
Visti in diretta televisiva alcuni episodi chiave della partita mi erano sembrati controversi.
In particolare sul loro gol (che è alla base di tutte le discussioni successiva) mi sembrava evidente e netto il fallo di un veronese su Arna, da cui è scaturito il loro gol.
Il rigore mi sembrava inventato o quasi. Vero che c’è stato un contatto tra i piedi di Darmian e del veronese, ma io ricordo le dichiarazioni programmatiche di inizio stagione dei responsabili AIA: “Basta con i rigorini” e quello era un rigorino per eccellenza.
Io sarei anche stufo di sentire che i commentatori, se il contatto è ai danni di un nostro attaccante dicono: non basta il contatto bisogna valutarne l’intensità.
Qui non c’è stato né uno sgambetto, né una trattenuta né un pestone.
Nell’arco della stagione sui nostri attaccanti sono avvenuti in area contatti ben più pregnanti, regolarmente trascurati da arbitri e var.
Sul fallo di Bastoni sinceramente dal vivo e senza ralenty non me la sentivo di pronunciarmi, ma ricordo che l’episodio sarebbe stato comunque ininfluente se avessero fischiato il fallo su Arna che ha portato al pareggio.
Poi alcuni amici (tra cui un ex arbitro) mi hanno fatto pervenire sul cellulare i filmati rallentati degli episodi controversi, probabilmente visti da angolazioni diverse da quelle scelte dai… moviolisti.
Da essi risulta che il fallo su Arna oltre che essere indiscutibile era anche particolarmente vistoso.
Sul rigore c’è un lieve contatto piede contro piede al termine del quale nello sviluppo dell’azione il piede che sarebbe stato colpito si trasforma in gamba d’appoggio e alcuni istanti dopo il veronese si butta per terra, roteando l’altra gamba.
Questa dinamica è stata confermata, con i dubbi che implica, anche da alcuni commentatori non certo teneri con i nostri colori
Infine appare chiarissimo che sul nostro secondo gol Bastoni non colpisce con una gomitata, come scrivono i gazzettieri prezzolati, ma con una spallata, dopo aver subìto a sua volta un intervento falloso.
Anche questa lettura è confermata da diversi critici.
Mi aspetto ora che qualche esperto di decisioni arbitrali, magari interista, intervenga per contraddirmi, citando il regolamento, ma la realtà dei fatti è questa e non si può negare se si vedono i filmati che ho ricevuto.
Mi spiace di non essere capace di trasferirli dal cellulare al computer, ma credo siano stati pubblicati anche su Facebook Reels e chi ne ha le competenze li potrà ritrovare.
Concludo dicendo che in ogni caso la direzione arbitrale e il var a mio parere non ci hanno favoriti come si tende a far credere, questo mi pare fuori discussione
Per tornare a parlare di calcio, legandomi a quanto detto sino ad ora, devo notare una situazione che mi preoccupa: abbiamo perso un campionato per un fallo a metà campo non ravvisato e ieri per un fallo a metà campo non segnalato abbiamo preso il pareggio.
In diverse partite abbiamo preso gol su passaggi errati o palle perse a metà campo, sulle quali ci siamo trovati scoperti…
Ecco, senza voler insegnare il mestiere a nessuno mi sembra che questo sia un limite, un difetto, sul quale Inzaghi deve lavorare.
Non possiamo continuare a trovarci così scoperti su un errore lontano dalle zone cruciali, sia che l’errore sia arbitrale, sia che risulti imputabile ai nostri.
L’altro, sempre a mio modesto parere, è che spesso prendiamo gol su palle rimesse all’indietro dal fondo sulle quali la marcatura del difensore (o il ritorno del centrocampista) non è abbastanza stretto: così il giocatore avversario ha modo di calciare a rete senza troppa opposizione.
LA PARTITA
In generale sulla partita ho già anticipato ieri il mio commento: sicuramente in questo momento della stagione non stiamo vedendo l’Inter migliore e la cosa obiettivamente preoccupa, perché stiamo andando incontro a un periodo fittissimo di impegni gravosi (al contrario della juve) e perché in passato abbiamo imparato che le nostre ‘flessioni’ sono spesso sanguinose in termini di punti persi.
Ieri l’abbiamo portata a casa e questo è un buon segno, ma facendo un bilancio del girone d’andata, giocando quasi sempre al top delle nostre possibilità e fornendo spesso prestazioni scintillanti, abbiamo conquistato un margine di soli due punti sulla juve che invece non ha convinto, almeno alcuni, e che sembra possa solo migliorare non avendo tra l’altro i nostri impegni.
Ho sentito Inzaghi lamentarsi delle condizioni del campo, probabilmente avranno inciso ma non possono giustificare la scarsa lucidità evidenziata in alcune giocate, qualche errore anche banale in fase di rifinitura e più in generale la sensazione di maggior vigoria atletica mostrata dai veronesi.
Senza nulla toglier alla buona prestazione degli avversari, mi sembra di poter dire che questa partita giocata un mese fa, l’avremmo chiusa agevolmente, soprattutto dopo aver trovato un gol in apertura
Secondo me non siamo partiti benissimo, in nessuno dei due tempi: il Verona già al 3′ ha messo un uomo davanti al portiere e Sommer ha parato.
In generale lasciavamo molti spazi e un Hellas aggressivo nelle ripartenze con gamba ci metteva in difficoltà.
Però al 13′ una prodezza di Miki (chissà perché dei vecchi si sottolineano solo le cattive prestazioni – di alcuni – e non le prodezze di tanti?) mette Lauti solo davanti al portiere: meraviglioso controllo orientato e conclusione imprendibile.
In altre situazioni questo sarebbe stato l’inizio di una cavalcata fantastica, ieri invece il secondo gol non veniva e il gioco faticava a dipanarsi, con il Verona che, al contrario accentuava l’aggressività.
Vero che questo era accaduto anche nel periodo migliore, ma in coincidenza con impegni di coppa e contro avversari forti come Bologna e Sassuolo.
E comunque in quelle partite avevamo creato, mi sembra di ricordare, più occasioni.
Poco dopo Calha sbaglia una facile verticalizzazione che avrebbe messo in porta Barella o Dumfries.
Poi è forcing del Verona, con una grande progressione di Suslov e un colpo di testa di Djuric, incontenibile sulle palle alte.
Nel finale si rivede l’Inter con una grande progressione di Thuram qualche bella giocata di Lauti, in veste di suggeritore.
Ma si va al riposo sull’1-0 e per un osservatore, tifoso si, ma anche critico quando necessario, era impossibile non essere preoccupati.
Curiosamente la mia ansia cresceva più il tempo passava, perché noi non raddoppiavamo e se avessero segnato loro, anche casualmente, non avremmo più avuto tempo per recuperare.
Comunque partono meglio ancora loro, con un’azione travolgente di Suslov che calcia di poco a lato.
Al 10′ però c’è il gol di Lautaro, annullato per un possibile fuorigioco di Acerbi. Anche su questo servirebbe replay : gli stessi commentatori dopo aver detto ‘impressionisticamente’ che Acerbi era in fuorigioco, visto il replay allineato, hanno espresso dubbi.
Poco dopo Dumfries perde una palla velenosa, Doig, che ha gamba, si invola, serve Djuric che fortunatamente per noi manca la facile deviazione.
L’Inter riprende ad attaccare ma non è mai veramente pericolosa: siamo intorno all’ora e un quarto di gioco e la nostra squadra non ha costruito un numero accettabile di manovre pericolose, per cui la beffa è dietro l’angolo
Infatti arriva subito il loro gol: sulla destra, mi pare Ngonge si libera sul fondo e crossa radente.
Acerbi si perde Henry e il nuovo entrato, sia pure fortunosamente, devia in porta di ginocchio.
Prima però c’era stato il netto fallo su Arna non rilevato, che ha innescato l’azione.
L’Inter riparte a testa bassa, dimostrando che non è una flessione fisica ma di testa.
Arna sbagli due occasioni incredibili.
Al ’94 il gol liberatorio anche se contestato dai veronesi, di Frattesi dopo una traversa clamorosa colta da Bastoni, al volo da fuori area.
Al 98′ il rigore anch’esso almeno discutibile concesso al Verona e calciato sul palo da Henry.
I DATI STATISTICI
Confermano che non si è trattato di una grande giornata per l’Inter, o almeno per alcuni suoi giocatori.
Se infatti, come era scontato, il possesso palla è stato nettamente a nostro favore (circa il 62%)…
Gli altri dati non fanno pensare a una passeggiata (e infatti non lo è stata):
- vero che abbiamo fatto più tiri (15 a 8)
- e più conclusioni in porta (6-3).
Anche lo occasioni da gol sono state 11, ma ne abbiamo concesse ben 6 ai veronesi.
Sostanziale parità sui dribbling (pochi: 5 a 4 per noi).
Dominio su passaggi, però con una percentuale di passaggi riusciti tutt’altro che entusiasmante (83%).
Infine qualche curiosità:
- Lauti ha fatto più tiri e più tiri in porta,
- Calha ha avuto più occasioni da gol (3),
- Bastoni ha giocato più palle e ha la miglior percentuale di passaggi riusciti,
- Calha ha fatto più passaggi chiave (3),
- Barella ha vinto più dribbling (2 come Ngonge),
- Bastoni, Pavard, Carlos Augusto e Darmian hanno offerto la maggior disponibilità al passaggio, di gran lunga. Un dato forse su cui riflettere,
- Duda ha preceduto Barella per numero di km percorsi, mentre Sanchez ha tenuto la velocità media più elevata, davanti a Miki,
- Kallon è stato nettamente il più veloce allo sprint (oltre 36 km/ora davanti a Frattesi con 32,7),
- Infine il Verona ha corso un po’ di più, a una velocità media quasi uguale alla nostra.
Per concludere, sempre da semplice appassionato una considerazione per così dire tattica.
Secondo me noi soffriamo di più le squadre che non si schierano in modo speculare (perché nell’uno contro uno siamo quasi sempre più forti), ma che attuano il 4231 o il 433, soprattutto se hanno esterni molto veloci.
