fa Miranda.
Scelta oculata?
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Bravo !!!
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Molto oculata…..ci attende una bella stagione
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Francamente non capisco come ci stiamo muovendo…..una situazione surreale ed inaspettata…
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posso dirlo o vengo considerato un gobbo ?
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Godin infortunato. Cinesi a casa…
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Icardi ha segnato 120 gol per noi, come nessuno mai alla sua età. Il resto sono chiacchiere.
Poi se ha sbagliato in modo irreparabile, giusto prendere provvedimenti radicali
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Ho visto, sia pure al pc, la partita della primavera contro il Real, al torneo di Basilea.
Vale per le partite della Primavera lo stesso discorso della prima squadra: si tratta solo di calcio estivo, con molte variabili e incognite difficli da interpretare, dall formazioni incomplete alle condizioni di preparazione dei singoli e del complesso, alla necessità che le squadra hanno di provare uomini eschemi.
Qualche considerazione si può fare in ogni caso.
Sembra confermato che almeno inizialmente si punti sul 352, ricalcando l’impostazione della prima squadra.
In camp
o inizialmente c’erano ben 5 ragazzi del 2002, quindi la formazione era molto giovane.
Con tutti i doverosi distinguo, quando si gioca un Inter real è sempre una partita seria e nessuno ci sta a perdere.
Detto questo io ho visto una buonissima squadra che in teoria dovrebbe solo poter migliorare.
L’Inter ha iniziato facendo la partita, pressando alta e rivelandosi più manovriera di loro, almeno sino al gol del vantaggio.
Poi inspiegabilmente siamo arretrati e abbiamo cominciato a saltare il centrocampo, tenendo gli uomini della mediana a ridosso della linea difensiva.
In questo modo non abbiamo concesso loro molto (consideriamo che avevano almeno un paio di giocatori molto bravi, se non sbaglio il numero 20 e il numero 12… ma è difficile giudicare, soprattutto gli avversari, guardando sul piccolo schermo).
Si sa che quando si parla di calcio sono piuttosto cinico, considero migliore il gioco che ti consente di ottenere il risultato prefisso e in questo caso, con un bellissimo contropiede (lancio lungo, spizzata di Vergani e conclusione radente di Bonfanti) siamo andati addirittura al riposo sul 2-0, ottenendo il raddoppio a chiusura di tempo.
Però la squadra qualche perplessità me la lasciava soprattutto sulla struttura del centro campo, la sua capacità di fare le due fasi con intensità per tutto il match.
Invece nel secondo tempo abbiamo ripreso in mano il pallino del gioco, abbiamo segnato ancora, due gol ci sono stati annullati in situazioni che si potevano discutere (nulla toglie comunque all’efficacia della manovra) e a loro abbiamo concesso solo un paio di occasioni, fino all’ultimo minuto quando un bellissimo tiro a giro da fuori ha sorpreso Pozzer.
Significativo il fatto che questo sia accaduto in un contesto in cui tutti gli uomini, ad eccezione di Pirola (e questo qualcosa significa) sono stati nel tempo sostituiti
veniamo a qualche impressione sulle prove dei singoli:
Pozzer: un paio di buoni interventi, incolpevole sul gol
Moretti: sembra fatto per giocare a tre: difensore potente e difficlmente superabile, quando deve uscire ha una progressione notevole
Ntube: per me tra i migliori in assoluto: interventi difensivi puliti, palle giocate con efficacia in uscita. Una sicurezza
Pirola: Piro è Piro e basta. Una volta sola il numero 20 (mi pare) lo ha superato. Per il resto assoluto dominio della sua area
Persyn: non un grande primo tempo, sempre a parer mio, abbastanza anonimo. Poi esce alla distanza prepotentemente
Attys: si sa che non mi entusiasma(va), ma se continua a progredire così finirà per…piacermi. Strappi importanti sia per recuperare che per spingere. Manca per me di continuità
Squizzato: passavano i minuti e io mi domandavo chi fosse quel play basso che faceva girare la squadra con sapiente maestria. Basso in tutti i sensi, perché l’impressione dal piccolo schermo era di un giocatore non molto alto. Mi sembrava lui per le movenze, ma… poi un’immagine ravviciata mi ha dato la conferma. Grande prova, quella di Squizzo. Speriamo che ora la malasorte lo lasci in pace.
