Nel segno di Calhanoglu (ma non solo) nasce l'Inter di Simone Inzaghi, che nella prima di campionato vince 4-0 contro il Genoa. Subito determinante Calha, dicevamo, che nei primi dieci minuti prima mette la palla sulla testa di Skriniar, che fa 1-0; poi con una conclusione da fuori segna personalmente la rete del raddoppio. Indirizzata bene la gara, nella ripresa la controlliamo dimostrando contro un avversario non irresistibile, buone capacità di palleggio e soprattutto grande fisicità e una buona condizione atletica: spiccano nel contesto le prestazioni di Ivan Perisic, il solito Brozovic, Barella, il trio difensivo. Sono delle certezze di un gruppo già consolidato e che rappresentano il segno che il buon lavoro di Antonio Conte sia qualche cosa che è destinato a restare. Se Simone Inzaghi riuscirà a fare suo questo "patrimonio" e ovviamente metterci poi del suo, allora potremo veramente giocarcela anche quest'anno per lo scudetto. Aggiungiamoci che dalla sua potrebbero esserci alcune variabili che se si rivelassero positive, darebbero ulteriore vigore alla squadra. Penso ad esempio a un giocatore come Vidal, che l'anno scorso non ha sicuramente disputato una buona stagione, ma che ieri in quindici minuti ha fatto goal e fornito l'assist per la prima rete in nerazzurro (un imperioso colpo di testa) di Edin Dzeko. Goal importanti e indicazioni che danno adito a considerazioni positive nel post-gara. Adesso vediamo se ci saranno novità dal mercato e al lavoro per i prossimi impegni, senza farsi prendere da facili e ingiustificati entusiasmi.
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La conferma che abbiamo fatto un buon lavoro: Inter – Getafe 2-0
L'Inter batte il Getafe in gara singola a Gelsenkirchen e si qualifica per i quarti di finale di Europa League. Dopo un buon inizio degli spagnoli, che concludono due volte in porta nei primi 10-15 minuti, abbiamo preso il controllo della gara e dopo la rete del vantaggio realizzata dal solito ottimo Lukaku (lancio di Bastoni) abbiamo regolato l'avversario. Poi gli spagnoli sprecano l'occasione di pareggiare, quando Molina calcia fuori un calcio di rigore concesso per fallo di mano di Godin. Chiude la gara Eriksen, che segna la rete del 2-0, poco dopo essere entrato in campo al posto di Brozovic. Una buona prestazione in definitiva e che lascia ben sperare per il prosieguo della competizione. Si gioca lunedì prossimo a Dusseldorf contro la vincente tra Bayer Leverkusen e Rangers. Molto probabile che i nostri avversari saranno i tedeschi, che all'andata hanno battuto 3-1 l'avversario e che sono una delle squadre migliori rimaste nella competizione.

