Fantasie di un tifoso in una notte di mezza estate

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Foto: Ademola Lookman. L’attaccante dell’Atalanta è in questo momento il principale obiettivo di mercato della nostra Inter. È il momento di chiudere la trattativa.

Proviamo a immaginare la situazione ‘ottimale’, per come stanno andando le cose, guardando dal mio punto di vista di tifoso, solo parzialmente interessato agli aspetti finanziari.

In questo momento, dicevo, per conto mio la situazione ottimale prevede l’arrivo di Lookman e di Leoni, con la partenza sicura di un centrale: diciamo Acerbi per ragioni di età.

Se invece che Leoni arrivasse un centrale magari di minor prospettiva ma di valore sicuro, sarebbe un peccato per il futuro, ma forse nell’immediato non una situazione irrimediabile.

Vediamo come sarebbe la rosa:

  • Sommer – Martinez – Di Gennaro (I),
  • Pavard – Bisseck,
  • de Vrij – Leoni,
  • Bastoni – Carlos,
  • Dumfries – Henrique,
  • Barella – Frattesi,
  • Calha,
  • Sucic – Miki,
  • Dimarco (I) – Zalewski,
  • Thuram – Pio (I) – Bonny,
  • Lauti – Lookman,
  • Darmian sarebbe il jolly.

L’accoppiamento è piuttosto casuale perché non sappiamo neppure che modulo verrà adottato in prevalenza.

Ma nella sostanza il gruppo potrebbe essere questo:

  • 23+1 giocatori con 3 soli di scuola Inter,
  • doppioni per ogni ruolo escluso il play,
  • con due soli tris, per portiere e attacco.

Per esempio, se si giocasse con il 3412 i centrocampisti sarebbero addirittura 5, contando Calha,  per due ruoli e uno di loro potrebbe fungere da vice trequartista, mentre gli attaccanti tornerebbero a essere quattro e non cinque..

Può accadere che si ceda qualcuno, naturalmente, ma a questo punto andrebbe sostituito e bisognerebbe valutare la convenienza sia sotto il profilo tecnico che finanziario.

Sicuramente non ci sarà Asllani, Ausilio dixit, e a questo punto mi sembra difficile che parta anche Calha: sarebbero due centrali da sostituire anche se, come si diceva, giocando con il 3412 avremmo comunque Barella – Frattesi – Sucic e Miki.

Personalmente avrei perplessità su questo modulo utilizzato con i giocatori che resterebbero in organico. Tutti e 4 i cc per me risulterebbero sacrificati a fare i frangiflutti davanti alla difesa: alcuni non ne avrebbero proprio le caratteristiche. Almeno un incontrista fisicato e ‘intelligente’ servirebbe.

Dopo anni di stenti, comunque, il mercato sulla carta sarebbe finalmente positivo, poiché avremmo preso (se… succederà, perché per esempio perdere Lookman per pochi milioni e accontentarsi di Nico Gonzalez sarebbe un ennesimo segno di tirchieria padronale e di ottusa miopia che pagheremmo caro):

  • il più forte centrale giovane d’Italia,
  • un centrocampista giovane già titolare della nazionale croata,
  • il riscatto di un esterno ancora giovane e con margini di progresso. Comunque un nazionale polacco,
  • un altro  esterno che ha fatto benino in Francia, da valutare ma con potenzialità,
  • la sostituzione di tre attaccanti che obiettivamente hanno dato pochissimo con il giovane italiano più emergente nel ruolo, un francese forte e in crescita, un attaccante, esterno seconda punta o trequartista, già affermatosi nel campionato italiano.

Numericamente ci saremmo.

Poi certo, potrebbe partire qualcuno, oltre a  Asllani e fose Calha (Sommer? Pavard?,  Bisseck? Dumfries? Thuram?… sono i nomi che si sentono…) ma numericamente andrebbe sostituito e in quel caso bisognerebbe valutare il sostituto.

Ammettendo che i due in predicato arrivino e che se partisse qualcuno verrebbe sostituito da uno di pari valore, la rosa così costruita sarebbe senz’altro buona e a Chivu verrebbe offerto un ottimo e vario materiale su cui lavorare.

Poi tutto dipenderebbe dal lavoro di Chivu (e del preparatore, ma su Rapetti le indicazioni sono quelle di un top in categoria).

Il lavoro di Chivu comunque si presenterebbe tutt’altro che facile.

Il primo problema sarebbe la compattezza reale, non solo formale, del gruppo.

Credo che nessuno sappia nulla fuori dall’ambiente ristretto sui motivi della spaccatura nello spogliatoio: se fosse vero quello che si legge (da una parte Lauti – Barella e Bastoni; dall’altra Calha – Thuram e Pavard), non vorrei essere nei panni dell’allenatore rumeno.

Ammesso che si risolva questo problema ci sarebbe quello di affrontare l’anno zero dal punto di vista delle scelte: sia per gli uomini base, sia sul piano tattico, sia – di conseguenza – su quello dei compiti affidati ai singoli, quindi dell’automatismo e della sincronizzazione dei movimenti.

E qui, quali che siano le scelte del mister, potranno esserci facilmente altri giocatori scontenti.

Dietro, se si continuerà a tre sarebbe fondamentale la piena affermazione di Bisseck e Leoni: una linea con i due citati più Bastoni sarebbe composta da tre giganti giovani e anche veloci, almeno in progressione, se non sul breve.

Il che consentirebbe alla squadra di praticare spesso il pressing alto.

I problemi sarebbero comunque in mezzo, perché difesa e attacco apparirebbero fortissimi, ma giocare con tre difensori tre attaccanti e due esterni, ma con due soli giocatori nel mezzo ci esporrebbe a notevoli rischi per la gestione del gioco, proprio nel settore chiave, sia in propulsione sia in interdizione.

In ogni caso non partiremmo certo con il ruolo di favoriti, perché le incognite sarebbero molte:

  • nuovo allenatore,
  • nuovo preparatore,
  • gruppo da ‘cementificare’,
  • nuovi moduli tattici (e aldilà del modulo, per esempio, a me sembra scontato che non vedremo più un centrocampo con tre forti palleggiatori, abilissimi nell’uscire dalla marcatura e nel cambiare gioco con grandi aperture per gli inserimenti a sorpresa da dietro),
  • giocatori affermatisi con un certo tipo di gioco a cui si chiederà di esprimersi diversamente.

Il tutto con l’imperativo di trovare, meglio se presto, l’assetto ottimale, operazione per la quale  serve bravura ma anche… fortuna perché questo elemento deve essere sempre presente quando si tenta di costruire un grande complesso.

Ce n’è abbastanza per dire che non partiamo favoriti: se poi al posto dei due arrivi top dell’ultimo momento, Lookman e Leoni, arrivassero alternative meno costose e… non di prima fascia (o addirittura nessuno, se fosse vero che… ”In difesa siamo a posto così”), la situazione si farebbe di sicuro più problematica.

Se diamo ascolto alle voci di mercato, il Napoli ha dimostrato come una proprietà con senso di appartenenza e legata al territorio si deve comportare dopo aver vinto uno scudo: sono stati già presi rinforzi importanti, ultimo per il momento Beukema, e, saputo che l’Inter va su Lookman, non si esita a entrare in concorrenza, perché un giocatore di quel genere in più per te e uno sottratto al tuo avversario fanno tutta la differenza del mondo.

Se il vincolo già stretto dall’Inter con Lookman fosse pregnante, come spero, il tentativo fallirebbe, ma la proprietà avrebbe tentato un’operazione da grande società, non un colpo alla… Palacios.

Con Lookman per me il Napoli resterebbe il favorito assoluto.

Senza e con il bergamasco da noi e Ndoye al suo posto a Napoli,  la squadra di Conte resterebbe la favorita, ma meno nettamente.

Resterebbe favorita perché:

  • non dovrà partire da zero,
  • perché sistema di gioco e conoscenza reciproca tra tecnico e giocatori sono collaudati,
  • perché Conte è l’allenatore più vincente del campionato italiano,
  • ma soprattutto perché la squadra campione è favorita d’obbligo, a meno che non abbia dormito sugli allori della propria passata superiorità.

Tra i favoriti ci metterei sicuramente anche la juve che ha ancora grandi questioni aperte, in entrata come in uscita, si è comunque assicurata David e soprattutto, almeno  a quanto si legge, ha già provveduto a due nuove ricapitalizzazioni proprio per poter operare con forza sul mercato, anche se alcuni esperti ci hanno garantito che ciò non è consentito.

La Roma, con  un allenatore che ha stupito a Bergamo e a maggior ragione potrebbe far bene nella capitale, con una dimensione anche finanziaria e di tifo… importante alle spalle e lo stesso Milan li vedrei al momento un filo dietro.

Comunque io più che alle altre guardo a noi e mi sentirei più tranquillo se avessi una proprietà più ambiziosa, determinata a pensare in grande e a non perdere occasioni importanti.

Di regole ci capisco sempre meno: prima mi dicono che non ci sono mai problemi di liquidità, ma che la questione è relativa all’impatto negli anni.

Poi si individua un giocatore che potrebbe rivelarsi decisivo e l’offerta è: prestito con obbligo di riscatto.

Un’offerta che considererei un insulto e risponderei dicendo: “Dateci Pio e 30 milioni”.

Insomma, a mio parere i giochi sono ancora del tutto aperti, è giusto e ragionevole sperare, ma adesso è il momento di chiudere.

Di dimostrare che si fa sul serio.

Alla fine anche recuperando qualcosa da alcune cessioni, i soldi investiti saranno molti: ma non si può pensare di vincere e di aumentare capitale giocatori e ritorno in termini di maggiori introiti, senza finanziare gli investimenti necessari.

E’ un ragionamento semplicistico, da tifoso che non deve far tornare i conti ma che vorrebbe vedere la sua squadra sempre ai vertici.

E io un tifoso sono. 

Luciano Da Vite

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112 pensieri riguardo “Fantasie di un tifoso in una notte di mezza estate”

  1. Visto il tema del post,lo ripropongo…..

    Beh …l’ultimo commento di Roberto mi sembra condivisibile, Un conto sono i sogni del tifoso,ma se la ns proprietà è questa (indipendentemente da come l’hanno ottenuta ) bisogna tenere conto di quelle che sono le loro finalità che,come sostiene Phra, non sono certo quelle di far perdere valore al loro asset, ma di valorizzarlo in modo però sostenibile. Ergo,anche il tifoso deve tenere conto della realtà economico/finanziaria….poi ,naturalmente,resta libero di sognare una proprietà…spendacciona.