Schirò: Tommy tecnicamente è di una categoria superiore e nonostante un fisico non da…lottatore, è uno che detta il pressing, combatte su tutti i palloni e..finché ne ha fa la differenza. Quando cala la squadra un po’ ne risente.
Colombini: partenza alla grande. Sulla sua fascia agiscono i due più pericolsi del Real: uno stbilmente, l’altro spostandosi. Ma la collaborazione con Pirola si rivela subito vincente e il Colo si segnala anche in fase di appoggio
Vergani: gioca come deve giocare un centravanti, gli manca il gol, macontinuando così ne troverà parecchi. Lotta su ogni pallone, ne spizzica molti per i compagni (compreso l’assist per il secondo gol). Che differneza con il giocator equasi rinunciatario che avevamo visto in qualche partita dello scorso anno…
Bonfanti: chi legge i miei report sa che nella scorsa stagione il mio apprezzamento per lui è andato continuamente in crescendo E’ giocatore che se gli dai la palla nei sedici metri, di testa o di piede fa gol. Pensavo che potesse restare a completare la maturazione nell’under 18, ma forse sta bruciando le tappe.
Tutti positivi i subentrati (del resto, come ho scritto, mi è sembrata migliore l’Inter del secondo tempo…), ma vorrei dire due parole su Mulattieri e Lindkvist
Mulattieri non lo prendevano mai. Giocava a sinistra e rientrava puntando la porta in velocità: un gran gol e una continua spina nel fianco per i difensori blancos. Sembra trasformato, ma spettiamo conferme, anche lo scorso anno l’inizio era stato importante e poi si era un po’ spento.
Lindkvist, se devo giudicare dalle imamgini, non mi sembra il giocatore visto in un provino lo scorso anno. Se è lui, appare trasformato. Tanto quello era spaesato, in possesso di una buona tecnica ma lento e compassato, quanto lui si è dimostrato intraprendente, sempre al centro del gioco, insidioso anche sulla trequarti. Un giocatore da rivedere in stagione con grande interesse
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Perchè sempre buttare ogni parere diverso dal tuo in farsa ? La questione è che non era così difficile prevedere che certi giocatori possano infortunarsi più “facilmente” . Se poi da questa situazione nascerà l’ occasione di lanciare Bastoni sarò ben felice.
Però per favore si può discutere senza irridere sempre , nessuno credo si crede depositario di verità assolute, altrimenti questo blog diventa uguale agli altri.
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Politano infortunato, Lautaro idem; ma nessuno ha fatto polemiche…Godin invece è “prevedibile”…infatti nell’Atletico non giocava mai…
In quanto a Miranda, vorrei far notare che esistono regole, per esempio in CL tolti i 4 vivaio (solo Berni ci rientra) abbiamo 21 posti. Oggi ci sono 2 portieri, 6 centrali, 4 esterni (senza Perisic), 7 centrocampisti, 3 attaccanti (con Perisic, senza Icardi). Totale 22.
Tenere uno come Miranda e non metterlo, in ipotesi, in lista CL, sarebbe un fatto negativo. Certo si sarebbe potuto lasciar fuori Bastoni…salvo poi lamentarsi sui giovani non utilizzati.
Usciranno, speriamo, 2 centrocampisti (BV+JM) ma dovrebbero entrare 2 attaccanti ed un centrocampista, senza contare eventuali esterni (ipotizziamo che, negli esterni, ad ogni ingresso corrisponda una uscita), sarebbero 23 giocatoti, 2 fuori dalla lista UEFA (oltre Icardi). Numericamente siamo troppi, altro che storie.
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Lazaro, non Lautaro.
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Elenco infortuni Godin………..
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limitato all’ultima stagione…..
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Mi hai fatto spaventare … :-)
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Perdono…
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Pensa Chiellini. Eppure lo tengono stretto. Mentre Benatia o Rugani possono pure andare via…
Ci sarà un motivo.