Si ritiene in genere e a ragione che il 352 richieda sforzi maggiori ai due esterni e in gran parte è vero.
Però se i terzini avversari salgono molto, gli esterni nostri si ritrovano nel 2 contro uno, a meno che le mezze ali non ‘escano’ o arretrino TEMPESTIVAMENTE ad aiutarli o un centrale esca con contemporaneo arretramento del play sulla linea dei difensori, centralmente.
Si tratta di compiti aggiuntivi che però vanno eseguiti con sincronismi perfetti (teniamo conto che spesso alziamo i braccetti i quali si possono così trovare fuori posizione) e forse quando non si è al top della condizione fisica o della lucidità necessaria per ‘vedere’ in anticipo gli sviluppi del gioco è più facile che si arrivi con una frazione di secondo di ritardo.
Questo potrebbe spiegare perché spesso gli avversari arrivino sul fondo (come nel gol di Henry o in alcuni cross per Djuric o per lo stesso Henry).
Naturalmente il nostro sistema di gioco offre anche diversi vantaggi, come tutti ha pro e contro, ma a mio parere forse, ripeto forse, si potrebbe lavorare per ridurre un po’ gli inconvenienti.
LE PAGELLE
Sommer: solo ordinaria amministrazione, svolta comunque con sicurezza.
6.5
Pavard: ho letto qualche critica. Ha perso un paio di palloni di testa con Djuric, ma li ha persi anche Acerbi, che ha più centimetri.
6
Acerbi: soffre molto Djuric e non solo in occasione del gol. Dopo tante prestazioni super, qualche sbavatura ci può stare.
5
Bastoni: qualche difficoltà in marcatura contro un avversario molto veloce. Chiaro che in queste situazioni va aiutato. Comunque il gol del vantaggio nasce da una sua giocata e la traversa che coglie in pieno è clamorosa. E da questa si orig9ina il secondo gol. Le immagini mostrano con evidenza assoluta che non ha sferrato nessuna gomitata a Duda, ma si è trattato di una spallata.
7
Dumfries: il suo avversario riesce a tenerne il passo in progressione e questo limita le sue capacità di offendere. In fase di contenimento qualche incertezza si vede. Perde una palla sanguinosa e viene sostituito.
5.5
Darmian: una mezz’ora in cui riesce a incidere. Prima scocca il tiro sulla cui ribattuta Frattesi infila il 2-1 poi è protagonista di un intervento in area in cui poteva essere più prudente, ma i due piedi si toccano senza che accada nulla di rilevante.
6
Barella: solita prestazione di sostanza e sacrificio. Risulta tra i più dinamici della squadra. Rarissime le sue prestazioni al di sotto della sufficienza.
6.5
Calhanoglu: un po’ troppo frenetico nell’ansia di riconquistar palla, perché commette qualche fallo sulla tre quarti evitabile. Non è lucidissimo come in altre occasioni, ma il suo apporto resta fondamentale.
6.5
Mkhitaryan: decisamente il più ispirato tra i nostri centrocampisti. L’assist con cui manda in porta Lautaro è da cineteca. Sempre lucidissimo nelle giocate e nelle uscite quando gli portano il pressing. In più ha anche corso molto e bene.
7
Frattesi: solo sette minuti più recupero, ma riesce ad essere decisivo. Ha la garra e la rabbia che serve a questa squadra.
7
Carlos Augusto: fa il suo, ma non sembra la freccia che si era vista nel Monza. In difesa è abbastanza sicuro, ma in situazione di spinta offre pochi spunti
6-
Dimarco: una ventina di minuti, recupero compreso, nel quale conferma qualità e qualche piccolo difetto, soprattutto in fase difensiva. D’altra parte la sua presenza in avanti è spesso determinante.
6
Thuram: grande prestazione in termini di corsa, aiuto ai compagni e qualità per i 70′ circa in cui è stato in campo. Gli è mancato solo il suggello del gol, che però per un attaccante è fondamentale.
6.5
Arnautovic: se questo è un …calciatore, verrebbe da dire. Si mangia due occasioni da gol clamorose, subisce fallo a metà campo nell’azione del loro gol e si lascia andare l’avversario con troppa facilità. Poteva fa fallo a sua volta, invece lo fa due volte, inutilmente nel prosieguo del match, evidentemente innervosito.
Sarebbe una prova da 4 ma siccome dobbiamo sperare di recuperarlo, diamogli un 5 di incoraggiamento
Lautaro: è il leader tecnico, agonistico e ‘mentale’ di questa squadra, indiscutibilmente. Non sembra tuttavia un bene essere così dipendenti da un solo giocatore, per quanto non manchino altri elementi di grande personalità e valore. In area è una sentenza, fuori ha palleggio e idee di gioco da mezzala o rifinitore
7
Sanchez: fa piacere sapere che c’era anche lui.
s.v.
All. Inzaghi: fin qui ha fatto benissimo. Che fosse bravo su mezzo campionato e nelle partite secche si sapeva. Ora viene il difficile: deve dimostrare di saper evitare flessioni importanti della squadra, proprio nel periodo che si presenta come il più complesso.
6.5
Primavera: Inter – Lazio 6-2 (Stankovic 2, Di Maggio, Berenbruch, Stabile, Zuberek)
Per chi non avesse visto il match, sue parole anche su questa partita
Clamoroso successo degli uomini di Chivu che annichiliscono la Lazio seconda in classifica rifilandole una bella sestina.
Diciamo subito che la partita è stata molto particolare perché i nostri si sono trovati in vantaggio di due gol dopo neppure 10 minuti e chiaramente a quel punto si è giocato in modo diverso da come le due squadre (ma soprattutto la Lazio) l’avevano preparata.
I due gol del vantaggio iniziale comunque non sono stati casuali, ma frutto di una partenza super aggressiva dei nostri, che hanno attaccato a pieno organico.
Dopo 5′ è stato Stankovic con un bellissimo diagonale da fuori area a battere il portiere avversario.
Poco dopo uno splendido Di Maggio ruba palla al difensore, si invola e infila in rete.
Il dominio è totale, la Lazio è in confusione e il match sembra chiuso, ma al 15 improvvisamente sulla fascia sinistra Napolitano stringe al centro, il marcatore gli lascia troppo spazio e lui con un gran tiro a giro da fuori la mette nell’angolino alto opposto.
Sembrerebbe riaperta, ma l’inter oggi in questa partita è troppo forte e mette presto le cose a posto con una conclusione perentoria di Berenbruch, su azione proveniente da sinistra (Sarr).
Poco dopo c’è un gol laziale di Napolitano, annullato per netto fuorigioco…ma ancora Napolitano era stato lasciato libero di colpire.
Nella ripresa L’Inter inizia ancora forte e dopo un paio di occasioni sprecate trova il 4-1 al 12′ un tiro violentissimo di Cocchi viene respinto dal portiere. Sulla palla si avventa Stabile che infila.
Altra leggerezza difensiva dei nostri che in vantaggio di tre gol concedono alla Lazio il contropiede 3 contro 2 e Suleyman non può sbagliare (17′)
Ma l’Inter oggi può permettersi di tutto e passano solo 5 minuti perché Stankovic di testa devii in porta un angolo battuto benissimo da Cocchi.
E dopo altri 5 minuti ancora Cocchi irresistibile semina avversari sulla sinistra e offre a Zuberek la palla da mettere in rete.
Qualche considerazione
Partita bellissima dei nostri, almeno per gli esteti.
Io ovviamente ho gioito, e apprezzato il gran gioco (e il gran numero di occasioni esibite dai nostri) ma per me quando una partita finisce 6-2 è successo qualcosa di particolare la rende poco attendibile in assoluto: tra noi e quella che era la seconda in classifica non ci può essere questa differenza.
Qualcuno ricorderà che da inizio stagione ho detto che quest’anno ci saremmo divertiti, per il gran numero di giocatori di qualità di cui disponiamo da centro campo in su.
Ho anche sempre detto che i rischi sono quelli di un eccesso di sicurezza e spavalderia che infatti più di una volta ci hanno portato a farci rimontare in partite che tenevamo in pugno.
Se guardiamo la formazione iniziale di ieri vediamo che era mooolto offensiva con i terzini che in pratica sono ali, le mezze ali che spesso si trovano più avanti delle punte (cfr. Il secondo gol in cui Di Maggio va a strappare palla all’ultimo loro difensore o il gol di Bere realizzato da ben dentro l’area) e le punte che sono tre.
In queste situazioni è chiaro che la difesa possa soffrire, anche se in questa stagione si sta comportando in modo eccezionale: infatti non solo abbiamo più punti di tutti, non solo abbiamo segnato più di tutti, ma soprattutto con 14 gol abbiamo la difesa di gran lunga meno perforata.
A me piace sempre molto vincere, a tutti i livelli, ma mi piace anche se non soprattutto osservare la crescita dei giocatori e per alcuni (Stante, Di Ma, Stankovic, Bere, lo stesso Sarr, con i suoi limiti tecnici) è davvero soddisfacente.
Teniamo conto del fatto che un giocatore come Kamate non era in gran giornata e che abbiamo lasciato per quasi tutto il match in panchina un certo Akinsanmiro, per altro ultimamente anche lui non al top
Direi che un grosso passo avanti si è registrato con il consolidamento della coppia centrale di difesa (Stante + a turno Matjaz, Stabile o Guercio).
LE PAGELLE
Calligaris: poco impegnato se non nell’ordinaria amministrazione. Sui gol non ha responsabilità
6
Aidoo: bravo quando spinge, con la sua velocità, ma un po’ in dififcoltà nel coprire: sul primo gol laziale lascia troppo spazio a Napolitano.
5.5
Stante: ormai è il vero perno della nostra difesa. Forte fisicamente concentrato in marcatura risulta ostico anche per un giocatore abile come Gonzales, che arretra per portarlo fuori zona.
7
Stabile: anche lui ormai è una sicurezza. Segna un gol con senso della posizione e rabbia.