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  2. Già. resta il fatto che la proprietà non sa nulla di calcio e che ha già sbagliato una volta. Avesse speso a gennaio 50 milioni per una punta forte, diciamo da 6-7 gol in mezza stagione, verosimilmente avremmo vinto lo scudo e oggi quei 50 milioni tornerebbero triplicati o anche di più. magari saremmo andati avanti pure nella coppa del mondo e avremmo già più che recuperato quei soldi…

    Ovviamente come sempre quando si investe una quota di rischio c’è.

    oggi di un centrale e di un attaccante alla lookman abbiamo necessità. Se prendi le prime scelte hai più possibilità di un ritorno consistente in vittorie e afflusso di denaro c rispetto all’andare sulla..settima scelta (che so, Nico piuttosto che Lookman perché per il bergamasco non vuoi scollarti dai 40 programmati).

    Si possono fare i propri interessi pensando in grande o pensando da micragnosi, soprattuto se mal che vada centinaia di milioni li hai guadagnati comunque.

    Comunque io sono contento che ci sia chi apprezza il lavoro della nostra ‘proprietà’, ci mancherebbe. Da parte mia mi limito a non condividere nel modo più assoluto per il passato (mancato acquisto con un anticipo di 5 mesi di un giocatore che palesemente ci necessitava), mentre sospendo il giudizio per il presente, pronto a esprimermi positivamente se chiuderanno i due acquisti che secondo tutti ci migliorerebbero notevolmente (tutti tranne …pierino forse per motivi di strategia di mercato, su leoni)

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  3. Esattamente Tullio.

    Resta da capire chi sarà sacrificato per garantire la citata sostenibilità: nell’elenco dei giocatori manca se non erro Zelinski che non vedo adattissimo in un cc a due.

    Ora il vero tema è proprio riuscire a cedere i giocatori poco funzionali a Chivu. Per assurdo di fronte ad una buona offerta per Chala, io non sarei così contrario a lasciarlo andare se riuscissimo a prendere al suo posto un profilo più fisicato in grado di dare quella fisicità necessaria se si giocasse a due. Sono profili “più abbondanti” per cui non dovrebbe essere impossibile trovare qualcuno a costi acettabili.

    Lookman e Leoni insieme credo sia complicato, salvo riuscire a recuperare un po’ di soldi dagli esuberi e alleggerire il monte ingaggi (vedi Taremi, Acerbi o de Vrj, ma anche Zelinski se si potesse). Vedremo.

    Il Napoli fa il mercato che fa partendo da 150 mn incassati da Kvara e Osimeh. Credo non vada dimenticato, aldilà del fatto che la proprietà sia radicata territorialmente. Non oso pensare avessimo ceduto Lautaro e Barella quanto avrebbe pesato il radicamento territoriale.

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  4. Questo l’ho scritto ieri sera, poi ho letto del post di Luciano in arrivo e ho aspettato….ma a grandi linee non si discosta molto da quello che leggo sopra.

      Non lo so…..io credo che il mercato vada giudicato a fine sessione non adesso, anzi ad essere sinceri andrebbe valutato a Febbraio, Marzo, Aprile quando ci sono in gioco i titoli….vedere come risponde la panchina anche in considerazione della forza del nostro 11 titolare!

      Quest’anno per esempio considerando le due sessioni, ritengo che alla resa dei conti il mercato si sia rivelato sbagliato……siamo crollati per mancanza di alternative valide, proprio sul più bello!

      Anch’io come Luciano credo che Oaktree di ciò sia il maggior responsabile, specialmente se pensiamo alla sessione invernale dove con un paio di innesti validi oggi sicuramente parleremmo come minimo di uno scudetto in più in bacheca! 
      Davvero non conosco Chivu, ho visto molte partite della sua primavera ma onestamente non saprei dire che tipo di allenatore sia, che gioco proponga…..se è un coach psicologo, uno tutta garra, un fine tattico….certo è che parliamo di una scommessa e come tale può essere un successo come lo è stato Inzaghi, o un fallimento come all’epoca fu Stramaccioni….Una cosa la posso dire serenamente, il vantaggio che avevamo su tutte le altre squadre a livello di potenziale esprimibile in campo non c’è più…..credo che sia il Napoli che la Juve (specialmente dopo il ritorno di Bremer e con un David in più) siano al momento più attrezzate di noi…i partenopei poi hanno in panca un martello come Conte che ha il pregio di raggiungere quasi sempre l’obiettivo scudetto.

      Quello di non riuscire ad arrivare a 50 milioni per Lookman per me è un falso problema, vai a pagare uno sproposito un giocatore che in un sistema di gioco iper collaudato come quello di Gasperini è forte e ha un senso, ma che all’Inter in una piazza esigente come la nostra potrebbe fare la fine del mai rimpianto Correa o di Koopmeiners….ecco, io dico una cosa che farà arrabbiare, ma sono convinto che se dai 50 milioni ad uno come Sartori (per fare un nome), questo ti prende un paio di giocatori sul punto di esplodere come Zirkzee e Retegui e avanzano pure molti spiccioli, a volte serve anche coraggio…..ci sono cose che non mi convincono del tutto, per esempio con i soldi di Luis Henrique non lo so, avrei preferito uno come Ndoye…..ho come l’impressione che alla fine le compere le facciamo sempre e solo nelle solite bancarelle e questo lo reputo un limite.

      Poi credo che siate d’accordo con me nel dire che se c’è da fare un investimento importante questo sia da fare in difesa, dove i nostri centrali pur forti hanno troppe stagioni sulle spalle..…vediamo se i miei timori sono fondati o se come al solito sbaglio.

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    • Vabbè dai, prendiamo atto che a gennaio occorreva la sesta punta non presa per tirchieria manifesta.

      Che le tre scarsissime punte che avevamo in rosa – peraltro pure costose – ci abbianno ostacolato qualsiasi operazione non viene nemmeno considerato. Evidentemente le avrà imposte la proprietà e la dirigenza non ha potuto fare altro che scritturarle nononostante non volesse.

      Resto abbastanza basito e mi tocca anche passare per colui che difende una proprietà – cosa di cui mi frega nulla – ma chiedo: perchè se si vince è lavoro top della dirigenza/squadra/tecnico (e solo in parte della proprietà che li ha presi) mentre se si perde è colpa esclusiva della proprietà che non ha speso?

      Non ci possono essere ANCHE errori dirigenziali, dei giocatori, del tecnico, degli arbitri? Ad esempio, se Lautaro avesse fatto una stagione per lui “normale” da 20 gol come sarebbe finito il campionato? Se Taremi avesse giocato ai livelli perlomeno di Ciccio Caputo con 5/6 timbri (avessi detto 10), come sarebbe finito? Se Inzaghi avesse sacrificato la coppa Italia, avremmo perso con Bologna e Roma? Se arbitri non avessero “cambiato” metro sui falli, come sarebbe finita? Credo diversamente, anche senza la sesta punta da 50 milioni.

      No, è solo per via di una proprietà micragnosa. Alla faccia poi di non fissarsi su un solo colpevole….

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    • Comunque non dimentichiamoci mai che il mercato di gennaio è molto particolare e la scelta sui giocatori validi è molto ristretta…Luciano chiedeva un sacrificio di 50 ml.,ma per chi ? Per dire i cugini hanno speso molto ,ma non mi sembra che sia servito. Ammesso di trovarlo e non strapagarlo,se prendi un giocatore da 50 Ml. significa che non lo lasci in panchina ed il rischio di rompere gli equilibri interni è notevole

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    • comunque” fantamercando”,se proprio l’Atalanta non dovesse cedere, io mi butterei su Openda ,che dovrebbe rientrare nel budget stanziato (forse anche meno) e strapagherei Leoni. E poi si aspetta cosa succede con Chala (22/25 sono ok ) e Dumfries

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    • Il problema non è se Lookman nell’inter farebbe bene o meno. Per queste decisioni oaktree ha scelto dirigenti e allenatori, perché loro di calcio ne sanno come io di finanza. Se sostenuti dalla proprietà, a fine stagione i tecnici risponderanno del loro operato (complessivo)

      Il problema è che se chi hai scelto ti dice che è il giocatore che serve e tu metti a disposizione 40 milioni, non ti puoi arroccare su quella cifra e perdere il giocatore, che magari sarà decisivo giocando in una rivale, per non aggiungere 4-5 milioni e magari qualche bonus.

      Leggete sulla gazza di oggi quanto è costato e costa ancor oggi Arthur alla juve. Per dire che sbagliano tutti, non si valuta mai sulle singole operazioni, nel bene e nel male, ma sui risultati complessivi. I dirigenti juventini hanno fatto male perché la juve in questi anni ha fatto male, non per Arthur o qualche altro caso simile.

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    • In realtà credo la juve abbia fatto male proprio per via di Arthur e scelte simili che potevano apparire vincenti (tutte le sono, altrimenti non sarebbero fatte) ma poi si sono rivelate errate. In alcuni casi palesemente errate.

      Nel caso dei gobbi abbiamo anche scelte dei tecnici quanto meno rividebili: si è passati da piene scommesse alla Pirlo, all’era mesozoica di Allegri, per poi tornare a scommettere su Motta e Tudor.

      Se i tuoi acquisti top floppano è normale andare a sud. Infatti hanno cambiato più volte tutta la dirigenza.

      Il problema è proprio se Lookman (o chi per lui) funzioni: Inzaghi aveva chiesto Correa così come Mou Quaresma e pure Deco e Carvalho. O Vidal e Sanchez. Poi sappiamo come è andata. A sapere che Orsolini (nome a caso) farà meglio di Lookman, molla il nigeriano e prendi italiano.

      Personalmente non credo mai al tecnico mi ha chiesto Caio e quindi o pendi lui o nulla. Prendi profilo per tuolo e caratteristiche simili. Ma il migliore che sia per apporto qualità/prezzo.

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    • Non esiste un giocatore preso per volere del mister. la responsabilità della scelta è sempre del direttore, in accordo col mister. Non è che lookman lo vuole Chivu e a Marotta fa schifo.

      Tutta la tua area tecnica sceglie un giocatore che reputa il migliore per le sue esigenze e ti chiede i soldi. se tu sei disposto a spendere 40 e non vuoi arrivare a 45è meglio che ti togli subito dalle scatole.

      Interessante in proposito questo articolo di Stefano Agresti sulla gazza:

      “Lookman è perfetto per rilanciare l’Inter: così sposta gli equilibri”.

      Magari si rivelerà un …broccaccio, ma se l’area tecnica crede che possa essere determinante, non puoi impuntarti su 5 milioni. Altrimenti comprati …stavo per dire il Como, ma poi ho pensato che fosse l’esempio meno indicato

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    • Continuo a non afferrare il concetto per cui se Ausilio è ancora al suo posto è perché le proprietà hanno valutato positivamente il suo lavoro, mentre per Ralph e Cano che stanno facendo perdere valore a un asset di Oaktree, come leggo qui, non siano stati sollevati dalla proprietà già a fine stagione visto il mancato investimento fatto a gennaio che avrebbe permesso di avere molto più valore alla nostra Inter.
      Per Ausilio vale il fatto che non possiamo comprendere a fondo quello che fa, perché lui conosce ogni risvolto mentre noi no, invece per il lavoro di Cano e Ralph noi sappiamo tutto quello che dovrebbero fare meglio di loro.