Io so che il Cholo lo avrebbe tenuto molto volentieri…
Sbadato anche lui.
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Però sarebbe bello se si chiacchierasse delle cose che si conoscono
Io pensavo che questo, a differenza di altri, fosse un blog ‘foderato’ di colori nerazzurri. Mi sono illuso, oggi da nessuna parte il tifoso fa più il tifoso, ma tutti sono presidenti, allenatori, medici sportivi, preparatori atletici, dirigenti tecnici e, perché no? scienziati apicultori, fiorai. Quelli che un cantante moderno chiama i tuttologi del web
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Io son ben felice che Godin sia con noi, non capisco perchè regalare Miranda…
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A Roma i tifosi giallorossi dicono sempre una frase “la Roma non si discute, si ama”. Ho sempre pensato fosse una gran castroneria, se c’è qualcosa che non mi quadra, anche se da ignorante in materia, lo espongo senza remore. Mi sembra scontato che la maggior parte di noi non sono a conoscenza di tante dinamiche della società. Però si cerca di mettere insieme i pezzi e ognuno di noi ne fa un ragionamento, che può essere giusto o sbagliato, ma che diventa un’opinione da mettere a confronto con gli altri. Non vedo nessun tuttologo qua dentro, al contrario leggo commenti di persone che con idee differenti cercano di creare un sano dibattito. Non ci sono molte oasi del genere nel web, teniamocela da conto.
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Beh…godin ha 34 anni…e nel 18/19 ha avuto 4 infortuni muscolari… Per un totale di 2 mesi circa…
Direi che ha probabilità più alte di nuovi infortuni rispetto a politano o lazaro..
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Amstaf, nessuno dice che godin non sia un buon acquisto, ma quando prendi un 34 enne reduce da una stagione travagliata di infortuni…forse è meglio cautelarsi evitando di regalare miranda che ad oggi da maggiori garanzie di ranocchia e bastoni
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Non so se ci riesco, ma vorrei chiarire una questione. Quando si esprimono idee o valutazioni personali, tutto è lecito, ci mancherebbe.
Per esempio: a fabio icardi non piace e lo dice. A me piace e lo dico. Si può anche polemizzare un po’ perché si tratta di nostre valutazioni su quello che vediamo, entrambi da tifosi. Così nella polemica, lui può dire che non gioca per la squadra, io posso sostentere che120 gol li ha fatti per la squadra. Lui può ribattere che con un altro attaccante forse la squadra ne avrebbe fatti di più. Io a mio volta rispondo: si, ma forse. Invece i 120 gol sono un fatto.
Oppure si parla di D’Ambrosio, o di Rafinha. C’è a chi piacciono e a chi non piacciono. ovvio che, possibilmente nel rispetto di tutti i nostri giocatori, si possano avere opinioni diverse, dipende da come si vede il calcio. Ed è anche piacevole confrontarsi.
Poi parliamo (ma è solo un esempio, l’ultimo) di un giocatore che si è infortunato e diciamo che era prevedibile, che abbiamo sbagliato a cedere Miranda.
ma qui non esprimiamo più idee personali a confronto, ma idee di persone che non sanno, a confronto con quelle di professiosti stimatissimi in tutto il mondo che l’hanno giudicato idoneo.
Cioè l’opinione di un tifoso da casa, non può valere come il giudizio di un’équipe di medici prestigiosi, che conoscono alla perfezione, documenti alla mano, la storia clinica del soggetto, che lo hanno sottoposto ad ogni sorta di esami e che alla fine ne hanno certificato la validità fisica e agonistica.
Se hanno dato il placet, significa che i rischi di infortunio siano nella norma, o comunque accettabili in relazione alle qualità del giocatore e dell’uomo e al…costo del suo cartellino.
Conte, da parte sua (un altro professionista che vuole realizzare un suo progetto ambizioso) ritiene che il giocatore gli serve e che può correre questo rischio.
E decide di cedere Miranda (che se è andato in Cina probabilmente non aveva la fila di squadroni che lo corteggiavano) perché si sente coperto: lui sa che D’Ambro può non farlo rimpiangere, ha piena fiducia in Rano, e vede bene Bastoni, in progresso continuo.