6.5
Cocchi: il Milan ha il suo 2008 che fa sfracelli in Primavera e gioca anche in prima squadra. Noi abbiamo questo 2007 che per personalità, sinistro e corsa risulta sempre tra i migliori in campo. Due assist e un’infinità di cross riusciti. Se non avessi visto tanti nostri terzini sinistri di grande qualità diventare marginali nel calcio che conta (Sala su tutti, ma non solo) per motivi di forza fisica, gli potrei prevedere un futuro importante.
7.5
Di Maggio: centrocampista a tutti gli effetti, ma soprattutto attaccante aggiunto. E’ assolutamente irrefrenabile per ritmo e continuità, ha un gran piede e vede la porta. I commentatori l’hanno paragonato con il dovuto rispetto, a Barella. Vedremo se raggiungerà una capacità fisica per esprimersi ad alti livelli anche tra i pro. Le doti tecniche e mentali non gli mancano proprio
7.5
Stankovic: metronomo della squadra con.. il vizio del gol. Per lui piede (anche e soprattutto da fuori area) o testa non fanno differenza, lui la mette sempre.. Ma le sue specialità sono l’equilibrio che dà alla squadra e i cambiamenti di gioco efficacissimi. L’unico dubbio per la sua possibile affermazione tra i prof sta nel fatto che forse gli manca una punta di velocità
7.5
Berenbruch: un altro che sta compiendo passi da gigante. sette gol in campionato, per una mezz’ala sono tantissimi.
Sa aggredire, contrastare, andare negli spazi senza e con la palla, scambiare con i compagni. Anche per lui direi che l’unica timida incognita è costituita dall’adattamento ai ritmi e alla forza del calcio che conta. Ma questo, come per gli altri lo si saprà solo fra 2-3 anni.
7
Quieto: tecnica e fantasia sopraffine e anche rapidità sul breve. E’ un prospetto, ma nel suo ruolo ho visto troppi super tecnici non arrivare al top. Speriamo che lui ci smentisca
7
Sarr: negli spazi è devastante ed è anche un po’ migliorato tecnicamente. Offre due splendide palle gol, una realizzata da Bere e l’altra fallita da Kamate. Merita un voto positivo anche per la gran mole di lavoro.
7
Matjaz: entra per Stabile, ma ormai le velleità dei laziali erano state spente.
6
Akinsanmiro: una mezz’ora sufficiente, ma non all’altezza delle sue abituali prestazioni
6
Vedovati: entra con la grinta che lo contraddistingue e va vicino alla marcatura personale.
6
Zuberek: una mezz’ora e un gol da prima punta qual è. Ci sono voci su una possibile cessione in prestito, ma andrebbe sostituito.
6
Bovo: subentrato, si occupa soprattutto di dare equilibrio alla fase difensiva, anche se sa pire inserirsi, soprattutto di testa.
6
All. Chivu: fino ad ora merita un gran bel voto. Anche la sua scelta di un’Inter a trazione anteriore sta pagando. Deve solo confermarsi, poi… temo che lo perderemo, per palcoscenici più importanti, anche se far crescere i giovani è probabilmente il suo vero mestiere.
8
Luciano Da Vite
Una considerazione a proposito della Primavera. Credo che un’annata come quella dei 2005 non la vedremo più per molto tempo, perché pensate che a un’ottima rosa si devono aggiungere, come prodotti d’annata, due passati precocemente al professionismo: Pio e Valentin (quest’ultimo si sta affermando addirittura in serie a). Inoltre sono misteriosamente scomparsi dal campo due elementi come Owusu e Kevin che giocherebebro titolari in qualsiasi squadra.
E’ la conferma che Giavardi, quando ha i mezzi per lavorare, lo fa in mod eccezionale
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sul match di sabato: Var/arbitro sbagliano tre volte. Fallo su Arna, fallo di Bastoni (anche se non gomitata), simulazione del veronese in quanto cade dopo aver preso il tocco di Darmian che si vede come ritragga il piede quando si accorge di non poter arrivare sul pallone (il piede del veronese non si sposta, segno che il tocco è stato lievissimo). Ho visto e ricevuto mille immagini, mi se to abbastanza sicuro di ciò che ho scritto e che è stato ribadito alnche da alcuni esperti tra cui Pistocchi che è tra i pochi ad essere “non tifoso” nei giudizi da quando è “libero”.
Avremmo probailmente vinto 1a0 una partita non giocata bene. Per me siamo in calo atletico, più che mentale, abbastanza netto, soprattutto in alcuni protagonisti. Dum e Dimarco sono giù (uno rientrava da infortunio) e senza gli esterni al top noi paghiamo molto. Anche Chala pare poco brillante e Pavard non mi sembra dare quelle spinta a destra simil Bastoni che spero possa dare per offrire un’altra soluzione.
Carlos Augusto è un ottimo prospetto ma speravo fosse tecnicamente un po’ più brasiliano, invece tutti i cross incocciano il difensore davanti e sono fuori misura. Darmian è ormai un buon braccetto di destra ma a tutto campo normale faccia fatica. Speriamo nel canadese e nella ripresa di Dima e Dum.
Ciò che mi preoccupa molto sono i cambi davanti: un solo gol a metà stagione da Arna/Sanchez temo possa rivelarsi un peso insormontabile. Una terza punta (per chi come noi gioca a due punte) deve garantire 10/12 gol a stagione. Finora Lautaro ha compensato ma sarebbe prodigioso sfondasse i 30 gol senza essere riogrista.
Questo problema fa scopa con il potere gobbo che anche ieri si è materializzato. Problemi con Salernitana? Arriva espulsione. E nonostante questo 3 tiri in porta in tutta la ripresa con il solito gol di testa.
Purtroppo la gobba ha freschezza atletica importante non solo per i minori impegni (a gennaio con coppa Italia forse giocherà più di noi) ma per la possibilità di inserire forze fresche che mantengono alta la pressione atletica. A differenza nostra dove il solo Frattesi pare avere tale energia.
A Inzaghi faccio finora un solo appunto: abbia più coraggio nell’utilizzare le risorse giovani di cui dispone. Bisseck è stato inserito solo in assenza di alternative e ha fatto molto bene. Sanchez, invece, entra sempre non appena guarisce dal classico infortunio post nazionale. Ecco, mi sembra il tecnico faccia un po’ troppo affidamento sugli esperti aumentando il rischio di un loro calo atletico essendo piuttosto anziani. Frattesi e Asslani hanno giocato anche loro pochissimo e questo è un peccato.
Il calcio è sempre più ritmo: laddove cali di intensità, come sta accadendo a noi, anche una squadra tecnicamente modesta come il Verona di puro rtirmo ti crea problemi.
Speriamo società faccia uno sforzo e sappia trovare una terza punta vera da affiancare alla Thula
"Mi piace"Piace a 1 persona
Curioso ora di vedere se e come la società reagirà al fango gettato su di noi.
Purtroppo mi sto preparando: i nuovi Abisso sono all’orizzonte
"Mi piace""Mi piace"
Io ho fiducia in Inzaghi, nel senso che li conosce e fa giocare chi può dargli di più. Se Asllani e Bisseck giocano poco è perché vede gli altri più forti. Per Frattesi è un discorso diverso. Per me Mikhi è il miglior giocatore stagionale dopo Lauti e non abbiamo un altro cc con quelle caratteristiche tecniche: difficile sostituirlo. Potrebbe forse turnare un po’ barella ma quando ogni partita, anche contro il verona può essere decisiva, difficile fare queste scelte. Stesso discorso per Calha/Asllani. Non c’è dubbio che al momento un Calha non al top sia meglio di Asllani. Forse si potrebbe provare a giocare con una punta e Frattesi dietro, per far iposare uno dei titolari, ma, ripeto è anche una questione psicologica: se la juve fa il sorpasso non la riprendiamo più e abbiamo un calendario molto peggiore. Tra gennaio e febnbraio abbiamo lazio Viola in trasferta, semifinale e finale di una coppa in un ambiente diversissismo anche dal punto di vista climaitico, poi dobbiamo recuperare a metà settimana la partita che saltiamo poi abbiamo non un quarto di Coppa Italia (con tutto il rispetto che io ho per la competizione, ma due partite di CL più due semifinale e semifinale di coppa sono diverse da un turno di Coppa Italia
"Mi piace""Mi piace"
mi è arrivata un’altra immagine pubblicata su tik tok (che io non uso) da un milanista che dimostra con immagini chiarissime come il presunto fallo di Bastoni sia preceduto da una violenta spinta di Duda che allontana Bastoni, il quale rientrando gli dà una spallata. Quindi si sarebbe trattato di una corretta lettura del VAR. Ovviamente non mostrata da nessuna moviola corrotta
l’indirizzo dovrebbe essere @s7ormyofficial
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sul fatto che il tecnico abbia il polso della situazione concordo pienamente.
Però in quasi 3 anni che Inzaghi è nostro tecnico, ho sempre notato questa sua ritrosia a provare giocatori diversi dai soliti 14/15 impiegati e spremuti continuamente. A differenza di quanto fanno altri, incluso il per me “repulsivo” acciuga.
Ci sono sicuramente aspetti positivi: la squadra si conosce meglio, i meccanismi si perfexionano, aumenta fiducia e tranquillità dei titolari.
Aspetto negativo: se i titolari non sono nel loro prime atletico, il rischio di cali importanti è enorme. E li si paga dazio.
Poi di fronte a mesi di prestazioni inconcludenti da parte di alcuni giocatori, non vedo perchè non provare anche soluzioni differenti. Vero recuperarli ma alcuni, per età, non sono un patrimonio della società che bisogna provare a salvare, anche a costo di riemetterci in termini di risultati.
Comunque è fatto così, sperando sia la soluzione giusta
"Mi piace""Mi piace"
Ho visto anche io una primavera in grande spolvero. Sono convinto che tra tre/quattro anni saranno quasi tutti brillanti professionisti. Veramente un gran lavoro di selezione e bravo Chivu a sistemarli in campo. Chapeau.