      Sarà un limite mio, ma non capisco…

      Sulla questione Lookman, magari basterebbe anche cedere qualcuno ogni tanto, se capita, per racimolare quei pochi milioni che mancano per andare a dama, ma cosa ne sappiamo noi delle trattative di mercato? Mica è semplice come le questioni finanziarie…

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    • Forse perché Ralph e Cano non possono essere responsabili, non sapendo neppure se il pallone è ovale o rotondo? Esagero un pochino, ma non credo proprio che siano loro a tenere il libretto degli assegni.

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    • Caro Roberto, forse non te ne accorgi, ma stai dicendo proprio quello che sostengo io da tempo.

      Nel calcio a livello dirigenziale (e non solo) è impossibile non sbagliare.

      Gli errori li fanno tutti e elencarli , trascurando i colpi riusciti non serve a nulla. Alla fine è bravo il direttore che tra errori e ‘colpi’ fa crescere enrmemente la sua squadra.

      Questo viene confermato dalla proprietà

      Invece chi evidentemente perché fa più errori che colpi non fa crescere la sua società, anzi la tiene nel limbo della mediocrità, pur facendo spendere cifre ingenti, è meno bravo e viene sostituito, si chiami Paratici o Giuntolone

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    • Due o tre giorni fa mia figlia è andata dal dottor Volpi per una visita privata. Mi ha. detto che in studio c’erano due ragazzi giovani, dell’Inter, accompagnati da un dirigente e che erano norvegesi.

      le ho risposto che era impossibile perché l’Inter non ha norvegesi nelle giovanili.

      Invece poi si scopre che erano proprio loro….

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    • Luciano, senza offesa, ma riguardo i due manager messi da Oaktree credo tu non abbia idea delle funzioni di delega e di come operino le aziende nordamericane. In Oaktree nessuno sa come sia fatta una palla, ma sanno come fare soldi. La delega verso loro due è totale, se facessero perdere valore all’Inter salterebbero immediatamente.

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    • Su Oaktree ha ragione Phragrance: gli americani quanto a far soldi sono secondi a pochi.

      Luciano, sui giudizi che dici essere simili io vedo solo una grande differenza: tu attribuisci ogni problema solo alla proprietà. Non ha scucito soldi per la sesta punta che ci è costata lo scudetto, non ha dato ok a prendere Leoni lo scorso anno, non ha consentito di dare ad Inzaghi Rodriguez, non ha permesso di prendere un cc migliore di Zelinski, ecc.

      Io non so come vadano le trattative: per quanto ne so io – e qualche giornale lo ha scritto – la proprietà era anche disposta a darti 30 e rotti milioni per un profilo futuribile ovviamente da stipendio base inferiore ma la dirigenza potrebbe, per quanto ne sappiamo, aver preferito puntare sullo Zelinski di turno perchè ritenuto più adatto. Se non funzionato, pertanto, potrebbe non essere colpa della proprietà che ha impedito l’arrivo di altri.

      E’ per questo motivo che ritengo più corretto dare una valutazione in base alla quantità di risorse complessive di cui una dirigenza dispone rispetto ai suoi avversari – e vedere i risultati raggiunti – piuttosto che focalizzarmi sulla singola operazione sindacando se sia o non sia stata fatta per colpa della proprietà.

      Sul discorso “complessivamente hanno fatto bene perchè altrimenti la proprietà li caccerebbe” io ti seguo anche. Ma siamo qui, credo, a commentare anche le cose che non hanno funzionato perchè evidentemente riteniamo, più o meno tutti, che si sarebbe potuto fare di meglio. Altrimenti, se tutti fossimo 100% soddisfatti di ciò che è stato fatto non ci sarebbe da dire nulla alla dirigenza…..ma anche alla proprietà.

      Invece, come ritengo giusto che sia, si cerca di capire cosa non ha funzionato perchè è vero che siamo stati competitivi ma, come dice anche giustamente Marotta, poi alla fine i trofei vanno portati a casa e in 6 anni non abbiamo fatto filotti memorabili pur essendo rimasti sempre competitivi.

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    • E se sta davanti chi è economicamente meno attrezzato di te, qualche critica nei confronti di chi ha preso le scelte – segnatamente la dirigenza – trovo normale sia mossa.

      Non credo che il Bayern o il Barca abbiano digerito bene eliminazione da chi, come noi, era ed è oggettivamente meno attrezzato di loro, pur considerando che le coppe siano cosa diversa da un campionato. Ma non per questo il dito viene puntato sui loro proprietari perchè avrebbero potuto allargare di più i cordoni della Borsa.

      Tutti credo sappiano che la competitività innesca circuito virtuoso per cui tutti spendono in relazione alle possibilità della società (lasciamo perdere squadre gestite da arabi che vivono fuori da ogni contesto). Altrimenti come mai Atalanta che per anni ha ottenuto risultati molto migliori dell’Inter targata Ausilio non è riuscita ad arrivare a spendere quanto e più di noi? Perchè la società è cresciuta dai livelli precedenti ma non ha bacino nostro. Non gioca in premier beneficiando di diritti tv clamorosi. Per cui si è assestata ad un certo livello. Altrimenti i Percassi avrebbero speso ogni anno 200 mn facendo crescere il valore all’infinito: non funziona così.

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    • Guarda, non sono d’accordo quasi su nulla a partire dal fatto che se i due sono così onnipotenti e hanno confermato i dirigenti tecnici significa che loro, non solo io, sono stati soddisfatti dei risultati ottenuti in relazione alle disponibilità finanziarie.

      Poi sono d’accordissimo nel dire il nostro parere sulle operazioni che, da dilettanti e dal di fuori , ci appaiono sbagliate.

      Se vuoi te ne faccio un lungo elenco.

      Ma bisogna fare anche un lungo elenco delle operazioni riuscite.

      Altrimenti diventa una persecuzione ad personam e si finisce per non capire perché siano stati confermati dagli smagatissimi affaristi americani.

      E si ritorna sempre al discorso complessivo: negli ultimi anni sommando scudetti, secondi posti contesi fino all’ultima giornata, coppe, finali di CL, partecipazione al mondiale per club, qualcuno ha fatto meglio di noi?

      Cano , Ralph, Steven e modestamente…io pensiamo di no, siamo contenti di quello che hanno fatto. E personalmente poi firmerei subito per un altro periodo identico.

      Libero chi vuole di accanirsi sugli errori

      Capisco che è più facile criticare Ausilio da Cosenza piuttosto che una potentissima multinazionale americana.

      Loro sono bravissimi di farsi gli affari loro, io trovo inconcepibile da tifoso interista, che dopo uno scudetto stravinto , avendo in mente di puntare su tutte le competizioni a cui si partecipa, non si rafforzi adeguatamente la squadra.

      lo dico da tifoso, non da mago della finanza

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    • Giorgio, non mi ricordo il nome: uno è un centrocampista l’altro una punta. Da capire se verranno effettivamente presi entrambi perché se erano lì è perché dovevano fare controlli credo alle ginocchia. Poiché sono state pubblicate le foto per la firma di uno solo… Comunque i nomi si trovano in rete, appena ho tempo li cerco.

      Ah, ho visto il cc si chiama Matheo Arntzen

      Interessante anche il 2008 polacco, nazionale di categoria difensore centrale, oltre 1,90

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    • Se tu sei contento al 100% di quanto fatto lo sei anche della proprietà. E’ questo il punto.

      Per me non ci sono problemi: vedo solo una contraddizione tra l’essere molto soddisfatto dei risultati complessivi e il porre sempre una grande MA solo ed esclusivamente a carico di una parte. Senza poter sapere, come tutti noi, come siano andata realmente le cose ma poter osservare solo i macro numeri che sono comunicati.

      Per quanto conosco io il mondo imprenditoriale americano, ma Phragrance è più esperto di me e potrà eventualmente smentirmi, la delega al management è di solito ampia per cui sarei abbastanza certo che entro certi paletti finanziari – comunque più ampi di quasi tutta la concorrenza in A – le scelte tecniche siano esclusivamente in capo ai dirigenti italiani.

      Ora se queste scelte abbiano prodotto risultati superiori o inferiori alle attese è ovviamente opinabile. Basta solo essere coerenti ….con se stessi.

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    • Il paletto destinato da Oaktree era, nei fatti di 6,5 milioni. Sufficienti per comprare Palacios. Il paletto messo da Steven, appena arrivato era disuffiente per comprare Lukaku, Hakimi e qualche altro.

      Ma per carità continua sostenere la bontà della gestione americana, fin qui. Io mi rifiuto, ma sono pronto a dire che si sono ravveduti se mi comprano Lookman e leoni

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    • Intervista di Zefi in cui dice di essere stato mal consigliato quando ha lasciato l’Inter per la Roma, chissà se in futuro riuscirà a dimostrare le sue qualità o resterà una promessa incompiuta

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    • Ragazzo dalle potenzialità eccezionali, che dimostra come la ‘testa dia essenziale è far bene nel calcio. Spero che ora si sia dato una regolata e che non sia troppo tardi per lui. Ho conosciuto un suo parente (non so se nonno o zio, magari anche papà ma no. credo).Conoscere i genitori è importante per valutare le possibilità di un giovane. pinon sempre c’è un legame diretto, ma l’ambiente familiare conta

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    • Zhang li ha anche venduti Hakimi e Lukaku….e lasciato una società sull’orlo del fallimento che non a caso è stata poi rilevata da chi ha prestato denari per evitare fallisse. Non ha lasciato, tutt’altro, una realtà in condizioni finanziarie buone. Ma so che questo non conta.

      Già che ci siamo chiederei ad Oaktree anche se riesce a venderci Zelinski e Taremi – che loro hanno imposto – raggranellando un 40 milioni da reinvestire in un altro cc forte.

      Mannaggia…finisce che passo per difesore di un fondo distressed cosa che non voglio fare.

      Vabbe, dai, voltiamo pagina e vedremo cosa accadrà. Spero solo stiano considerando anche alternative, nel caso a Lookman e Leoni, posto che senza di loro sarebbe un miracolo arrivare quarti

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    • hanno trovato una squadra che aveva vinto lo scudo con una valanga di punti. Loro ci hanno aggiunto, come rinforzo, Palacios

      zhang ha preso un’Inter anonima e l’ha lasciata tra le stelle. Con dei debiti, certo, pari a circa un terzo del valore aggiunto che lui aveva creato

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    • Luciano, senza polemica, così tanto valore che non si è trovato un compratore ma solo un finanziatore che poi è diventato proprietario per mancato rimborso del prestito.

      Chiediamoci perché

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    • Era un interista, non voleva vendere, ha cercato fino all’ultimo di ottenere un finanziamento. problemi personali di natura non calcistica, problemi delle aziende cinese e problemi politici lo hanno ostacolato

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    • Dai Roberto anche basta con ‘sta cosa che Oaktree ci ha salvato dal fallimento….con pochi milioni si sono ritrovati una squadra che vale più di un miliardo….speculando sulle difficoltà di Zhang….che più e più volte ha dimostrato il proprio senso di appartenenza ai colori e la ferrea volontà di creare una società vincente…..La sfortuna ha voluto che sul più bello la Cina a livello governativo e un Virus devastante ne abbiano impedito l’attuazione.