Può sbagliare Conte e possono sbagliare i medici, può aver sbagliato chi ha acquistato Godin (o ceduto Miranda) e anche chi ha avallato acquisto e cessione.
Il mio isterismo, lo confesso, mi porta ad essere suscettibile rispetto alle critiche alla società o a suoi esponenti, fondate su opinioni personali di non esperti (perché non professionisti e non a conoscenza dei fatti).
Pensavo, ingenuamente, che ci fosse posto, in qualche angolo della rete, di questo modo umile e fiducioso ad un tempo di tifare per la propria squadra.
Io per esempio, vorrei Milinkovic Savic.o poggia. Ma se non li prendono so che ci sarà un motivo valido
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isterismo per interismo potrebbe essere un lapsus freudiano, più che una ipercorrezione del correttore automatico
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Sono al 100% con te, Luciano.
Leggere alcuni commenti è disarmante, proprio perché siamo tutti tifosi della stessa squadra. Io ho fiducia.
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Pare che le uniche entrate economiche provengano dalla vendita dei ragazzi del vivaio.
Una conferma della bontà del lavoro del settore giovanile.
Non sono polemico.
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Però il tuo interismo non ti aveva vietato di criticare lo scambio Guarin Vucinic, me lo ricordo bene :)…..comunque è una trita polemica…il mio dubbio è di che possiamo parlare. Essendo tutti incompetenti che senso hanno le analisi delle partite, dei giocatori. Del tipo scrivere che sarà l’Inter di Perisic, giocatore poi messo fuori progetto il giorno dopo :)
p.s. anche io ho fiducia ho rinnovato l’abbonamento.
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Ho criticato un presunto scambio, non la società, che infatti lo scambio non l’ha fatto.
Si può parlare di calcio, da incmpetenti, certo, ma discutendo delle opinioni che nascono vedendo le partite. perché quelle le vediamo. I contratti, le trattative i referti medici, non li vediamo neppure, oltre a non esserne competenti…
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A me, faccio solo un esempio, interessa cosa pensa fabio di Icardi o di D’Ambrosio. Mi confronto, vedo se c’è qualcosa da recepire. Poi cambio opinione o, se resto della mia idea, ne vengo rafforzato dal superamento di obiezioni e visioni contrastanti
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E io critico la vendita di Miranda non la società
Quindi siamo competenti di tattiche calcistiche e possiamo parlarne e non siamo competenti di calcio mercato e non possiamo parlarne ?
Comunque direi di finire qui tanto ognuno resta sulle sue posizioni e poi non vorrei che ti arrabbiassi :).
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Depositato il contratto di Kinkoue, classe 2002, nazionale Francese, alto 1.95 Ho visto giocare sia lui che Agoume’ nell’ Under 17 Francese e mi sono sembrati forse i due migliori della squadra. La nostra primavera ha fatto due grandissimi acquisti.
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Agoume’ non ha trovato molto spazio per ora, nonostante le varie assenze . Da come se ne parlava mi ero creato una aspettativa piu’ alta.
Domani col Tottenham sara’ dura, nelle due partite trasmesse da SI li ho visti molto bene.
Come col Manchester, fisicamente saremo parecchio piu’ indietro. Vedremo …
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Io critico anche il fatto che miranda era il nostro miglior 4o centrale.
Abbiamo de vrij, con una lunga storia di fastidiosi infortuni muscolari, godin con 34 anni e una stagione scorsa molto travagliata, Bastoni che l’anno scorso e ad inizio estate è stato infortunato.Ranocchia che non mi da alcuna garanzia, e d’ambrosio che si adatta (bene) a fare il terzo centrale.
Non ritengo dal punto di vista della rosa, fosse il caso di REGALARE Miranda.
