Antonio Conte, colpevole di aver detto… quel che tutti pensiamo

Antonio Conte è "colpevole"? Nei giudizi calcistici, tutte le opinioni e le possibilità sono lecite, ma se possiamo discutere eventualmente per quello che riguarda le sedi (cioè, se parlarne in conferenza stampa, dopo la sconfitta contro il Borussia, sia stata la scelta giusta) le ragioni di Antonio Conte sono da intendere come una sferzata e uno stimolo, quindi non come un atto d'accusa verso la società. Noi stiamo con Conte. Del resto i limiti che ha evidenziato sulla composizione della rosa sono gli stessi che noi tifosi abbiamo individuato sin dall'inizio del campionato... La proprietà sa di poter contare su un direttore (Marotta) e un allenatore che sono tra i migliori al mondo. Solo uniti si vince. Non regaliamo agli avversari discordie rovinose per motivi futili.

Bologna – Inter 1-2: la prova… dei 9

La prova dei nove. A Bologna decide infatti la partita il nostro numero nove, Romelu Lukaku, che realizza due reti, portandosi a nove marcature totali in campinoato. Con quella del Dall'Ara inoltre le nostre vittorie, su undici partite di campionato, salgono a nove. È dai tempi di Ronaldo comunque che nessuno riusciva nell'exploit di fare nove goal in un undici partite: il belga migliora di partita in partita e lo stesso vale pure per la squadra. Conte sta facendo tutto bene: risultati, scelta e rotazione degli uomini, lettura del match, cambi conseguenti. Vedi ad esempio la scelta di proporre nell'ultimo turno come titolare Valentino Lazaro, protagonista di una prova convincente tanto quanto Alessandro Bastoni, che ha mostrato sicurezza da veterano, è stato positivo nelle chiusure e efficace nel rilanciare l'azione con personalità e idee.