      Poi chiedo una cosa, ma prima di Zhang con Thohir puoi dirmi gentilmente quell’Inter che cosa realisticamente riusciva a giocarsi? Io ricordo che festeggiavamo in piazza l’ingresso in champions….Lasciamo perdere dai, che la memoria del tifoso è notoriamente lacunosa….piena di buchi neri.

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    • Scusatemi ,ma davvero queste guerre di religione (forse non dovevo usare questo termine visto il periodo), mi lasciano perplesso. Sono settimane che prosegue questa diatriba e diventa davvero stucchevole….fatevene una ragione, viaggiate su rette parallele ,quindi non vi incontrerete mai.A me sembra che il problema ,se di questo si tratta, è stato sviscerato da ogni angolo possibile.Poi io non condivido la teoria secondo la quale Oaktree ha avuto la fortuna/bravura di prendere l’Inter a 400 ml.; non dimentichiamo che il fondo ha finanziato Zhang in un momento di grande difficoltà,assumendone anche i rischi,perchè Luciano parla di 1500 ml. ,ma il valore di mercato nel momento più critico era molto,molto inferiore….anche con un valore inferiore, Zhang avrebbe p otuto vendere ,ma non risulta ci fosse la fila fuori dalla porta.

      E un fondo deve puntare a realizzare gli obiettivi prefissati,può piacere o meno, ma è così

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    • sì vabbè, la fortuna / bravura…..un fondo deve puntare a realizzare gli obbiettivi….mica parliamo della Fiat? L’Inter è prima di tutto un valore affettivo per milioni di tifosi, non dimenticarlo! Puoi speculare sull’ingenuità di Zhang, ma non è stato il medico ad ordinarti di rilevare le quote….se prendi l’Inter hai delle precise responsabilità legate alla passione di cui sopra….questo prima ancora che i dividendi di soci o investitori….madonna fate sembrare Oaktree “madre Teresa di Calcutta”…aprite gli occhi!

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    • Se Oaktree mi prende Lookman e Leoni (non sto dicendo Jamal e Haaland) sono disposto a nominarlo Teresa di Cacutta 2.

      A me non importa di Oaktree, di Marotta, di Ausilio. A me importa che l’inter resti sempre forte e se possibile lo diventi ancora di più. Perché questo accada bisogna prendere rinforzi.

      Punto

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    • Faccio una previsione, tanto se la sbaglio…sono nella norma: il Napoli ha la squadra per andare mooooolto avanti anche in Europa

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    • Il Napoli ha anche l’allenatore per andare molto avanti in Europa ?

      Conte in Europa non ha mai fatto molto bene, forse il risultato migliore lo ha ottenuto con noi quando siamo arrivato in finale di Europa League.

      Questo anno con la squadra che De Laurentis gli sta mettendo a disposizione deve essere in grado di lottare ancora per lo scudetto e di fare bene anche in europa, vediamo se sarà in grado di lottare su entrambi i fronti, avrà anche la Coppa Italia (l’anno scorso la letteralmente snobbata per puntare esclusivamente al campionato) e la supercoppa, con tutti questi impegni curioso di vedere come li gestirà.

      Al di là di come andrà il calciomercato questa stagione a livello di impegni ce la giochiamo alla pari e non è un dettaglio da poco

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    • Siriano, lungi da me difendere Oaktree. Su una cosa concordo con Luciano: a me interessa l’Inter, non il proprietario, il ds o l’ad del momento. Cambieranno ma l’Inter resta.

      Però è veramente stucchevole questo attacco continuo ad una parte e difesa strenua a tutto ciò che viene fatto dall’altra. Sei soddisfatto a 360 gradi di quanto fatto? Bene, lo sei di tutti, anche della proprietà. Altrimenti questa storia degli ottimi risultati non può valere solo quando fa comodo.

      Perchè se uno dice di non essere completamente soddisfatto e cita le ragioni per cui, secondo lui, si sarebbe potuto fare meglio, parte la difesa d’ufficio per la dirigenza ma l’attacco alla prorietà. Difendi tutti se ti ritieni soddisfatto!

      Con Thohir abbiamo fatto pena: chi c’era al vertice della guida tecnica? Piero Ausilio! Ecco perchè sono “preoccupato” delle sue capacità in una fase in cui si deve andare oltre i P0 stagionati made in Marotta ma puntare su profili futuribili, proprio come in quell’epoca in cui si doveva ricostruire dopo il triplete e siamo andato più a sud che non si può, calcisticamente e finanziariamente. Poi io sono il primo che spero sia migliorato e gli farò i complimenti laddove sarà stato capace di rinnovare la squadra con giocatori che si dimostreranno di livello.

      Zhang è partito con ottime intenzioni, nessuno lo nega (anche se leggere che fosse interista alla Moratti mi fa ridere) ma poi, anche per motivi geopolitici, l’Inter è sprofondata finanziariamente tanto che, checcé se ne dica, compratori anche solo per 600 mn (se i 400 erano pochi) non si sono visti. Questo vorrà pur dire qualcosa? Basta leggere hanno preso una società che vale 1,5 mld pagandola 500. Ripeto, se si fosse palesato quanlcuno offrendo anche solo 600, Zhang avrebbe venduto di corsa piuttosto che perdere società di fatto senza incassare nulla. Se nessuno si è palesato è perchè la ns situazione finanziaria era molto deficitaria.

      Non capisco veramente perchè questa cosa non possa essere serenamente accettata

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    • Liberi di credermi o no, ma fonti solide mi hanno riferito che all’epoca Zhang ogni operazione necessitava dell’approvazione da Nanchino (non Steven) con inevitabile allungamento dei tempi, cosa che irritava particolarmente i nostri.

      Ora sembra ci siano linee di budget chiare che offrono maggiori margini per chiudere più rapidamente gli affari: su Bonny ci è voluto più tempo (annuncio sempre posticipato) perchè pare Marotta non fosse convinto di spendere così tanto per il giocatore che piaceva ma a cifre inferiori. Poi si è convinto e l’affare è stato chiuso.

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    • basta così, Roberto siamo in disaccordo su tutto, ma proprio su tutto. Forse è il momento di piantarla lì. ognuno faccia le sue analisi dal suo punto di vista, senza rispondere puntigliosamente all’altro.

      Se non prendiamo Lookman e Leoni per pochi milioni di differenza tra domanda e offerta, tu lo spiegherai come una colpa di Ausilio, io come avidità miope di una proprietà speculativa.

      Questo è inevitabile ma l’importante è che non sia una partita di ping pong

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    • Io non mi fossilizzo su X o Y. Guardo alla tipologia d’acquisto.

      Ecco perchè non ho mai criticato, per fare un esempio, l’acquisto di Asslani che purtroppo poi non si è rivelato buono. Ma dietro Chala/Brozo era giusto, per me, puntare su un profilo emergente. E credo da lui riusciremo a ricavare qualcosa.

      Per il resto guardo i numeri cercando di limitare la pancia che mi rendo conto fa parte del tifo. Ma io non so con quanto forza l’Inter stia andando su Leoni, aldilà di cosa si legge sui giornali. Per i giornali siamo o siamo stati su 10 giocatori, a partire da Hojlund su cui sembrava fossimo vicini a chiudere per poi, invece, acquistare Bonny e ora, pare, Lookman. Quindi, forse, sul danese non eravamo così convinti. Questo per fare un esempio.

      Se non venissero acquistati Lookman e Leoni ma profili simili per caratteristiche da me non avrai nessuna critica ad Ausilio, stai tranquillo.

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    • Siriano scrive “…ma non è stato il medico ad ordinarti…”

      Ma lo scrivi convinto o…? non “beatifico” Oaktree, ma spiegami cosa avrebbe dovuto fare una volta assodato che Zhang non poteva rimborsare il prestito ? buttare nel c….350 ml ?

      Poi come scrive anche Roberto, non mi sembra di ricordare che ci fosse la fila per rilevare la Società. Se ci fosse stato qualche magnate innamorato della Beneamata ,si sarebbe potuto presentare con un’offerta ,dico ad esempio, di un miliardo e penso proprio che Oaktree non si sarebbe fatta problemi a cedere.

      Comunque questa è la ns proprietà attuale, non mi sembra che stia facendo male,abbiamogià speso una settantina di ml, vi è un offerta ufficiale di 40 ml. per Lookman,al momento non sono stati ceduti dei big, al via la seconda squadra, lo stadio sconta purtoppo il “sistema Italia “…per il resto continuate a sognare una proprietà stellare ,liberi di farlo,ma forse bisogna anche calarsi nella realtà. e comunque le avversioni sociali verso fondi ,banche ,etc. etc…. penso non debbano incidere sui giudizi sportivi

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    • Hanno consegnato a Oaktree una squadra vincente. Bastavano pochi ritocchi per rivincere, tanto è vero che anche senza ritocchi ci siamo andati vicinissimi,

      Oaktree ci ha messo a disposizione 6.5 milioni con i quali, sbagliando, abbiamo preso Palacios.

      Questi sono fatti, non ipotesi.

      Dunque per me il primo anno si sono comportati malissimo. nella storia dell’Inter non è mai successo che una nuova proprietà abbia portato in dono ai suoi tifosi… 6,5 milioni.

      Nel secondo anno vedremo a fine mercato: sembra che abbiano capito la lezione, ma se mettono a disposizione 40 miiioni (per altro prodotti dalla squadra che ha fatto superare u 500 milioni di incasso), per prendere la punta con caratteristiche particolari che dirigenti e tecnico richiedono e la perdono per non aver aggiunto 5 milioni, per me fanno un altro sgarbo alla storia dell’Inter e ai suoi tifosi.

      Io invece faccio una questione di giocatori, non di caratteristiche. Peschetola ha le stesse caratteristiche di Yamal, ma non è Yamal. Chiaro che esagero, ma per far capire il concetto.

      dirò di più: arrivassero leoni e Lookman e fallissero clamorosamente, la proprietà avrebbe fatto benissimo accontentando tecnici e allenatore. Se mai a quel punto potrebbe cambiare…dipendenti.

      Io li vorrei perché li vogliono il mio allenatore e il mio direttore. So che se venissero e fallissero salterebbe fuori quello che….ti ricordi quando non si poteva giocare a calcio senza Lookman e Leoni?

      Tra l’altro non ci sono mai garanzie di successo, neppure per un centravanti pagato dalla juve oltre 80 milioni e con un ingaggio annuo con cui vivrebbero centinaia di famiglie.

      L’eventuale arrivo di lookman creerebbe sicuramente problemi tattici. per esempio. Chi l’ha seguito quotidianamente a Bergamo per esempio, sostiene che lui non rientrava mai.