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Importante novità nel campionato primavera: da quest’anno 5 fuori quota. Non sono sicuro che li vorremo sfruttare tutti. Per adesso Schirò, Roric e Mulattieri mi sembrano sicuri, da verificare se ci saanno pure Colidio o Corrado. Lunghi credo sia di passaggio, ma magari sbaglio. al torneo svizzero non era presente
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Se prendessimo Karamoko saremmo praticamente a posto, potrebbe forse servire un centrale di riserva da affiancare a Pirola, Kinkoue, Ntube, Vaghi, Moretti. In attacco sarebbbe importante che uno fra Salcedo e Colidio rimanesse. Qualcuno ha notizie sul Cissè che ho visto giocare contro la Feralpi? Non ho trovato niente in rete.
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In che ruolo ha giocato? credo sia un francese, anche lui in attesa di transfer. la storia dei 5 fuori quota era circolata da tempo. No alle seconde squadre ma rafforzamento del campionato primavera. Anch’io ritengo decisiva la permanenza almeno di salcedo.
Io non sono competente di nulla nel calcio. meno che mai di tattica. Mai criticata una scelta tattica di un nostro allenatore.
Come in politica ci sono cose che mi convincono più di altre. C’è guardiola e c’è Simeone. Non ci sono Guardiola ed….io. Dico che a me sembra più redditizio il modo di giocare di Simeone. Stessa cosa sui singoli: c’è chi ama il giocatore che sfodera un colpo entusiasmante ogni tanto e chi preferisce la solidità, l’intensità e la continuità. Questione di gusti
Sulla base dei miei gusti guardo la partita e dico se la squadra mi è piaciuta, chi secondo me ha giocato bene e chi un po’ meno.
Parlo solo di cose che ho visto o indegnamente conosco.
Credevo che questo fosse un blog dove i tifosi dell’Inter tifassero per l’Inter, giocatori, squadra e società. E li sostenessero.
Di blog in cui i tifosi dell’Inter sfogano il loro livore contro l’Inter ce ne sono a bizzeffe
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Quale livore ? Ho solo espresso un dubbio su Miranda punto e basta……per me questa discussione finisce qua….però replicherò ad “accuse” di antiinterismo.
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Non ci sei solo tu su questo blog. Non è detto che ogni riferimento sia a te
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ok scusami allora
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Cissè potrebbe essere un centrocampista centrale, la diretta FB della partita non era però il massimo della qualità. Credo abbiano giocato a 5.
In Svizzera Stankovic ha fatto delle uscite basse mostruose. A parte Radu, negli ultimi 10 anni non ho mai visto nessun altro portiere così forte nelle giovanili
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Presidente Zhang, dove sei?
Se avesse voluto a prendere Cavani, Moratti si sarebbe mosso di persona, e allora Cavani avrebbe detto di sì.
Senza presidente, noi possiamo prendere solo bravi giocatori, alla portata dei manager. Campioni nessuno.
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Secondo Bucchioni, senza Et l’Inter sarebbe fallita. magri le cose sono spesso più complicate di come appaiono
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Concordo
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Balotelli non andrà al Verona perchè “una frangia di tifosi non vuole giocatori di colore” …..che schifo !
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Non arrivassero Dzeko e Lukaku quali potrebbero essere le alternative ? E se non arrivasse nessuno ?
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così scrive un giornalista di fc inter 1908:
“C’è un passaggio che è la chiave di tutto, quando Wanda ha detto che piuttosto che andare a spendere male, servono giocatori che servano meglio Mauro. Lì qualcosa si è rotto. Il giocatore si è schierato a favore della moglie e qualcosa si è incrinato nello spogliatoio, che è un luogo sacro”.
Io non credo assolutamente a questa versione, perché se fosse autentica, al posto della spcietà avrei ceduto tutti gli altri giocatori e tenuto Icardi.
Uno che fa 120 gol da una parte, 20 bambini dall’altra
Lo spogliatoio un luogo sacro…
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Bucchioni è il giornalista è il giornalista che ha scritto con Moggi un libro intervista su calciopoli….insomma non proprio uno del Times😊
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Sono d’accordo.
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D’accordissimo
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Questo intendevo, non è una versione credibile quella dello stile di Wanda.
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A Esposito manca ormai solo il fisico, certe situazioni non riesce ad affrontarle per quello, ma il resto del repertorio di un attaccante è eccelso.