"Mi piace""Mi piace"
Ragazzi questa Juve è fortissima, non sarà facile tenerle testa. Oltretutto ha cambi importanti e noi siamo in calo rispetto a qualche mese fa.
"Mi piace"Piace a 1 persona
sono costretto a ripetermi: con Roberto proprio non ci intendiamo, sono due modi opposti di vedere il calcio. Non che questo sia un male, anzi dà un po’ di vivacità alla discussione. Io penso che non sia Inzaghi a non ‘provare’ giocatori diversi dai soliti 14-15, è che non ci sono giocatori fuori dai soliti 14-15 che danno sufficiente affidamento.
Che poi, non ho i dati statistici ma sono più di 14-15 quelli alternati Rispetto ai teorici ‘titolari’ trovano spazio De vrji, Darmian. Carlos Augusto, Frattesi, Arna, in parte Asllani. Ridotto alla disperazione ha fatto giocare Bisseck e persino Klaasen e Sanchez Sensi e, finché è stato disponibile Cuadrado.
Sono 16 giocatori di movimento, alternati, più 5 che hanno giocato meno, di cui uno per infortunio. Dei 4 restanti Klassen Sanchez e Sensi obiettivamente non sono all’altezza, Cuadrado non è disponibile e l’unico possibile dubbio riguarda Bisseck, che quando ha giocato ha fatto benino ma che evidentemente lui, dopo averlo visto, non ritiene una prima scelta per il ruolo di braccetto esterno, preferendo in caso di sostituzione di Pavard, arretrare Darmian.
Puoi avere ragione tu, può avere ragione lui. Io nel mio piccolo la penso come lui
"Mi piace""Mi piace"
Buongiorno ragazzi.
Bravissimi i ragazzi e il mister che hanno portato a casa ben 48 punti in 19 gare. Grande risultato. Peccato che la Juve è riuscita a rimanere in scia facendosi staccare di soli 2 punti. Merito a loro che in questo girone di andata sicuramente sono stati una squadra agonisticamente molto tosta che ha sempre lottato fino all’ultimo secondo andando a vincere diverese partite dopo il 90′. Bravi … e anche fortunati. In questa fase della stagione sembra che abbiano qualcosa in più di noi a livello atletico e a livello di grinta. Però non fasciamoci la testa. Speriamo che Inzaghi sappia fare tesoro delle esperienze degli ultimi quattro anni (ci metto dentro anche le annate con la Lazio) e e che riesca a dosare le energie evitando il solito calo di genanio/febbraio. Anche perchè in questi due mesi avremo un ciclo di almeno 13 partite (che potrebbero diventare 14 se battiamo la Lazio in semifinale di supercoppa) tostissime. Forza ragazzi e forza mister!!!! PS Io comunque considero il Milan ancora in corsa. Tecnicamente mi sembra più forte della Juve. Se Leao aumenta i giri del motore sono dolori per tutti.
"Mi piace""Mi piace"
Se abbiamo solo 14 giocatori di affidamento vuol dire che qualche errore in sede di mercato è stato compiuto. 14 sono pochissimi per una squadra che vuole ben figurare in tutte le competizioni, nel calcio moderno.
Non so, io sostenevo solo che Inzaghi mi sembra l’unico a non far giocare qualche ragazzo giovane e che quando è capitato questi non hanno sfigurato, anzi. Soprattutto di fronte ad alcuni giocatori più esperti che invece giocano anche se inanellano prestazioni disastrose.
Che Arnautovic abbia più minuti di Frattesi e Sanchez più di Asslani, per fare due esempi, lo trovo abbastanza sconcertante.
Nonostante i due punteros siano stati peraltro indisponibili per diverso tempo rispetto ai due ragazzi citati, peraltro gli acquisti più cari dei nostri ultimi due mercati.
"Mi piace""Mi piace"
Non la finiremo mai: da tre anni non possiamo spendere sul mercato e dobbiamo guadagnare sia sui cartellini sia sul monte ingaggi. In 3 anni abbiamo dovuto cedere campioni fortissimi e sostituirli con paramnetri zero. Ora avevamo in pungo un giocatore fortemente voluto, ma va alla juve perché non possiamo spendere 3 milioni. Così la juve ha un giocatore che volevamo noi in più e noi un giocatore che volevemo in meno. In una situazione di notevole difficoltà per gli impegni questo farà la differenza. Abbiamo due punte penose (le uniche che potevamo prendere a parametro zero o quasi9 e non possiamo cercarne una, neppure pagandola dal prossimo anno.
Tutto questo per alcuni non conta. Conta solo che abbiamo il secondo bilancio in Italia e dunque dobbiamo non sbagliare nessun acquisto. Io divento matto, veramente non riesco a capire
"Mi piace""Mi piace"
Quest’anno secondo calcio e finanze abbiamo chiuso il bilancio comprensivo di cartellini e ingaggi, con 116 milioni di attivo. da anni non possiamo fare più investimenti pesanti su 17-18enni davvero forti, per cui non abbiamo giovani pronti da immettere (a differenza della juve). Anche questo pesa sulla rosa. frattesi ha davanti tre fra i più forti centrocampisti d’Europa e solo per questo non gioca tasntissimo. avessimo un Frattesi in attacco troverebbe molto spazio. Ma da noi i giovani che giocano poco sono fortissimi a prescindere, gli anziani che reggono la baracca (con qualche inevitabile eccezione) tutti poco considerati. Mah, a volte io mi pento di tenere per l’Inter
"Mi piace""Mi piace"
Riprendiamoci a gennaio Valentino Carboni e Seba Esposito. Raddrizziamo il nostro parco attaccanti che ha rincalzi penosi (per non dire ridicoli).
"Mi piace""Mi piace"
Perché solo 14?
La mia non è una risposta polemica ovviamente, però ne conto di più diciamo. A difesa, adesso che abbiamo preso Buchanan (poi magari si rivela scarso, eh, chi può dirlo), direi che siamo coperti. Abbiamo due giocatori per ruolo, sono già dieci giocatori di movimento (centrali più esterni), perché Bisseck ha dimostrato che su di lui si può fare affidamento, più i due portieri, fanno dodici (Di Gennaro non lo conto, ma è il terzo portiere…). In mezzo i tre titolari e Frattesi, fanno quattro, più i due attaccanti, sono diciotto. Diciamo che almeno Asllani e Arnautovic, come riserve, dobbiamo considerarli come due buoni giocatori, perché non è che puoi avere tutti dei titolari, stiamo quindi a venti. Diciamo che è chiaro che per migliorare la squadra serve una punta per Alexis Sanchez, le dichiarazioni di Vidal le leggo come un “assist” al giocatore, e che occorrerebbe un centrocampista, dando per scontato che Sensi non è recuperabile (Agoumé non lo conto) e che Klaassen sembra un pesce fuor d’acqua… Poi per carità noi Klaassen non lo vediamo tutti i giorni in allenamento, magari per lui come per Asslani, che sicuramente per ora è confermato (non penso proprio ci si priverà della seconda riserva nel reparto dopo Frattesi), il mister ha qualche informazione che noi non abbiamo.
Personalmente però non riesco a vedere dove e come, per quello che sappiamo delle risorse finanziarie del club, si possa provvedere a riempire queste due caselle. Su Sebastiano Esposito sarei pure favorevole (Valentin Carboni non lo riesco a inquadrare, questo anche per miei limiti “conoscitivi” riguardo il giocatore, mi sembra che sia “utile” lasciarmo in prestito per capire), penso tornerebbe sicuramente più utile di questo Sanchez (e comunque fermo restando che il suo reale impatto sia poi tutto da vedere) ma non so che accordi ci siano con la Samp. Certo comunque non è che sarebbe come avere in panchina, per dire, Julio Cruz (purtroppo).
Non sono “preoccupato”, stiamo facendo un ottimo campionato, ma la Juventus non mollerà e non sappiamo oggettivamente che continuità di rendimento riusciremo ad avere nella seconda parte di campionato dove c’è sicuramente un giocatore su tutti che (fermo restando che i tre di centrocampo sono veramente fortissimi) è chiaramente sempre indispensabile e cioè Lautaro Martinez, autentico leader della squadra. Forse abbiamo questo “limite” che pure dobbiamo considerare. Cioè che abbiamo un bel gruppo, un undici titolare forte, ma che quando ci manca il nostro campione, apparentemente (poi posso sbagliare) ci manca qualcosa. E Lautaro non lo sostituisci né con Arnautovic, né con Sanchez, né con un altro giocatore che non sia diciamo di livello. Almeno ho questa sensazione. Spero di essere smentito. O meglio spero che Lautaro ci sia sempre e ovviamente qui tocco ferro. Mi sembra che si stia cercando di gestirlo adesso per quanto è possibile, ma è un giocatore irrinunciabile.
Per quello che riguarda fare giocare calciatori giovani, non lo so, la cosa mi interessa poco. Non sono contrario, però mi sembra chiaro che abbiamo fissato un obiettivo e cioè vincere. Probabilmente non vediamo giovani in campo perché tra gli 11 titolari e qualche ragazzo della Primavera c’è evidentemente, senza nulla togliere ai ragazzi, un abisso che può essere colmato solo nel tempo.
"Mi piace""Mi piace"
Perdonami Luciano ma non si può sostenere, in un mondo da 9 miliardi di persone di cui una buona fetta gioca a calcio, che le scelte fatte siano sempre e solo le uniche possibili.
Si fanno scelte ottime – Thuram – ed altre sbagliate (Arna e Sanchez….)
Nel calcio come in altri ambiti.
Altrimenti è veramente inutile discutere e, per me, non è così.
Djalo non lo conosco ma secondo me è anche possibile che il giocatore sia stato mollato poichè Bisseck e Pavard (unitamente al rinnovo di Darmian) chiudono gli spazi per cui noi non vogliamo spendere ancora in questo reparto e/o il giocatore preferisce andare altrove.
Ci sono tante variabili da considerare.