      Quindi l’allenatore o lo convince a rientrare e lui ne è capace (ma forse così si limiterebbe la sua produzione offensiva) oppure devono rientrare anche per lui lauti e Thuram, perché in Italia nessuno gioca con tre attaccanti di posizione, fermi là davanti ad aspettar la palla.

      Ma la difficoltà di inserimento è uno dei problemi che valgono per qualsiasi acquisto. Ciò non toglie che a priori alcuni acquisti sono più soddisfacenti di altri

      Io comunque sono esasperato, da tifosissimo, dal continuo tira e molla che viene riservato per tutti i nostri acquisti: gli altri vanno su De Bruyne e lo prendono, vanno su Beukema e lo prendono, noi ci abbiamo messo dei mesi persino per Palacios perché dovevamo limare qualcosa…

      Un’ultima cosa: a me non risulta che l’Inter sia mai stata messa in vendita, né da Steven né da Oaktree, di conseguenza non potevano presentarsi compratori.

      Quando oaktree deciderà di metterla in vendita e incaricherà una banca di livello mondiale della trattativa, vedremo se non ci saranno compratori che offrono una cifra superiore ai 350 milioni con i quai l’ha rilevata Oaktree. Sempre a quanto si dice, perché io di carte non ne ho lette.

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    • Interessante la notizia sugli investimenti per l’ampliamento di Interello.

      In realtà la ristrutturazione era in corso da tempo, ma riguardava sostanzialmente l’accorpamento di due campetti da allenamento per formare un campo più o meno regolamentare. Adesso si legge che i nuovi campo creati sarebbero tre. Sono molto curioso (purtroppo non è consentito l’ingresso, altrimenti andrei a vedere) perché non ci sono spazi per la creazione di altri due campi regolari (e comunque le strutture di servizio (spogliatoi, bar, servizi igienici e tribune resterebbero piuttosto…indecenti). La mia speranza è che siano stati acquisiti nuovi spazi, ma mi sembra difficile per i vincoli posti dall’Amministrazione del Parco Nord e perché altri territori ‘confinantip appartengono a proprietà private.

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    • https://www.sport-today.it/calcio/linter-e-in-vendita-ma-il-nuovo-proprietario-non-sara-pif-le-ultimissime.htm

      Mandato di vendita dell’Inter: zero offerte serie a parte le chiacchere del finlandese. Strano che una società che vale 1,5 mld (scordando che il prezzo lo fa l’incontro tra domanda e offerta, non le ipotesi), non trovi nessuno disposto a liquidare i 400 mn ad Oaktree e offrirne un centinaio a Zhang per prendersi una realtà che vale (?) il triplo.

      https://www.transfermarkt.it/inter/transfers/verein/46/plus/?saison_id=2024&pos=&detailpos=&w_s=

      https://www.transfermarkt.it/ssc-napoli/transfers/verein/6195/plus/?saison_id=2024&pos=&detailpos=&w_s=

      Mercato 24/25 che piace tanto: Inter -62 e Napoli -69. Ben 7 mn di differenza per una squadra che era finita 30 punti dietro l’anno prima. Lasciamo perdere stipendi perchè quelli non contano.

      Mi spiace, ma la distorsione palese della realtà non l’ho mai gradita.

      Con questo ribadisco che se Oaktree vendesse oggi ad un proprietario disposto ogni anno a immettere nell’Inter 300 mn ogni anno, stapperei la migliore bottiglia che conservo.

      Ma ogni tanto, almeno una volta ogni tanto, sostenere che gli acquisti (Martinez, Palcios, Zelinski e Taremi) hanno dato zero,zero di contributo, è così brutto? Tutti sbagliano, si dice, ma non si può ammettere

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    • l’investimento su mattia marello terzino 2008 dell’Udinese per l’under 23 sembra importante. Finalmente investimenti di prospettiva. Chissà se l’argentino arriva veramente

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    • Secondo me alla fine va in Primavera.

      Mi sembra che la politica delle giovanili quest’anno sia cambiata: già arrivati Strand, Arntzen, Mackiewicz, praticamente fatta per Marello, tempo fa si parlava di Duje Slatina.

      Per l’Under 23: Prestia, Melgrati, Cinquegrano, Scarlato (?), Redolfi (?), Abiuso mi pare improbabile

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    • Per la prima volta forse nella mia vita devo resistere ala tentazione di insultare un interlocutore.

      la pervicacia nel distorcere i fatti e le affermazioni altrui mi spingerebbe a questo, ma evito

      Chiedo solo chi ha mai parlato di 300 milioni all’anno? Io ho parlato di una proprietà che ha acquisito l’inter pagando 350 milioni contro un valore acclarato da parti terze e di grande presigio internazionale, di 1300 milioni. Un’inter vincente, in grande crescita di entrate per la quale .ha messo a disposizione per rafforzarla ben 6.5 milioni

      Con 6,5 milioni era difficile prendere di meglio di Palacios .

      Per il resto Martinez è stato un buon acquisto, gli altri due a posteriori due errori. D’altra parte quandos ei costretto a far mercato solo con parametri zero o quasi, a volte li azzecchi e fai colpi storici, a volte sbagli. Sommando erorri e successi e guardano ai risultati, firmo per i prossimi acquisti necessariamente a parametro zero con gli stessi risultati per i prossimi 20 anni.

      Se vuoi faccio una ricerca e ti elenco tutti i fallimenti. in cambio tu mi elenchi tutti i successi.

      Che io sappia solo in questo blog si leggono critiche feroci al responsabile finale del mercato di questi anni. Tutti gli altri parlano di straordinaria bravura

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    • Per onestà devo riconoscere che quest’anno a livello di giovanili si sta investendo più del solito. I quattro colpi messi a segno potranno avere successo o meno, ma sono il segno che si sta tornando a investire

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    • Luciano, io no nvoglio assolutamente litigare ma non riesco a tacere di fronte a narrazioni palesemente errate.

      Il valore di 1300 milioni è una stima frutto di multipli che non sto a spiegare. E, piccolo particolare, è un valore al lordo dell’indebitamento.

      I fatti, tuttavia, dicono che un compratore avebbe potuto presentarsi da Zhang, aiutarlo a rimborsare Oaktree e offrire a lui una differenza. Non è avvenuto. Punto. Il resto sono chiacchere e congetture, così come il giornalaio che scrive Taremi vale 10 mn e Asslani 20: se non ci sono offerte di questa magnitudo il loro valore reale è più basso di quello teorico. Possiamo contestare anche questo fatto?

      Sui numeri finanziari ti ho postato la stessa fonte che usi sempre tu quando ignori parametri più completi: il saldo di mercato da cui si evince un -62 (non -6,5 con cui peraltro si poteva prendere l’ora fondamentale Leoni). Ora non va più bene nemmeno questo?

      Veramente non ti capisco. Mi attribuisci un odio verso Marotta e Ausilio e non è minimamente vero. Ti ho spiegato fino allo sfinimento il distinguo tra i due e le mie perplessità su Piero, figlio di un suo passato, piuttosto lungo, con noi. E di come abbia operato. Nonchè di come si sarebbe potuto beneficiare di una futuribilità progressiva stante il già elevato grado di maturità della squadra. Ben diverso dall’odio che erroneamente mi attribuisci.

      L’odio vero, invece, a me pare solo il tuo verso una proprietà che peraltro i) non ha mai cercato di acquistare l’Inter (ha di fatto escusso una garanzia); (ii) è al timone solo da un anno e, tra gli altri, ha dato ok al varo della seconda squadra e pare abbia dato l’ok anche a spendere qualche soldino (ovviamente introitato dalla squadra, ci mancherebbe, ma sembra averlo dato).

      Come si può, al 23 luglio, già gridare al fatto che se non venissero acquistati Lookman e Leoni (su quest’ultimo peraltro il ds è stato anche freddo) sarebbero dei beceri strozzini?

      Che il valore dell’Inter cresca – anhe risanandosi – è interesse di tutti, a partire dai proprietari tanto ostracizzati. Su come farlo crescere sta al management, di Oaktree ma anche dell’Inter

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    • Sergio mi riferisco al trequartista lucas scarlato del river, classe 2009. Ne hanno parlato più volte

      Marello potrebbe fare da spola tra primavera e e under, visto che ha gia una stagione da titolare in under 20.

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    • Io ho un…sogno: che Marello vada davvero in u23 perché in primavera, continuando nella crescita impetuosa, trovi spazio Davide Sorino, anche lui 2008.

      Il ‘Soro’ è un esterno mancino di straordinaria efficacia in categoria: 6 gol e 8 assist lo testimoniano. Imprendibile in velocità, ha pure un grande sinistro.

      Quanto a Scarlato, mezz’ala trequartista o seconda punta del River, spero arrivi davvero anche se non l”hp ,ao visto. le referenze, per quel che valgono sono davvero di primissima qualità per quanto concerne le doti tecniche e la fantasia, anche se il fisico, che non dovrebbe essere sopra il metro e settanta, lascia un po’ perplessi.

      Io non riesco a perdonare a Oaktree il mancato investimento su un attaccante, anche rescindendo con uno in organico, che per me ci avrebbe fatto vincere largamente il campionato e magari, facendo riposare a turno le due punte titolari, anche qualcos’altro

      Altra cosa che non riesco a perdonare è il tirare la corda all’infinito col rischio di perdere un giocatore importante, lesinando su un aumento che potrebbe essere coperto anche solo dalla vendita di un giovane.

      Su leoni credo che la freddezza di Marotta ia dovuta al fatto che ha capito di non avere il budget per prenderlo. Ora sembra che vadano su de Winter, e per l’immediato potrebbe non essere un male.

      Ma se in futuro, come sono convinto, Leoni diventerà il barella, il Bastoni, il Tonali, il calafiori di una nostra rivale, per 15 anni, ce ne pentiremo amaramente.

      Sulle cifre credo che vadano sempre interpretate. Parlo di cifre spese da Oaktree dopo subentrata, non degli impegni di spesa pregressi.

      Ma comunque non importa. Solo che vedi, tu dici che affermo cos inesatte che ‘non puoi sopportare’ io dico che ho un’altra lettura delle ultime stagioni rispetto alla tua

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    • senza bisogno di commenti:

      “l‘Inter, con oltre 533 milioni di tifosi in tutto il mondo, è al secondo posto tra i club calcistici globali per crescita della fanbase negli ultimi cinque anni” si legge sul Sole che ricorda: “In Cina i nerazzurri hanno oltre 154 milioni di tifosi, cifra che ha dell’incredibile”

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    • una domanda: se fosse indispensabile per prendere Lookman e Leoni, cedereste Thuram?