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Primo tempo, grande Candreva.
Perisic a quanto pare non funziona nemmeno in attacco (non è abbastanza sveglio).
Lo proviamo in porta?
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Incredibile la mano di Conte sulla squadra. Ora Suning non lo tradisca e compri i giocatori mancanti.
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Si, siamo solo ad Agosto però è difficile non ritenere Conte un upgrade.
Piuttosto evidente a mio parere l’incompatibilità di Perisic con la mentalità di Conte.
Dalbert all’Inter può fare solo la riserva, che non vuol dire che fa schifo eh? Le buone riserve sono utilissime nel campionato ma noi abbiamo bisogno di un quinto a sx e Asa ha un altro anno in più.
Però per il resto bene bene a tratti da stropicciarsi gli occhi. Cioè questi han fatto la finale di CL due mesi fa e giocavano davanti a 60000 loro tifosi. E fra una settimana cominciano.
Grandi ragazzi!
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Vero
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Grandissimo Conte, davvero.
E abbiamo giocato con le riserve…
Adesso dobbiamo acquistare i titolari.
Ovviamente col permesso del Partito
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Io vi ho già spiegato tempo fa cosa successe a Keita e la questione icardi… Confermata da due ex calciatori molto vicino allo spogliatoio. Poi si può credere a Biasin… Amico della famiglia icardi, o ai giornali…
La verità la sanno icardi e lo spogliatoio.
A mio modo di vedere se in un gruppo qualcuno mette prima se stesso e il suo procuratore, al bene del gruppo stesso, è giusto venga escluso, a meno che da magnifico solista riesca a rendere vincente il gruppo.
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Ahaha non esagerare! Un po di titolari c’erano. Però si, cominciamo a prenderne 2 o 3 seri dove serve.
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Buona prestazione. Qualche sbavatura migliorabile. Manca una seconda punta che salti l’uomo e che in uno vs uno vada al tiro con pericolosità (lucas ce l ha dimostrato).
Gli esterni non hanno grandi qualità tecniche ma stanno dando grande spinta e recuperi sulle fasce,non è il massimo ma possiamo accontentarci. Non bene per me Skrinjar, brozo partito male è cresciuto dopo..
Sensi ha piedi da giocatore vero. Non ha un gran fisico ma a calcio gioca.
Gagliardini male.
Perisic non bene, sufficiente esposito, grande assist.
Non mi è piaciuto molto politano, e non mi convince ancora per nulla barella.
Di certo con un ottimo centrocampista di inserimento con le due fasi, e una punta boa piu seconda punta (o prima) di movimento, con gol nei piedi, questa potrebbe essere una squadra molto diversa, e migliore.
I concetti di spazio e movimento di conte sono tanto semplici quanto efficaci, e ripercorrono i credo corretti di Luciano, attaccare in spazi ampi e difendere in stretti, con verticalità veloce dal centrocampo in su ed in riconquista.
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Totalmente d’accordo con 2010clinamen e Javier +….forza Suning non deluderci !
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Dato che oggi Kane giocava molto largo (ho visto male?) non potremmo proporre a Pochettino, argentino pure lui, lo scambio Icardi – Lucas, che spesso e volentieri negli spurs è panchinato?
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Non mi ricordo più chi ha comperato Conte. Mao o Ciu En Lai?
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Luciano si tratta di fare il salto di qualità. Con l’allenatore è stato fatto, ora dopo buoni titolari bisogna puntare ai campioni, insomma quello che ha detto 2010clinamen
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…comunque apprezzo il tuo umorismo britannico :)
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Chiaramente quanto detto prima vale se si vuole tornare a vincere, se ci si accontenta “dei quarti posti” allora si continui pure così
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Ho scritto due righe sulla partita, le pubblico domani mattina in attesa poi del post sicuramente più analitico di Luciano. Diciamo comunque che il calcio giocato compensa il mancato entusiasmo per il blocco sul fronte calciomercato…
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Nuovo post: https://buu.zone/2019/08/05/una-bella-inter-premia-il-lavoro-di-conte-adesso-la-squadra-va-completata-tottenham-inter-1-1/
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