"Mi piace""Mi piace"
Non è come dici tu, roberto, perchP travisi il mio discorso. Riconosco che ad oggi Sanchez e Arna (anche se su quest’ultimo ho ancora qualche speranza sono acquisti sbagliati. Se ne sbagliano quando si spendono 50 milioni, figurati quando devi prendere giocatori a zero o quasi. In estate Arna era considerato un bell’acquisto per il suo costo (come lo erano per esempio i ben più costosi Barbosa e Joao Mario). Sanchez veniva da 14 gol nel campionato francese: difficile beccare in francia una punta da 14 gol giovane e a zero euro. Quindi sono stati due errori tra tanti successi clamorosi, in parte giustificato dalle condizioni di ristrettezza.
Io riconosci gli errori, tu insisti sulla tua linea preconcetta e non dai i meriti per ceerti acquisti a zero strepitosi: siccome sono vecchi e parametri zero, non ti ho mai sentito esaltare le prestazioni, ad esempio, di Dzeko, Mikhi, Darmian, Acerbi, ecc. Che hanno avuto un ruolo decisivo nei percorsi del recente passato..
Sul mercato e quindi su Djalo una grande società, se ci crede come sembra ci credessero veramente avendolo bloccato dopo averci lavorato per mesi e mesi, lo prende anche per impedire che vada alla rivale più accreditata. Si trattava davvero di pochi milioni. Un Conte avrebbe detto: o me lo prendete o me ne vado. Anche perché vero che Bisseck sembra più avanti del previsto nella maturazione (sembra, servono conferme), ma è anche vero che Acerbi e De Vrji dovrebbero presto accusare flessioni, perché l’età passa per tutti. Quindi ti tutelavi e costringevi la juve a giocare col macellaio gatti, che rende tantissimo e giocherà anche nel dopo Djalo, ma insomma avrebebro avuto una carta di qualità in più.
lo so che sarebbe più urgente una quarta e quinta punta. ma punte forti e giovani a cinque euro non le trovi nemmeno in Afganistan, con tutto il rispetto. Non sono d’accordo neppure con l’amico Francesco. vero che se terza e quarta punta sono zero, chiunque può essere—pari a loro, ma se le cedi per prendere due giovani che fanno benino l’uno a Monza e l’altro in B 8a parte che li devi pagare perché uno è in prestito secco, ma si libera a giugno e l’altro è a riscatto e contro riscatto, cedendo Arna almeno significa che rinunci per questa stagione ad avere un ruolo da protagonista assoluto e impedisci a loro, che giocherebbero pochissimo, di crescere.
Questa è la mia opinione, poi ognuno la pensi come vuole
"Mi piace""Mi piace"
Ciao ragazzi, un piccolo appunto su valentin carboni. A me sembra che la differenza sostanziale rispetto a Sule, esterno puro, sia il fatto che Valentin è più duttile, credo possa anche giocare da mezzala offensiva, un pò come samardzic, per intenderci.
"Mi piace""Mi piace"
Io lo spero, forse non da mezzala perché non ha il passo, ma da trequartista. Infatti da esterno se non si accentra a ricevere palla risulta, o almeno risultava finché lo vedevo settimanalmente, un po’ prevedibile: rientrava sempre sul destro. Comunque io ci spero tanto e se giocherà almeno 20 partite tutte a buon livello, l’anno prossimo potrà anche essere pronto per la rosa dell’Inter. Non so in che ruolo perché noi non utilizziamo il trequartista e l’esterno deve fare tutto il campo a una velocità e con una resistenza che dubito molto facciano già parte del suo bagaglio. Forse come sotto punta
"Mi piace""Mi piace"
assolutamente
"Mi piace""Mi piace"
Pardon, rientrava sempre sul sinistro, ovviamente
"Mi piace""Mi piace"
Emiliano, rispondevo al commento di Luciano in cui diceva che Inzaghi non può inserire più giocatori perchè olte i 14/15 il resto non è affidabile.
Io invece sostengo che i “non affidabili” Bisseck e Asslani quando sono sttai chiamati in causa non hanno fatto male o comunque peggio di Klaassen o De Vrj.
Per cui auspicavo (auspico) Inzaghi abbia un po’ più di coraggio nello sfruttare le risorse a disposzione onde evitare di spremere sempre gli stessi, soprattutto in un periodo in cui appaiono appannati
"Mi piace""Mi piace"
ma infatti: Bisseck e Asllani non sono le riserve di De Vrji (a sua volta riserva di Acerbi) e Klaassen. Purtroppo hanno davanti Calha e Pavard (oltre a Darmian) che sino ad ora sono risultati al mister e modestamente a me, più affidabili di loro
"Mi piace""Mi piace"
Su Darmian ho scritto più volte di aver preso una topica clamorosa: non credevo potesse fare esterno a tutto campo ed avrei tenuto per quel ruolo Candreva. Invece Matteo ha dimostrato in questi anni ha dimostrato di saper fare tutto.
Ma non è tanto avere ragione su questo o quel giocatore.
Io non capisco, a livello più generale, come si possa sostenere che un giocatore (ad esempio Sanchez o Arna) è nullo ma non può essere sostituito da un giovane pena perdita di competitività.
Se ad una somma sottraggo uno zero, come posso essere peggiorato?
Quando parlo di puntare su QUALCHE giovane in più (sia società che tecnico) è proprio perchè siamo in condizioni finanziarie difficili. Per come siamo messi dopo i primi anni di forti investimenti di Suning, non abbiamo la necessità di trovare ragazzi che facciano subito la differenza ma possiamo permetterci profili che possano maturare con più calma dando un contributo sporadico che, nella pegggiore delle ipotesi, sarà nullo come quello di Arna/Sanchez/Klaassen/Colombiano oggi, Vidal/Kolarov ieri, ecc. Ma il tempo sta scadendo.
In generale, un profilo giovane ancorchè non top (lo so anche io che il fuoriclasse 20enne costa uno sproposito) presente due grandi vantaggi: margini di crescita e sostenibilità finanziaria (stipendio basso e mercato ampio in quanto appetibile per una platea più ampia di società).
Ecco perchè come RICAMBI insisto sul fatto che bisognerebbe avere il coraggio di fare qualcosa in più lungo questa direzione.
Gli stessi ladroni ovini lo stanno facendo: poi magari Miretti, Fagioli, Iling, Soulè, Hysen, lo stesso Gatti, ecc. faranno pena ma la direzione, per me, è quella giusta sempre considerando che la serie A sta attraversando un periodo di magra economica che non le consente di fare la voce grossa sul mercato come in passato.
Da ultimo, una politica del genere ti tutela meglio in caso di sacrifici sul mercato come paventato da Marotta non solo per Inter ma per tutti i club italiani: oggi noi sfruttiamo alla grande l’ossatura costruita quando si poteva spendere 30 mn per un giocatore a scadenza di contratto (Eriksen) ma purtroppo tale ossatura tende ad arrivare a scadenza (per età o contratti) per cui, credo, sarebbe più lungimirante applicare una politica un pelo differente. Che ripeto, non vuol dire avere team di under 23 ma evitare di mettere risorse su gente palesemente a fine corsa che al massimo può mettere una pezza per un anno.
Giudicare un ragazzo da cosa fa nel Parma, per fare un esempio, non credo sia totalmente correto: un conto è poter allenarsi e giocare accanto a Martinez o Barella, un altro con profili decisamente più scadenti. Per fare gli zero gol/assist del cileno o le ubriacature di Vidal non serve scovare il nuovo Messi.
Il problema comunque non è solo nostro: lo stesso bilan sta ora mettendo in mostra alcuni ragazzi che senza gli infortuni non avrebbero mai visto il campo perchè chiusi dai Messias o Bakayoko. Ora invece loro stessi parlano di ricchezza da cantera.
Boh, ritengo che la cultura calcistica italica sia estremamente conservativo, nel gioco come nelle scelte, rispetto ad altri paesi e il conto da pagare, con pochi denari, si è presentato
"Mi piace""Mi piace"
Riguardo Djalo non so se verrà ma propongo queste mie modestissime valutazioni.
In difesa abbiamo 6 giocatori per tre ruoli per cui mi sembra che siamo piuttosto coperti. Tra l’altro, non vorrei dire un’inesattezza, ma nessuno di questi 6 va a scadenza a fine anno. Forse Darmian ma mi sembra che ci sia volontà reciproca di prorogare. Fino a qualche settimana fa si potevano nutrire dei dubbi sull’affidabilità di Bisseck che mi sembra il tedesco abbia fugato con prestazioni convincenti. A questo punto un settimo difensore per il prossimo anno non lo vedrei così necessario a meno che non si voglia cederne uno di questi sei o a meno che questo Djalo non sia il nuovo Beckembauer (pace all’anima sua. Per inciso sembra che Moratti padre lo avesse preso dopo i Mondiali del 1966 e poi non so perchè la cosa non si concretizzò. Il kaiser era entusiasta della proposta dell’Inter che all’epoca era una squadra molto ma molto più prestigiosa del Bayern Monaco).
Detto questo io quest’estate non ho condiviso e oggi continuo a non condividere il fatto di aver consumato la quasi totalità del budget degli acquisti per un braccetto dx costosissimo come Pavard e per un centrocampista quasi altrettanto oneroso come Frattesi rimanendo inevitabilmente corti sugli attaccanti. Per me la priorità era l’attacco e lì andavano dirottate più risorse economiche. Frattesi, se sei convinto che è fortissimo, mi poteva anche andare bene ma Pavard no. Di braccetti dx buoni a costi ragionevoli per me se ne trovano parecchi nel mondo. Gli attaccanti validi sono merce più rara e più costosa. E oggi siamo costretti ad accendere un cero alla madonna protrettrice della ThuLa.
PS Oggi, se si volesse e si potesse riprendere un nostro giovane attaccante per i prossimi 4/5 mesi, tra Seba e Valentin io opterei per l’italiano. In assoluto mi sembra con più potenzialità e al momento lo giudico più pronto. Per quanto sicuramente sarebbe tutto da testare in serie A. Comunque, oggi come oggi, è sicuramente più forte di Alexis. Su questo non ho dubbi. Su Arnautovic, da inguaribile ottimista, continuo a sperare che non sia una sola. Però va utilizzato dal primo minuto nelle partite in casa con le squadre piccole. Non è adatto contro le squadre forti e dinamiche e non offre il suo meglio subentrando a fine partita.