      Io non so rispondere ma ci penserai, visto che avremo comunque due giocatori di peso, davanti, come Pio e Bonny

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    • Sinceramente faticherei a rinunciare a Thuram, Leoni mi intriga molto e sarei felicissimo se riuscissimo a prenderlo, se invece per prendere Lookman dovessi rinunciare a Thuram allora ci penserei bene, non che non mi piaccia il giocatore ma magari cercherei un profilo diverso anche come caratteristiche, magari più fantasia, un Nico Paz per intenderci. Uno che possa giocare tra le linee e dia un pò di imprevedibilità al gioco e che magari come costo non ci porti all’obbligo di dover vendere uno dei nostri titolari.
      Lookman mi sembra bravo a saltare l’uomo ma non se se abbia l’imprevedibilità dell’ultimo passaggio e mi fa un pò paura il voler giocare con tre punte pure.

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    • Personalmente non cederei Thuram che se sta bene unisce quel mix di fisicità e classe che in Italia hanno in pochi per cui fa la differenza.

      Poi dipende sempre dall’offerta: se arrivano a darti una cifra esagerata che ti consente di rinforzare più reparti allora se ne può parlare. Ma, per me, deve essere veramente esagerata.

      Il difensore veloce centrale ci serve, non so come sia messo Leoni da questo punto di vista. Però di solito dei profili colored con quelle caratteristiche li vedo in altri club: inserendo un profilo del genere in una difesa che per il resto rimane la stessa, sarebbe per me una mossa intelligente per abituare il nuovo al nostro gioco.

      Proprio il gioco, inteso come modulo, è il mio grande punto interrogativo: non ho capito con che modulo giocherà Chivu. Posto che l’inter vuole fortemente Lookman e pare si tenga Frattesi, credo punta unica, con alle spalle 2 tra frattesi, Thuram, Lookman e ci metto Micky e forse pure i polacchi. Rischiamo di avere abbondanza offensiva e…..carenza a cc. Con questo modulo, infatti, non so quanto Chala sia adatto. Per non parlare di Zelinski. Per me mancherebbe un incontrista molto tosto in grado di proteggere la difesa.

      Ma ovviamente sono solo congetture. Per i difensori/esterni che abbiamo credo che la difesa a 3 sia unica cosa certa.

      Il mio sogno sarebbe out due tra Chala/Zelinski/Asslani e dentro un cc forte fisicamente con ottime doti di copertura (uno alla Fofana). Out un centrale difensivo attuale e dentro un difensore dotato di velocità. Se poi ci fossero veramente anche i soldi per prendere un Lookman o similare, liberando risorse piazzando di Taremi e altri esuberi, credo la situazione si farebbe interessante

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    • Anche Frattesi dietro la punta mi lascia perplesso.

      magari si riuscisse a vendere Zelinski e Asslani (per lui un pò mi spiace perchè è ancora giovane e in futuro potremmo pentircene) per un centrocampista forte fisicamente

      Bene gli investimenti per il settore giovanile

      Intanto il Liverpool spende 95 milioni per un giocatore…..

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    • La mia opinione da semplice tifoso….obiettivo primario… Leoni ( pur con tutte le incognite del caso)…italiano,giovanissimo e considerata l’età dei ns due centrali attuali. Poi Lookman (o simile) ..sacrificabili Chala ed Asslani (scontato eh ?),con possibile innesto fisico a centrocampo.

      Thuram ? beh lì inizierei ad avere dubbi con un’offerta superiore agli 80 ml., visto a quanto è stato venduto Retegui.

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    • Per una volta sembra che siamo tutti d’accordo: un difensore veloce, una punta forte nel dribbling e un centrocampista di fisico corsa.

      ovviamente cn alcune cessioni, esclusa, mi sembra di capire, quella di Thuram.

      Mis embra che siamo d’accordo con le perplessità sul nuovo modulo, o ina ssoluto (le tre punte spaventano non dci tutti ma molti) e in relazione al parco giocatori arruale.

      Di qui la richiesta, oltre che di un difensore veloce e di un punta estrosa, anche di un centrocampista di corsa.

      Mi lasciano un po’ perplesso anche le rassicurazioni che deve aver ricevuto Frattesi

      Con 5 attaccanti i tre ruoli offensivi sarebbero copertissimi, lui non ha le caratteristiche per giocare da mediano e in ogni caso dovrebbe vincere la concorrenza di Calha e Bare (al momento secondo me i più indicati), ma anche di Sucic, Mikhi e forse Zielinski.

      Cambiare modulo ins enso offensivo senza almeno un centrale di difesa velocissimo e due incontristi molto forti in mezzo, per me sarebb un rischio non da poco.

      E’ anche vero che il Chiviu che conosco io è tutto tranne che un allegro offensivista: ma sai mai che avendo una rosa diversa…

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    • Ma poi siamo così sicuri che Chivu voglia giocare con le tre punte ?
      Non è che adotterà lo stesso schema di Inzaghi, certo con le sue variazioni tattiche, e voglia utilizzare un modulo diverso per le partite in cui ne sentirà la necessità ?
      Sicuramente l’investimento su Lookman o chi per lui arriverà è importante e lascia presagire un utilizzo da titolare ma per una squadra che voglia essere protagonista in tutte le competizioni anche giocando con il 3-5-2 cinque punte importanti in rosa ci vogliono.
      In fondo mi sembra che al Mondiale per club l’undici iniziale partiva con un 3-5-2 salvo poi cambiare per cercare di ribaltare un risultato sfavorevole.

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    • Mah, Sergio, certo che non siamo sicuri di nulla, vedremo i fatti. Però per l’Inter sarebbe la prima volta che compriamo una punta a 45 / 50 milioni per farle fare l’alternativa al titolare. Altre squadre forse lo fanno, ma per noi la vedo dura

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    • Che servano tre punte forti e intercambiabili credo lo si sia ampiamente capito lo scorso anno.

      Per motivi differenti Bonny e Pio rappresentano ancora giocatori “da scoprire” per cui ci potrebbe anche stare un grande investimento per rimpolpare l’attacco: in tre avranno grande spazio stante il numero di partite da disputare.

      Se si restasse con il classico 352 i ns cc sarebbero più abituati e per caratteristiche più idonei.

      Non so, credo la società abbia parlato con Chivu e avranno le idee chiare. Almeno lo spero.

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    • Roberto “..almeno lo spero…”giusto per sfruculiarti un pò gli z…i vogliamo immaginare che Marotta & C. considerino Chivu poco più di un gestore di personale ?

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    • Devo essere sincero sono un po’ preoccupato per l’arrivo di Chivu al posto di Inzaghi
      — sia per un discorso di empatia con il gruppo / media
      — sia per un discorso di capacità tattica
      Sono andato a vedermi un po’ i risultati che ha fatto con il Parma l’anno scorso e ho visto che
      — con le grandi ha sempre ho vinto o pareggiato mentre
      — con le piccole, quindi di pari il livello con il Parma dove contava anche attaccare e non solo non prenderle, ha o perso o pareggiato
      Questo è solo uno spunto per capire cosa ne pensate

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    • Personalmente credo che il rischio nel passaggio da Inzaghi a Chivu ci sia, ma a uel punto era necessario, forse inevitabile correrlo.

      Non solo i motivi che elenchi tu, ma anche il probabile cambio di modulo e di atteggiamento tattico. E il rischio che qualcosa si sia rotto nello spogliatoio (sarà un caso ma i nomi di possibili partenti che la stampa ha fatto sono quelli di Calha, di Pavard e di Thuram…)

      Sono quasi certo che non vedremo più i sei gol a alla lazio, i quattro alla juve (sia pure prendendone atri 4) i 4 all’Atalanta, i 3-0 al milan, partite come quelle con Bayern e Barcellona, ecc.

      Una volta io ero per il calcio pratico, ma il fascino delle partite in cui dai spettacolo, e non contro squadrette, mi ha…contaminato.

      Su Chivu non mi esprimo (i rischi sarebbero gli stessi quasi con qualsiasi altro allenatore disponibile), non l’ho seguito a Parma, ma con la Primavera certamente il suo modo di giocare era orientato sul pratico.

      Se lui ha voluto Bonny, ha voluto la conferma di Pio, e poi ha chiesto Lookman per me (ancora una volt non sono d’accordo con Roberto) è perché vuole giocare con tre punte. Con due sole punte e il 352 tradizionale tre giocatori si alternerebbero e ben due vedrebbero meno il campo. Non due giocatori qualunque, ma uno per cui avremmo respinto 50 milioni (e giocando meno rischierebbe un ritardo nella crescita) e l’altro pagato comunque caro e voluto da chi lo ha già allenato.

      E all’Inter non c’è una tradizione di attaccanti costati 50 milioni pr fare la prima alternativa. Quando si è preso, per molto meno, un cc (Frattesi) poi ci sono stati problemi.

      Comunque ripeto, per me con Lookman e un centrale forte possiamo lottare con Napoli (favorito) e juve, mentre per il momento vedo il Milan un po’ dietro. Come centrale, lo ripeto, in ottica prossima stagione Leoni o De Winter potrebbero anche essere pari. ma se penso alla possibilità, realistica, che Leoni diventi il nuovo Bonucci in un’altra squadra, per i prossimi 15 anni, mi vengono i brividi

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    • il nuovo bonucci? Leoni è destinato ad essere molto piu forte….tanto per cominciare in marcatura è gia più forte….forse segnerà meno di bonucci ma chiunque lo avrà se ne farà un ragione….:)

      Cambiasso non lo dico io ma come leggerai da Luciano e altri senza lookman la squadra non puo giocarsela con la giuve. Dovrai fartene una ragione…..

      Io credo che il primo ad essere sacrificabile sarà cahlanoglu, soprattutto perché cambiando modulo lui tornerebbe a quella discontinuità che lo ha sempre contraddistinto come trequartista (vedi milan) e farebbe un passo indietro assieme alla squadra. E credo che il pensiero del suo sacrificio sia stato fatto gia quando si sperava in un abboccamento di nico paz.

      Infine penso che sarà tutto autofinanziamento. Le cessioni dovrebbero portare soldi per lookman e de winter (via pavard) ma la proprietà non metterà altri soldi dopo sucic la barzelletta (a detta dei francesi io penso solo che sia assolutamente mediocre)proveniente dal Marsiglia e il talentuoso ma acerbo bonny

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    • Io rimango dell’idea che non abbiamo una rosa adatta a un cambio modulo.
      Mi spiego meglio, dal mio punto di vista alcuni giocatori come Di Marco, Zielinsky, Mikhi (a meno che questi due giochino dietro le punte), Frattesi ma gli stessi Barella e Chala siano più adatti al 3-5-2 e nel cambio modulo sarebbero penalizzate le loro qualità.
      Cambiando modulo avremmo tanti giocatori che possono giocare dietro le punte ma mancherebbe il centrocampista fisico che dia equilibrio alla squadra.
      La penso io in modo sbagliato ?
      Voi che ne dite ?
      Premetto che non mi considero meglio di Chivu ma la mia domanda è solo per aprire una discussione e vorrei che qualcuno che ne capisce più di me fughi i mei dubbi

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    • Tullio, non lo so ma non credo.

      Certo, l’avvio con la ricerca frenetica di Febregas e la virata repentina dopo il muro del Como qualche dubbio lo lasciano sul fatto che il romeno non fosse la prima scelta. A me risulta anche che Ausilio avesse spinto tanto per De Zerbi su cui, invece, Marotta non si è dichiarato convinto, per via del carattere piuttosto spigoloso del tecnico bresciano.

