Due conferme, squadra forte, ma gruppo in evidente flessione: Inter – Cagliari 2-2

La sfida con il Cagliari, terminata con il risultato di due a due, conferma che questa squadra è forte, ma anche che il gruppo è in evidente flessione. Non basta certo un pareggio casalingo, con due goal subiti in rimonta e con una squadra che si batte per non retrocedere, arrivato dopo una stagione strepitosa, per mettere in dubbio la bontà delle scelte complessive di mercato (un mercato non autofinanziato, ma chiuso in attivo da anni), la bontà del sistema offensivo di gioco e "liquido" che si è scelto, la bontà del lavoro di Inzaghi, ma non ci sono dubbi sul fatto che: a) Questo sistema di gioco è brillantissimo, ma molto faticoso e quasi impossibile da reggere per oltre 50 partite; b) Il prossimo anno gli impegni saranno molti maggiori. Questo significa che è necessario incrementare la rosa quantitativamente e qualitativamente (almeno sulle seconde linee). I numeri relativi gli ultimi sei turni di campionato, rapportati al resto della stagione, dimostrano l'evidenza della flessione della squadra, così come lo stesso è apparso dall'andamento della gara contro gli isolani guidati da Claudio Ranieri con il Cagliari forte di avere davanti tre-quattro uomini di gamba e di buona qualità (Shomurodov, Luvumbo, Augello, Makombou) pronti a rilanciare l'azione proiettandosi negli spazi.. Sul piano individuale i migliori sono stati Darmian, Barella, Calhanoglu, Thuram... Persino Mkhitaryan per la prima volta in stagione non ha stupito per qualità, tanto è vero che sulla sinistra abbiamo sofferto terribilmente le accelerazioni di Luvumbo. Adesso abbiamo il derby. Ci sono oggettivamente poche certezze sul fatto che si possa vincere lo scudo con una vittoria contro il Milan, anche se ovviamente siamo qui a fare gli scongiuri e augurarci che si possa potere festeggiare la seconda stella lunedì sera... Segue nel post un ampio report su Inter - Sudtirol Under 17. I nostri ragazzi vincono due a zero e si portano al secondo posto, a 11 punti dal Milan e con due punti di vantaggio sulla terza, il Monza, che però ha una partita in più. Sarà decisiva Monza - Inter di settimana prossima per il secondo posto.

Un’Inter stellare

La vittoria contro la Roma fa contenti tutti gli interisti: i "risultatisti" e i fautori del bel giouco. La vittoria ci mantiene vicini alla vetta, allontana alcune rivali ed è un mattone importante per sperare di edificare qualcosa di molto pregevole e di solido. Il risultato allo stesso tempo è stato ottenuto con una prestazinoe scintillante, in cui abbiamo dimostrato di saper affrontare al meglio tutte le situazioni nel corso della gara. L'approccio alla gara è stato ottimo e dopo il primo goal abbiamo anche dato spettacolo, governando poi il secondo tempo con grande sapienza tecnica e tattica. Grande merito agli uomini in campo, in ottima condizione psicofisica e sempre disponibili a muoversi senza palla; grande merito alle scelte tattiche di Simone Inzaghi. Sugli scudi: Bastoni, Calhanoglu, Dumfries, Dzeko. Un grandissimo Brozovic. Vittoria fondamentale per l'Under 19 di Christian Chivu, che vince due a zero a Napoli. Una sconfitta ci avrebbe tagliati fuori, se non matematicamente, almeno psicologicamente, dalla possibilità di disputare se non altro i play off. Molto bene l'Under 17 che vince nettamente 2-0 contro i pari età del Venezia, confermandosi un'ottima squadra capace di dimostrare con tutte (compresa l'Atalanta) uno strapotere netto nonostante il turn over e il cedere sempre diversi giocatori alle squadre di categoria superiore.