"Mi piace""Mi piace"
Non condivido nessuna delle tue affermazioni, ma non ribatto perché l’ho già fatto molte volte. Ci siamo detti tutto e questo tutto è inconciliaibile.
Aggiungo solo che un Arna che rende zero è diversissimo da un ragazzino che rende zero. Perché su Arna ci devi comunque destinare un marcatore fisso e ti devi preoccupare: con un colpo di tacco illuminante ti fa vincere una partita. Il ragazzino no, lo puoi piantare lì e andare a creare superiorità numerica, tanto lo riprenderai comunque (se non è un fenomeno). Altrimenti all’Inter abbiamo sempre allenatori e dirigenti incapaci o autolesionisti
“Ecco perchè come RICAMBI insisto sul fatto che bisognerebbe avere il coraggio di fare qualcosa in più lungo questa direzione.”.
Lo so, l’ho capito da sempre. Io invece preferisco restare ai vertici con il contributo determinante di alcuni grandi campioni (insieme a qualche delusione che sarebbe certa anche con i ragazzini) perchè i grandi campioni anziani che ce la fanno ti danno qualcosa che nessun mediocre ragazzino ti potrà dare.
E credo che i nostri siano più esperti di me in tema finanziario. Se davvero comprare giovani mediocri fosse più conveniente, a parità di risultati tecnici, lo farebbero. Invece spesso non è così. Se un giovane fallisce con l’Inter,(a parte che si deve sommare cartellino e ingaggio pluriennale mentre per il campione anziano spesso si tratta di solo ingaggio per 1-2 stagioni) popi per anni devi cederlo in prestito pagandogli comunque metà ingaggio. E’ già successo più volte.
Poi che vuoi che ti dica, io quando vedo giocare Dzeko o Mikhi sopporto tutti i vidal e i Sanchez del mondo
"Mi piace""Mi piace"
Il Cholito sarebbe un grande utilissimo arrivo. Almeno sulla carta
"Mi piace""Mi piace"
Ok, capito: una cosa giusta giustifica anche 100 cose sbagliate (non m iriferisco all’Inter).
Non è assolutamente il mio modo di ragionare.
Ma il mondo, così si dice, è bello perchè è vario.
"Mi piace""Mi piace"
E’ un ragionamento plausibile che può aver fatto la nostra dirigenza: arrivi alle noste condizioni ok, altrimenti passiamo oltre visto che siamo coperti.
Considerata età media molto alta del reparto difensivo Pavard ci sta, cos’ come Frattesi visto età avanzata di Miki.
Purtroppo la coperta è corta quando devi sostituire tanta gente giunta a fine corsa e vanno fatte delle scelte.
Vedremo il prossimo anno dove decideranno di intervenire.
La butto lì: Taremi o Immobile (se si svincola) per Sanchez.
La folosofia è questa, sprando paghi dividendi sportivi
"Mi piace""Mi piace"
No, fai finta di non capire: si sbaglia sui giovani e sui vecchi. Io i conti su dove …conviene di più sbagliare, li lascio fare a lorom che sono sicuramente più bravi di me. A me interessa che nel complesso le scelte, pur in un periodi di difficoltà, ci consentano di restare ai vertici in Italia e per esempio in Europa (vedi partecipazione certa e se non sbaglio al momento unica tra le italiane, al mondiale per club)
"Mi piace""Mi piace"
Per me Pavard è stato un errore. Non tanto il giocatore in se ma il fatto di averci speso tutti quei soldi rimanendo poi senza budget per la terza punta che era molto ma molto più importante per la nostra rosa.
"Mi piace""Mi piace"
Sempre si può sbagliare e sugli errori, per me, bisogna concentrarsi per migliorare. Ecco perchè li evidenzio con più forza rispetto a sostenere i grandi acquisti come Frattesi, Thuram e….anche Bisseck.
Su questi profili (Bisseck, Asslani) non criticherò mai la società perchè l’errore ci può stare, ci mancherebbe, ma la filosofia è quella giusta per team a caccia disperata di sostenibilità finanziaria.
Io ho commentato solo quanto scritto: “quando vedo giocare Dzeko o Mikhi sopporto tutti i vidal e i Sanchez del mondo”. Interpretazione mi sembra molto chiara.
Rispetto idea, ci mancherebbe, ma non la condivido.
Perchè i nostri risultati, anche attuali, in stragrande maggioranza sono legati a Toro-Bastoni-Barella-(prima) Hakimi-Onana-Brozo e financo il Lukaku 26enne.
Giocatori che hanno raggiunto il prime tecnico con noi, essendo in parabola scendente, e con i quali è più facile vedere buona resa da giocatori come Acerbi e Mikhy che sono stati scartati da team dove non brillavano ANCHE perchè sprovvisti dai giocatori sopra menzionati.
E cmq quando punti già su alcuni senatori io credo si possa PUNTELLARE rosa con profili differenti creando un miglior bilanciamento anagrafico. Che si spera dia frutti crescenti nel tempo. Tutto qui
"Mi piace""Mi piace"
Hanno sicuramente considerato Arna adatto per fare il Dzeko (purtroppo l’austriaco, come la sua carriera dimostra, ha un decimo della classe del bosniaco che anche da fermo sapeva fare cose che il buon Arna può solo sognarsi).
E poi Sanchez: un giocatore che VIENE PAGATO PER ANDARE VIA e dopo solo 12 mesi ritorna solo perchè, immagino, aveva fatto abbastanza bene in Francia.
Denominatore comune: esperienza di Italia (come per altre scelte prese in passato)
Ripeto, è una scelta comprensibile che per me rappresenta però un livello di rischio molto più alto di puntare su profili meno esperti ma con potenziale crescita: se fai centro te lo godi una stagione, massimo due. Se va male ti tieni il giocatore a scadenza o gli dai buonauscita (come già accaduto).
Poi devi sperare che Lutaro-Barella e compagnia tengano botta per 9 mesi
"Mi piace""Mi piace"
che scoperta il fatto che siano decisivi Lauti Bastoni Barella e prima Lukaku Hakimi ecc ecc.
Questi sono costati qualche centinaio di milioni: ad avercene ancora non c’è dubbio che sceglierei questi. E tra l’altro sono la dimostrazione che non si scelgono i vecchi, si va sui vecchi quando non si possono prendere i giovani forti.
La domanda giusta sarebbe: avremmo fatto lo stesso cammino con i forti citati ,a con il promettente Fontanarosa per Acerbi, il promettente Zanotti per Darmian, il giovane Fabbian per Mikhi, Seba per Dzeko? Ecco, io sono convinto di no. Alcuni anziani (quelli sbagliati non sono mai decisivi né giovani né vecchi) sono stati decisivi IN QUEL CONTESTO.
Guarda, ti dico di più: sono convinto che non vinceremo lo scudo neppure quest’anno, ma io sono comunque contento di come gioca e si tiene in alto la nostra Inter, e sono entusiasta GLOBALMENTE delle scelte dei nostri dirigenti, Certo, se potessimo, come la juve (e non solo) , strappare i migliori giovani dai vivai di Chelsea, Bayern e Barcellona, nonché il miglior trequartista giovane d’argentina, sarei ancora più contento
"Mi piace""Mi piace"
Anche io considero, da settembre, la gobba come la più attrezzata per vincere lo scudo con noi e il Bilan, mentre non ho mai creduto nel bis di questo napoli e delle romane.
E lo dico nonostante la gobba abbia Miretti per Pogba, Yieldiz di DiMaria, Gatti per Bonucci, Cambiaso per Alex Sandro, Caviglia per Arthur e Iling per qualche altro cesso a fine corsa di cui si erano rimepiti negli anni recenti.
Ero molto più felice quando la gobba faceva la regina del mercato ed andava a prendere con stipendi faraonici i profili che vanno marcati anche se alla fine non hanno fatto nulla. Ma temo, purtroppo, sia cambiata la loro direzione tecnica.
"Mi piace""Mi piace"
Eh, se potessi comperarmi a 17-18 anni il miglior giovane di Argentina, il migliore del bayern, il migliore del Chlesea ecc, invece che prendere Nezirevic, Lindqvist, Van den Eyden, Attys ecc piacerebbe anche a me puntare sui giovani
"Mi piace""Mi piace"
Io odio i gobbi ma iling lo hanno pagato 130 mila euro, yildiz gratis e soule 2,2 milioni (fonte transfmarket).
Se fanno bene proverei a prenderne spunto.
Io non so quanto sia tema di scouting o di volontà: da alcune scelte ripetute negli anni mi sembra abbastanza netta la propensione a indirizzare risorse su certi profili più sicuri. Ricordo Marotta dire di Giuntoli “è bravo MA ama rischiare”.
Resta il fatto che questi tre sono costati la metà della buonuscita data a Sanchez.
"Mi piace""Mi piace"
sono dei maghi perché riescono a far diventare idioti anche i dirigenti delle altre grandi squadre
europee. Per questo noi non possiamo competere e dobbiamo accontentarci di Nezirevic. La capacità di ipnotizzare la gente e farle fare quello che vuoi è rara
"Mi piace""Mi piace"
Ti faccio notare che questi tre è stato preso da giuntoli, bensì dagli stessi che hanno acquistato anche i vari Ronaldo, Pogba, Lamela, ecc. Evidentemente avevano i soldi per fare entrambe le cose
"Mi piace""Mi piace"
Davvero non capisco….o forse semplicemente ho un’età che mi porta a vedere e apprezzare le cose così come sono, piuttosto che vivere di sogni e illusioni.
“Avrei preferito investire in una punta invece che in un centrocampista e un difensore”…apro una parentesi, il centrocampista è un nazionale italiano emergente il difensore una colonna degli ex campioni del mondo…comunque nello specifico, la nostra differenza tra reti fatte e subite ad oggi è superiore a quelle di milan e Juve sommate! Insomma miglior attacco e miglior difesa del campionato di spanne….ora dico, ma riconoscere a questa dirigenza e proprietà dei meriti no?!