      Una peculiarità di Marotta è sempre stata quella di non aver praticamente mai esonerato i tecnici: questo vuol dire che sa dar loro del tempo. Li starà a Chivu dimostrarsi meritevole del ruolo. Non possiamo che sperare.

      Sul modlo non lo so che farà dovesse arrivare Lookman: le 3 punte potranno essere una soluzione ma non credo in pianta stabile. Più che alro perchè non vedo il ns cc così attrezzato per giocare a due: Micky, Frattesi, Zelinski lo stesso Chala (Sucic non lo conosco abbstanza) non mi sembrano adatti ad un cc così. Forse il solo Barella ha la garra giusta ma è un altro che ama svariare molto mentre a due serve disciplina tattica e capacità di contrasto importante. Mia impressione, ovvio

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    • “Cambiasso non lo dico io ma come leggerai da Luciano e altri senza lookman la squadra non puo giocarsela con la giuve. Dovrai fartene una ragione…..” Ogni volta che leggo Sergio, quello entusiasta della juve, non l’altro, mi passa…il pessimismo. Sono 5 anni che non possiamo giocarcela con la juve e sono 5 anni che non la vediamo neppure, in Italia e in Europa.

      Avanti così.

      Ancora su modulo e dintorni: non so che modulo verrà scelto ma eventualmente avreianch’io i dubbi e i tiori che un po’ tutti hanno espresso.

      magari cambia qualche valutazione sui singoli: per esempio Calha, che avrei volentieri sostituito con Ederson, può giocare benissimo nella linea dei due mediani davanti alla difesa. Il problema è l’altro e sono tutti i cc che non possono farlo: che ce ne facciamo? Barella potrebbe anche farlo, ma ci mancherebbero centimetri e lui verrebbe limitato nel dinamismo che è il suo pezzo forte.

      Perché quello che è certo, almeno per me, è che non vedremo un’Inter liquida.

      Qualche inserimento a sorpresa ci sarà, ma non si tratterà di un sistema organizzato.

      I difensori faranno i difensori i centrocampisti i centrocampisti e le punte le punte.

      La squadra cercherà di essere corta, con le 3 o 4 linee ravvicinate e quando ci attaccheranno cercheremo di trovare subito le punte. I pallggi raffinati in mezzo al campo per liberare spazi per gli inserimenti temo che c li sogneremo.

      ma tutti i sistemi di gioco hanno dei pro e dei contro , l’importante è avere giocatori non solo di qualità ma adatti a sviluparli.

      Credo che Chivu ne sappia un pochino più di me e che abbia le idee chiare su come attuare i suoi progetti di gioco. So per certo e non solo dalla lettura dei media che dirigenti e mister si sentono quotidianamente e tutto quello che avviene è concordato, tranne il fatto che eventualmente per un dato profilo anziché sulla prima scelta si sia costretti ad andare sulla sesta o settima. Ma lì non c’è nula da fare.

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    • In realtà era uno sfotto a capt cambiasso e ho usato una tua affermazione non la mia. Sei tu che parli di competitività con la giuve solo attraverso lookman

      Io credo che, a cominciare con le due gatte da pelare (luiz e vlahovic) loro hanno qualche problema in più…..poi tudor ha molta più esperienza di chivu sicuramente nel gestire giocatori clou ma questo vuol dire poco: ci vogliono almeno 4-5 mesi per capire che fine faranno. A occhio e croce, dubito seriamente che mantengono entrambi la panchina per motivi diversi….uno alla distanza perde lo spogliatoio l’altro potrebbe non farcela nel sopportare la pressione del bel gioco di inzsghiana memoria.

      Facile dire Napoli milan e Como per le prime 3 posizioni

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    • vabbè, magari l’intento è quello di tenere alta la squadra…con tre giocatori d’attacco contemporaneamente in campo come Lauti, Thuram e Lookman se non giochi alto perderai sempre il controllo del centrocampo e ad ogni gara servirà il pallottoliere….alla fine credo che il modulo di partenza resterà il solito 3-5-2, perché altrimenti troppi giocatori in rosa si troverebbero in imbarazzo….penso a Bastoni che non è un marcatore puro, come pure Pavard…per quanto riguarda Chala (sempre che resti) si dice che il coach voglia portarlo più avanti immagino in alternativa al nigeriano, ma io ricordo grandi disastri al Milan in quella posizione…..poi Di Marco, Barella e Micky sarebbero sovraccarichi di lavoro, durerebbero giusto il girone d’andata….non lo so, non mi sembra una cosa fattibile.

      Ad ogni modo sono curioso di vedere come verrà impostata la stagione (ma non preoccupato sia chiaro)….Chivu con la dirigenza ha già avuto diversi incontri e Marotta è troppo navigato per correre eccessivi rischi…specialmente dopo aver scelto in pratica un allenatore esordiente.

      Volevo poi rispondere a Sergio relativamente al suo “Luis Henrique una barzelletta”….mi chiedo come si possa partire da questi presupposti parlando di un giocatore che in pratica ha le statistiche di Hakimi in League 1, malgrado sia da Gennaio che per problemi contrattuali (così si dice) sia calato di rendimento in maniera importante….ora non dico che questo cosa sia da elogiare, ma aspettiamo almeno di vederlo giocare con continuità e entrare negli schemi prima di etichettarlo “una barzelletta!”

      Io comunque ripeto quello che penso, per i miei gusti preferirei 100 volte uno come Zirkzee (che ci è stato offerto recentemente) che ha 4 anni in meno e dopo averlo visto più e più volte al Bologna sento che è proprio quello che servirebbe…..rispetto ad un giocatore forte ma che costa uno sproposito, che proviene da una realtà dove tutto funziona come un orologio svizzero ed è calibrato alla perfezione e che probabilmente non ci permetterà l’acquisto di un difensore centrale come Leoni che è tra l’altro la priorità principale (tenendo in rosa ovviamente un esperto come Acerbi o De Vrij)…..prendetele comunque come le opinioni di un osservatore dilettante. 

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    • Guarda Siriano l’aggettivazione su henrique è pesante sicuramente ma come ho sottolineato è stato etichettato così dai media francesi per sottolineare il fatto che è stato venduto 3 volte il suo valore. A me non interessa il prezzo in quanto tale ma che sembra sia tatticamente fuori luogo per il modo di giocare di chivu sia completamente inadeguato nell’uno contro uno. Credo renda bene in contropiede con praterie davanti. Io preferirei uno forte sullo stretto, alla conceicao se possibile (che se non erro è costato lo stesso, questo si una cartina tornasole dell’operazione a mio parere)

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    • Si effettivamente io avrei preso per 42 milioni (10 per l’anno di prestito più 32 per l’acquisto) Conceiçao, un’ala imprendibile che in serie A ha segnato ben 3 gol, quanti Carlos, uno meno di Arna e 2 meno di Dima. perché comunque Conceiçao contenderà il prossimo pallone d’oro a yamal.

      Dico semplicemente che l’inter per essere competitiva con le migliori, quindi anche con la juve, deve completare la rosa con due giocatori con le caratteristiche e con il valore di Lookman e Leoni.

      Da qui a non potersela giocare con la juve ci passa…qualcosina. la differenza è tra chi sa di dover fare i conti con la juve per la sua forza extra calcistica e.. per altro e chi invece la idolatra anche per l’acquisto del pallone d’oro… Sturaro.

      Perché se uno è stato preso dala juve non può che essere un aspirante pallone d’oro.

      Intanto con i suoi tanti palloni d’oro la juve, negli ultimi anni, per vederla, abbiamo dovuto girarci idietro. E avere buona vista

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    • Conceicao e yildiz li vorrei sempre perché entrambi sono stati decisivi con la squadra di inzaghi non con il neofita chivu. Detto questo io ho detto che al momento nel complesso non trovo competitive entrambe le squadre, per motivi legati al manico ma anche a reparti insufficienti. Tu pensi di ridicolizzarmi nessun problema, basta poi non fare la morale….

      La questione è luis henrique? Mi pare che tante hanno sbagliato acquisti….il Napoli stava perdendo uno scudo per aver preso okafor per tamponare la cessione di kvara….apeedy gonzalez (agognato a quanto pare) alla juve ha fatto pena, koop non ambientato luiz flop, al Milan hanno fallito in tanti……e allora?

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    • Scusa Segio, ma l’ironia non era contro di te solo contro la tua continua apologia della juve. sarebbe la stessa cosa per chiunque ne fosse cos’…innamorato

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    • per gli innamorati della juve: leggetevi questo articolo di Paolo Ziliani:

      “

      La Juventus annuncia: “Stiamo facendo le solite plusvalenze farlocche ma per noi non lo sono”. E dopo quelle di Cambiaso e Douglas Luiz (già bocciate dalla Consob) arriva quella di Alberto Costa

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    • Semmai l’apologia è per giocatori con certe caratteristiche a prescindere dalla squadra. Non me ne voglia il mediocre luis henrique ma per gli stessi motivi a me non piace neppure kvaratskhelia in quanto giocatore che, seppure molto piu forte nei fondamentali (forza progressione e tiro) ha bisogno di spazi per prendere il tempo, soffre la marcatura stretta non ha estro e fa sempre gli stessi movimenti. La tipologia del giocatore estroso va da vinicius doue e barcola (dribbling, imprevedibilità tiro visione velocità sul breve) a guler yildiz,palmer lookman muani fino ai più normali doku,conceicao etc etc. Insomma giocatori forti sullo stretto, indipendentemente se sei affermato (i primi citati) oppure in rampa di lancio (gli ultimi). E non me ne frega niente dove giocano.

      Le plusvalenze farlocche sono una realtà per chi ha il potere politico. Leoni andrà alla juve per queste operazioni, o forse non è chiaro? O forse per il semplice fatto che il Parma ha guadagnato da bonny molto piu del suo valore dovrebbe fare favori accollandosi esuberi? Se una squadra anziché seba esposito (che terrei) preferisce quella mediocrità imbarazzante di gonzalez (con ingaggio pesante)al posto del piu importante talento degli ultimi anni (piu rugani e altri) ci sono solo porcherie di mezzo

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    • Ti dimentichi che a suo tempo avevi fatto l’apologia di Sturaro, Rincon e altri fenomeni juventini dal dribbling stretto e dalla fantasia sfrenata.

      Comunque non mi importa del tuo amore per la juve. E’ legittimo.

      cambiando discorso: io ragiono così: se sono l’allenatore dell’Inter preferisco lookma + De Winter,

      Se sono il proprietario e non intendo vendere per qualche anno, preferisco leoni e una seconda scelta come ulteriore punte, otre alle 4 che ho/trequartista

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    • Se ricordo bene mi riferivo agli sturaro e ai rincon sul piano della garra e personalità. Nel complesso erano ovviamente giocatori mediocri ma avevano un temperamento che mancava completamente nel centrocampo di allora. In quella squadra non esisteva nessuno con una mentalità neppure vicina ai barella o ai lautaro.