Valentin Carboni e Esposito….lasciamoli crescere in contesti soft, dove la pressione non si avvicina neanche lontanamente a quella dove persino gente come Sanchez e Arna fanno fatica! Qua si lotta per lo scudetto, i giovani talenti acerbi non fanno per un palcoscenico come il Meazza…storicamente.
Il campionato sarà una lotta tra noi, gobbi e gonzi…personalmente sono in parte pessimista visto il clima che si sta creando attorno all’Inter, ma al tempo stesso penso che magari questa acredine diffusa potrebbe rinsaldare ulteriormente il gruppo già solido e motivato.
Io a questo 2024 non ho niente da chiedere, la squadra gioca alla grande, la rosa è coperta e competitiva, l’allenatore ha in pugno la situazione, Marotta e Ausilio hanno sempre chiare le idee su cosa serve e cosa può essere sacrificato…difficilmente li vedo in difficoltà!
Non ricordo quando è stata l’ultima volta che mi sono perso una gara della Beneamata….voglio dire, ne ho viste di partite dell’Inter negli anni..eppure anche nei tempi d’oro quelli del triplete o di Trapattoni e Mancini, raramente o visto una squadra così solida, spettacolare e dal rendimento così costante. Poi ovviamente ogni tanto anche loro devono rifiatare, ma non dimentichiamo che è dal girone di ritorno della scorsa stagione che questi macinano risultati su risultati (andiamoci a rileggere le statistiche del 2023) controllando ogni avversario.
"Mi piace""Mi piace"
Lo so bene che non sono acquisti di Giuntoli ma lui ha il merito (purtroppo), almeno per me, di aver fatto pulizia dei giocatori ormai cotti, incluso il tanto utile Cuadrado.
Suvvia, 3 milioni li ha anche l’Inter: solo a Vidal e Sanchez ha dato 15 milioni per….toglierseli di torno.
Sono scelte….ovviamente spero siano vincenti
"Mi piace""Mi piace"
Le scelte fatte sino ad ora sono state più vincenti di quelle fatte da tutte le altre squadre italiane.
PS: anche l’IInter si è disfatta in qesti anni di numerosi anziani cotti, magari senbza aver speso le cifre esorbitanti pagate per i rifiutati dalla juve
"Mi piace""Mi piace"
Dopo quella dei grandi sembra andarsene anche la Coppa Italia della Primavera che a Torino chiude il primo tempo in svantaggio di 1-0 sul toro.
Strana la scelta di Chivu che in una partita a eliminazione secca rimaneggia profondamente la formazione che aveva distrutto la Lazio: fuori i migliori di quel match: il portiere Calligatis, il centrale Stabile, il terzino sinistro Cocchi, i centrocampisti Stankovic e Di maggio, la punta Sarr. Ancora sotto tono Akinsanmiro e kamaté, fuori anche Zuberek che sta per essere ceduto alla Ternana. All’altezza, come sempre, in questa prima frazione uno Stante sempre più sicuro.
Primo tempo equilibrato, deciso nel finale da un’azione in cui hanno lasciato un po’ a desiderare a mio parere sia Motta, sia il portiere, sia Matjaz.
Speriamo di riprenderla, ma sono scettico perché ora cambia la situazione tattica e il Toro in campo aperto ha giocatori con molta gamba (tra l’altro Aidoo è ammonito e gioca così sin dai primi minuti di gioco, dovendo fronteggiare forse l’avversario più pericoloso.
"Mi piace""Mi piace"
Come facilmente prevedibile, non ce l’abbiamo fatta. Le cause? Il turn over eccessivo, a mio parere, soprattuto considerando che anche così abbiamo perso solo per una serie di errori difensivi tutti nella stessa azione. Poi il fatto che giocatori come Akinsanmiro e kamaté se non si producono neppure in uno spunto importante diventano inutili e infine il fatto che almeno tre giocatori oggi in campo (Motta, Bovo e Spinaccé) che di solito nelle categorie inferiori eccellevano, secondo me non hanno compiuto il salto in termini di muscoli e potenza indispen sabili per segnalarsi anche tra gli U19
"Mi piace""Mi piace"
A me piace parl,are prima, prendendomi i rischi delle mie previsioni, quando le ritengo fondate su dati concreti: se l’Inter non prende una punta forte non vince lo scudetto.
L’unica, esigua speranza è che almeno uno tra Arna e sanchez resusciti
"Mi piace"Piace a 1 persona
Purtroppo hai ragione caro Luciano le nostre punte di scorta sono scadenti ma lo sapevamo fin da inizio campionato. Molti tendono poi a minimizzare il ruolino di marcia della Juventus.
"Mi piace""Mi piace"
Bastava non lasciare andare l’ottimo Dzeko che ancora rimpiango.
"Mi piace""Mi piace"
be’ io di speranze su Arna ne avevo
"Mi piace""Mi piace"
Della serie: l’analisi della concorrenza, il Milan.
Ieri sera mi sono fatto del male ed ho guardato attentamente Milan-Atalanta di Coppa Italia. Partita che entrambe hanno giocato al massimo con la migliore formazione possibile.
Che dire? Il primi 20-25 minuti meglio il Milan che è molto ben organizzato nel pressing e nella riaggressione con riconquista della palla precoce. In questa fase del gioco li ho visti molto efficaci. Invece in fase di attacco ha palesato diversi limiti nello sviluppo della manovra. Praticamente in questa fase ha sempre e solo attaccato il Milan senza però produrre nessun pericolo. Dopo il 25′ l’Atalanta ha cominciato a sfuggire un po’ al pressing feroce dei milanisti e ha imbastito delle discrete manovre fino a subire un fallo da rigore a un metro della porta clamorosamente non fischiato. Cugini graziati dall’arbitro e dal VAR!! In questa seconda metà del primo tempo meglio i bergamaschi. Poi la premiata ditta Leao/Hernadez si mette in proprio e imbastisce un’azione oggettivamente al limite della perfezione e il portoghese segna un goal molto bello. Non fanno in tempo a festeggiare che gli orobici pareggiano subito con una manovra altrettanto perfetta e conclusione di Koopmeiners però con la difesa rossonera abbastanza passiva e molto poco reattiva. Primo tempo 1-1. Prima metà nettamente meglio il Milan e seconda metà con leggera prevalenza dei bergamaschi. Risultato giusto. Secondo tempo il Milan cala nettamente e contemporaneamente sale l’Atalanta che per 20/25 minuti mette letteralmente sotto i rossoneri creando diverse occasioni da goal. Goal del 2-1 globalmente molto meritato anche se maturato da un rigore un po’ dubbio. Ultimi venti minuti il Milan riprende l’iniziativa senza però mai creare pericoli significativi.
Giudizio complessivo? I rossoneri li pensavo meglio. Confesso che quest’estate nelle griglie che avevamo fatto li avevo messi con la massima percentuale di vittoria (25% Milan, 20% alla pari Inter Juventus e Napoli). Non mi hanno fatto una grande impressione. Nonostante la grande campagna acquisti rimangono Leao-dipendenti il quale peraltro sembrerebbe un po’ involuto, sempre velocissimo al limite dell’immarcabilità però nelle scelte di tiro o di passaggio è abbastanza rivedibile. L’unico aspetto del gioco in cui li ho visti veramente efficace è la riconquista della palla precoce con riaggressione alta degli avversari. Considerando anche i 9 punti di vantaggio che abbiamo non mi è sembrato un avversario imbattibile.
"Mi piace""Mi piace"
Luciano, che dici di Holm?
Se non erro lo avevi citato in estate come potenziale rinforzo.
L’Atalanta lo ha prelevato in prestio dallo Spezia, non so se con o senza diritto di riscatto, ma qualora fosse disponibile lo vedresti al posto di Dumfries (se non rinnova, come pare, sarà ceduto) in coppia con Buchanan per gestire la fascia destra?
Lo seguo da qualche partita (prima non giocava) e mi sembra abbia ottime qualità anche fisiche (cosa che non guasta mai). Anche ieri su Leao ha più volte chiuso bene e sappiamo che non è facile fermare il portoghese.
Un altro profilo che mi piace è Posch del Bologna ma li temo la bottega sia cara
"Mi piace""Mi piace"
Mi permetto di dire la mia su Holm e Posch. Holm ieri sera bene. Mi è piaciuto. A prima vista sembra un pennellone con le gambe lunghe con buona falcata ma lento sul breve e con poca tecnica. Invece ha un buonissimo piede con il quale rimette al centro sempre assist ben pensati e che mettono in difficoltà l’avversario e non è affatto lento sul breve. Ieri ha fatto delle chiusure su Leao notevoli. Posch è molto buono. Per me sarebbe un braccetto con i fiocchi. Grosso e aggressivo in marcatura ma che sa anche sganciarsi sulla fascia con una certa facilità.
"Mi piace""Mi piace"
Holm da quando è all’Atalanta l’ho perso un po’ di vista. anche ieri non ho visto la partita. Lo scorso anno mi era sembrato interessante, come alternativa a un titolare di grande affidamento.
Dipende un po’ da quello che si cerca. Non è Di marco e, credo, neppure Buchanan. Se su ogni fascia vuoi avere due uomini diversi, uno più rapido ed estroso, l’altro più di gamba e di forza, potrebbe andare. Teniamo conto sempre che San Siro non è il Picco e neppure Bergamo.
Ieri leggo che ha fatto bene, ma anche che il gol del Milan è stato costruito sulla sua fascia, sia pure confezionato da due campioni di livello internazionale come Hernandez e Leao.
Diciamo che lo accoglierei con benevola curiosità e speranza.
MI sembra che sia in prestito, però con diritto di riscatto per l’Atalanta.
Posch è forse più affidabile, perché è nel pieno della maturità ed ha maggiore esperienza internazionale. Chiaro che entrambi sulla carta sarebbero buone alternative a Buchanan (sempre che il Canadese confermi il suo valore, perché sappiamo che non è mai detto: parla solo il campo).
Non avendo soldi da spendere neppure nel prossimo mercato bisognerà davvero essere bravissimi nell’individuare le priorità, nel capire chi sacrificare e sacrificarlo bene (non solo un titolare, ma anche tra i giovani, perché dovremo fare cassa anche con loro possibilmente senza perdere quei pochi che hanno possibilità di diventare da Inter.
Al momento secondo me se prendiamo Zielinski per Klaassen in mezzo siamo a posto, anche in prospettiva. Se prendiamo davanti l’iraniano ci serve comunque un altro che salti l’uomo di agilità e fantasia (a me non dispiacerebbe nemmeno Colpani come sottopunta, sempre in alternativa ai titolari).
Sulle fasce ci sono diverse soluzioni che non dovrebbero essere costosissime (ma qualcosa bisognerà sborsare) se davvero partisse Dumfries. A sinistra Carlos ha reso un po’ meno di quanto gli ho visto fare col Monza, ma resta affidabile.
Poi secondo me bisogna prendere almeno un centrale forte e già pronto. I giocatori anziani presentano questo rischio: che possono avere un calo repentino da un anno all’altro. E lì abbiamo Darmian, Acerbi un De Vrji non vecchio ma forse un po’ deluso e un giovane che sembra bravo ma ha necessità di confermarsi in più gare e di maggior spessore
"Mi piace""Mi piace"
chissà perché ogni tanto non consente di commentare, per un paio d’ore? Succede spesso.
"Mi piace""Mi piace"
Concordo.
In attacco 3 su 4 resteranno tali perchè blindati contrattualmente: spero il grosso del budget (vediamo quanto sarà) venga in ogni caso messo li onde avere, finalmente, una terza punta degna di nota.
E’ curioso che dai tempi di Conte, adozione modulo a 2 punte, per motivi svariati (infortuni, errori mercato, ecc.) non abbiamo mai avuto una terza punta affidabile per una stagione.
Taremi non lo seguo ma in coppia con Arna come rincalzo non mi farebbe impazzire: profili un pelo simili (numeri 9). Diverso se riuscissimo a sbolognare l’austriaco.
Consideriamo anche che il prox anno rientrerà alla base il figliol prodigo Correa, salvo un’improbabile qualificazione del Marsiglia alla prossima Champions, nel qual caso dovrebbe scattare l’obbligo di riscatto.
Negli altri reparti siamo abbastanza coperti al netto dell’eventuale partenza di Dum.
Vero in difesa siamo anzianotti ma tutti i cambi temo non si possano fare. Bisseck-Bastoni-Pavard sono abbastanza giovani e si spera Darmian-Acerbi-De Vrj possano fare ancora un anno
Pensate ci sia qualche giovane – in primavera o in prestito – che possa far parte della rosa dei 23?
"Mi piace""Mi piace"
Zefi alla Roma. Gli auguro il meglio, visto il talento puro di cui dispone
"Mi piace""Mi piace"
In Primavera nessuno, in prestito forse, ma difficilmente, Valentin, Sebam Pio, forse Zanotti
"Mi piace""Mi piace"
Cioe’ neanche da una squadra della Premier, spagnola o dal Bayern … dalla Roma. Ma che peccato, se lasci andare chi, tra problematiche varie, si e’ messo in luce per qualita’ di giocate non piu’ cosi’ comuni nei giovani di oggi … Si sa cosa ha offerto la Roma per convincere il ragazzo/la famiglia ?
"Mi piace""Mi piace"
Qualcuno sa dare un giudizio su Agoumé?
Il ragazzo non viene ceduto quindi immagino la società ci punti essendo da noi ormai da alcuni anni.
Come vedete la sua (possibile) evoluzione?
"Mi piace""Mi piace"
Dunque la Roma cede Cherubini alla juve e prende Zefi dall’Inter. Così la juve ha un giocatore interessante in più, la Roma resta con un giocatore interessante e l’Inter perde un giocatore interessante. Che allegria. Zefi magari fallirà, non si può dire, ma una volta che prendiamo un giocatore con altissimo potenziale, lo prepariamo per gli avversari….Mah…davvero viene voglia di smettere di seguire il settore! E per dirlo io…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non saprei Becca ho solo letto dai siti aggregatori inter.
Quello che deve essere chiaro a tutti è che bisogna accettare il fatto che fin quando la proprietà non cederà ci saranno sacrifici importanti. E sicuramente, a meno che non si arrivi in finale anche quest’anno, almeno 1 cessione grossa sarà fatta per finanziare i costi di gestione complessiva.
"Mi piace""Mi piace"
Per le condizioni attuali di lavoro l’operato di Marotta e Co non ha paragoni in Italia
"Mi piace""Mi piace"
le notizie sui giocatori che abbiamo in pungo e vanno alle rivali per 3-4 milioni, sui giovani che perdiamo, su quelli scarsi che prendiamo dopo aver seguito quelli buoni (ultimo caso lo svedese che va al Barcellona) mentre altri prendono i giovani migliori dalle più forti società, sul fatto che dovremo continuare a vendere qualche titolare per impiegare PARZIALMENTE i soldi sperare in nuovi arrivi, per lo più a par. zero, le trovo preoccupanti per il prossimo futuro.
Adesso si capisce pienamente anche la frustrazione di Samaden e il perché del suo addio al settore giovanile, sul quale non si investe più.
Godiamoci questa squadra, che è forte e gioca spesso bene. Vinca o perda. Perché nonostante la bravura dei dirigenti penso che non resterà al vertice per molto, in queste condizioni e dobbiamo scegliere tra il provare a restare a galla o preparare un futuro che resterebbe comunque ipotetico.
Un conto sarebbe gestire in pareggio una società che incassa molto e non ha debiti. Altra cosa gestire una società che non può chiudere in pareggio, perché deve rientrare ogni anno per 116 milioni (come è successo quest’anno). O provi a restare a galla per un po’ i sprofondi nella mediocrità sperando prima o poi di risalire
"Mi piace""Mi piace"
Che la società versi da tempo in una condizione di difficoltà finanziarie mi sembra ormai evidenti.
A quanto sembra questa situazione è destinata a perdurare ancora perché Zhang non pare voler mollare il timone.
Presumo che l’orizzonte temporale per un passaggio di proprietà possa essere quello dell’approvazione del progetto stadio che renderebbe assai più appetibile il club.
Intanto sulla Gazzetta online c’è un articolo sul passaggio di Zefi alla Roma.
Sembra che l’Inter avesse offerto al ragazzo un rinnovo al ribasso perché non contenta del comportamento del giocatore fuori dal campo. Da qui la decisione di lasciarlo andare.
Se così fosse la scelta non sarebbe di natura economico finanziaria.
"Mi piace""Mi piace"
Posso dire che mi sembrano balle? (parlo dei ‘cattivi’ comportamenti di Zefi)
"Mi piace""Mi piace"
Concordo, che tristezza.
E domani Juve Inter Primavera, mai una partita banale per noi contro quelli …
"Mi piace""Mi piace"
Under 17 sta perdendo a Cagliari 3-0. E non è ancora finita… E’la nostra squadra che è stata maggiormente…rafforzata cone ben 4 p 5 giocatori presi all’estero. All’estero vasnno presi solo i giovani bravi, non quelli che costano poco o nulla
"Mi piace""Mi piace"
Un conto è avere meno fondi, un conto è perdere a 0 Gnonto, Cepele, Ciardi e Zefi in tre anni. La strategia è evidentemente sbagliata
"Mi piace""Mi piace"
Giorgio, credo sia la stessa cosa: li hai persi perché non potevi far loro il contratto che altri erano disposti a fare. Anche perché ogni con tratto di un giovane fatto o rinnovato, provoca reazioni a cascata
"Mi piace""Mi piace"
A cagliari finita 3-2 con gol di Carrara e Cerpelletti
"Mi piace""Mi piace"
Allora mettiamola così: se al netto di un budget prossimo allo zero per i cartellini non abbiamo nemmeno un budget per rinnovare quelli bravi (3 su 4 formati nel settore giovanile e quindi costati niente) tanto vale non avere un settore giovanile
"Mi piace""Mi piace"
Esatto, è quello che mi sta amareggiando molto , vista la passione che nutro per la crescita dei nostri giovani
"Mi piace""Mi piace"
Molto bene ieri sera, primo tempo strepitoso. Peccato per qualche errore di troppo nelle conclusioni che mi ha fatto temere il Monza potesse riaprire la partita al ns primo errore difensivo (ultimamente non siamo perfetti come lo eravamo fino a qualche settimana fa, presumo anche perche’ e’ dimunuita la capacita’ di filtro del centrocampo). Bene tutti. Mi spiace per Darmian al secondo rigore causato consecutivo (rigorino, non ho visto immagini dettagliate, ma mi sembra alla fine potesse starci, dal campo). Contento per il goal finale di Thuram (che azione globale e che goal). Un po’ appannato all’inizio , ma si e’ riscattato nel corso della partita. Buona Domenica
"Mi piace""Mi piace"
In serata conto di mandare il post con qualche ruflessione anche sulla sconfitta della Primavera a Vinovo
"Mi piace""Mi piace"
post inviato.
Pessima prova oltre che della Primavera, dell’Under 18 che ha perso in casa col cagliari 0-2 e dell’Under 17 che ha perso a Cagliari 3-2.
L’U16 invece ha pareggiato a Bergamo 81-1, D’Agostino) e l’U15, sempre a Bergamo l’unica vittoria , degli U15 (2-1, Matarrese e Allasufi)
"Mi piace""Mi piace"
Post ricevuto Luciano, lo pubblico domani mattina!
"Mi piace""Mi piace"
Nuovo post online: https://buu.zone/2024/01/15/le-tappe-di-pianura-insidiose-sono-quasi-finite-ora-il-giro-si-decidera-sulle-montagne-monza-inter-1-5/
"Mi piace""Mi piace"