      De winter non ha mercato nemmeno sotto i 15 milioni qualche domanda me la farei. Andrei su un profilo straniero

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    • tu Sergio dovresti rileggerti più spesso…e poi dirci se non sembri davvero uno dei tanti gobbi che entrano e trollano nei blog di interisti!

      Io non so che rendimento avranno quest’anno i fenomenali Yldiz e Conceicao….ma perlomeno dovresti ammettere questo…. malgrado questa manica di fenomeni, i tuoi bianconeri da almeno un lustro ci osservano lottare per dei titoli da molto lontano!

      Ricordo quando parlavi di Vlahovic come dell’antagonista naturale di Haaland o di Kolo Muani come del nuovo Eto’…..ti lanci di continuo in queste iperboli inspiegabili e non hai manco il buon gusto di ammettere i tuoi errori di valutazione, subito pronto ad incensare il nuovo acquisto gobbo!

      Adesso perderemo Leoni perché andrà da loro, De Winter è il solito mediocre (tipo lo sconosciuto Skriniar) ipervalutato, Bonny pagato uno sproposito, Lookman immagino sia il prossimo disastro dirigenziale! Guarda che stai iniziando a stufare, cerca di ritrovare un minimo di buon senso!

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    • Che poi scusa Sergio lo sai che ti conosco anche se parliamo di tempi preistorici….sei un tifoso sfegatato del Torino, segui con passione il Napoli, frequenti i curvaioli della Fiorentina, indossi con orgoglio la maglietta dei gonzi, hai un rapporto marginale con l’Inter tramite questo blog ma giusto per venire a incensare i colori bianconeri…..ora io ti chiedo….ma questa ti sembra una condotta sana!

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    • Anch’io penso che possa essere un giocatore interessante, magari non da…pallone d’oro come tutti gli acquisti juventini

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    • Bonny non è mediocre semmai acerbo ma ha buone possibilità di crescere….solo che avere non 1 ma 2 ragazzi in rampanti di lancio è pericoloso, avrei prestato sia lui che pio un anno per vedere chi fosse il più pronto. Avrei preso David, non un fenomeno tecnicamente ma uno che supera i 20 gol in campionato….per giocare con uno così hai bisogno di 2 esterni validi nell’uno contro uno. Lasciamo perdere yildiz che è affermato anche all’estero, cosa c’è di strano nel dare valore al portoghese o a chi (muani) hanno fatto grandi partite contro i nerazzurri? Ho risposto a Luciano su sturaro perché a quel tempo (anni fa) io ero nel suo blog (l’unico su cui abbia mai scritto) e c’era un motivo per cui ho fatto apprezzamenti -vedere sopra- a giocatori complessivamente mediocri. Alle invenzioni del signore qui sopra non rispondo nemmeno, non esiste un fondo di verità su quanto scritto.
      Resta la perplessità su de winter (oh cavoli, settore giovanile giuve e che si fa ora?) che reputo non all’altezza e che davvero non ha avuto mercato per ora, perché non una prima scelta per nessuno.
      Non mi interessa conformarmi e sicuramente non ho risparmiato nessuna squadra da giudizi forse forti e forse solo molto parziali. Io però so che da dilettante ho opinioni deboli, qualcuno vuole invece o dare giudizi sulla persona o fare la morale per un senso di superiorità etica che davvero non ha fondamento.
      Non ho opinioni positive sulla proprietà e ho usato per essa parole molto piu dure rispetto ai giocatori di qualsiasi squadra, solo che essendo condivise non ho riscontrato “obiezioni di coscienza “….ho quasi sempre difeso la dirigenza per le situazioni in cui ha operato (anche se non stimo particolarmente Ausilio come uomo immagine nelle comunicazioni e credo abbia fatto qualche errore), ho espresso delusione perché da anni non vedo un giocatore dalle caratteristiche di cui sopra nella squadra e ammirazione per gli avversari con quelle caratteristiche. Quando in passato ho esagerato mi sono scusato adesso non ne vedo nemmeno uno straccio di motivo……ritenere luis enrique o gonzalez scarsi (magari sbagliando) de winter inadatto, pio una grande promessa o barido un ragazzo tecnicamente straordinario non implica un cazzo di niente. Invece implica un cazzo di qualcosa il fatto che, al di la delle opinioni su dirigenza e proprietà, non ho mai attaccato o fatto il bigotto con phragrance Roberto Luciano etc etc.. Fin quando mi andrà farò le stesse osservazioni

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    • Tu non sei un tifoso interista e questa cosa è appurata non una farneticazione….”il signore qua sopra” è ben documentato lascia stare…e comunque la chiude qua!

      Sicuramente questa è l’ultima volta che si interfaccia con il signor Sergio Fiorillo!

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    • Sergioi….è un dato di fatto che tu vada a giorni alterni,ma la tua filosofia di fondo è che “l’erba del vicino è sempre più verde”,se poi si tratta di un’erba torinese ..beh allora diventa un paradiso terrestre.

      David..il curriculum è buono,però vediamolo nel ns. campionato. Ricordo un commento di Marianella riguardo l’acquisto di Douglas Luiz.. definito come uno dei migliori centrocampisti del mondo,un’acquisto top…

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    • Tullio questa è la tua opinione ma almeno la presenti come tale. Di certo è vero che lo scorso anno come quest’anno vedo altre squadre più favorite. Lo scorso anno ero sicuro che la juve avrebbe fatto meglio, ero e resto convinto che thiago motta sia molto più bravo di quanto ha ottenuto, ha pagato soprattutto il fatto che ha difficoltà nella gestione delle risorse umane, ha creato malumori non solo a Torino. Poi ha pagato una rifondazione totale della squadra con alcuni giocatori adattati in ruoli non consoni ma che doveva ambientare troppi giocatori contemporaneamente….poi ha pagato la presenza di una società completamente allo sbaraglio con ruoli definiti male. Giuntolone, che come ds continuo a ritenere bravo ha dovuto fare il dg senza averne la capacità (mia opinione) e ha dovuto fare operazioni da plusvalenze farlocche che secondo me neppure lui considerava valide tecnicamente come quella su douglas luiz con gli amici di merenda di elkann dell’aston villa. Io credo che oltre a hujsen si pentiranno anche del buonissimo barranechea (e quest’anno dalla svendita del talentuoso mbangula che a me piace). Poi operazioni cone quelle di gonzalez sono state assurde. Ha indovinato thuram per me fortissimo e a basso costo, conceicao e kolo muani. Hanno gestito malissimo vlahovic, molto più forte di quanto sembri…..koop “dovrebbe secondo me riprendersi”

      Tutto ciò a posteriori….avrei scommesso alla lunga sulla juve e su conte al Napoli sicuramente, mentre mettevo milan e inter sullo stesso piano perché, se il Milan aveva più estro fantasia e qualità, aveva un allenatore problematico e una dirigenza assente.

      Quest’anno credo invece che per i motivi gia esposti, Napoli milan e Como abbiano qualcosa in più mentre juve e inter avranno molto da soffrire. Soprattutto perché la guide di queste ultime sono il prodotto di decisioni non programmate ma estemporanee….il vantaggio di chivu sempre esprimendo un parere debole è che, a differenza delle difficoltà di tudor (a lungo andare perde la gestione giocatori e alla sua forte difesa contrappone un gioco inconsistente) gia acclarate lui ancora deve passare attraverso gli eventi e potrebbe riuscire a gestire quelle situazioni in cui falliscono quasi tutti gli esordienti

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    • Si Tullio. Marianella ha per vizio giudizi errati: di Alcatraz (meteora juve del primo giuntoli) disse che era un crack. Non so se il tifoso ha preso il sopravvento ma è giusto che david vada osservato: io credo che se tecnicamente fosse stato un fenomeno molte squadre gli avrebbero offerto molto piu dei 6 milioni.

      Credo invece che come attaccante opportunista si possa integrare bene con gli esterni di fantasia della juve

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    • Tullio dimenticavo. Al pari di Roberto sono convinto che Inzaghi ha meriti tali da aver overperformato il rendimento della rosa e questo spiega i dubbi iniziali sulla resa in termini di risultati: ha portato a risultati importantissimi in Italia e in Europa nonostante una squadra in questi anni sulla carta da 4/5 posto

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    • Vedi Sergio,quando vuoi riesci ad essere un pò più credibile nei commenti…considerazioni a volte sin troppo estemporanee o particolari,però rispettabili quando hanno un minimo di razionalità, considerando anche la filosofia di questo “angolo nerazzurro “.

      Per quello che riguarda la tua griglia di partenza…ok il Napoli, al momento, vedo poi noi ,Milan, e la tua cara Juve…curioso di vedere la Roma e ,naturalmente, il Como del mio amato lago

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    • Aldilà che sia juventino torinista o …viola, Sergio dice anche delle cose a mio parere sensate (non sempre): insensato, sempre per me, è il modo in cui le dice.

      Prendiamo il doppio colpo (Inter e Juve, sempre che l’Inter lo faccia davvero) David-Lookman.

      Prima di vederli inseriti nel loro contesto, secondo me si può propendere per l’uno o per l’altro.

      Ci vuole sempre una misura nelle cose ed è quella che manca a Sergio che quando si tratta di juve dice cose con qualche fondamento, ma eccede sempre in maniera smisurata.

      David ha sicuramente il vantaggio di aver segnato molto anche in CL: 10 gol in 18 partite, sono un bel biglietto da visita.

      Poi ha il vantaggio che il suo cartellino non costava nulla

      Lookman, che non è una punta centrale, ha però segnato 5 gol in 8 partite, ha tre anni in più ma è comunque giovane e ha caratteristiche tecniche diverse dall’americano

      L’Inter ha 4 punte centrali: Lauti Thuram Bonny e Pio.

      Probabilmente all’Inter serviva di più una seconda punta estrosa e dribblomane, che può anche giocare da esterno (lookman).

      Alla juve,se come sembra cederà Vlahovic, servirebbe di più una punta punta, visto che, come dice Sergio esagerando, ha un esterno discreto (uno che ha fatto 3 gol in un campionato non può venir celebrato come fuoriclasse solo perché ha fatto una buona partita contro l’Inter) e uno che è molto interessante (a parte il mondiale per club ha segnato 2 gol in 21 partite con la nazionale turca. In CL ha all’attivo 1 gol in 10 partite, in serie A ha segnato 9 gol in 62 partite, che comunque è un buon risultato per un ventenne).

      Se l’Inter prendesse Yildiz sarei contento? Sicuramente si, soprattutto in prospettiva

      Se prendesse Conceiçao sarei contento? Probabilmente no.

      Tra l’altro si dovrebbe valutare il contributo dei due anche alla fase difensiva e in rapporto al modulo. Penso che ad esempio non possano giocare come esterni in un 352, ma necessitino di un 442 o ancor meglio di un 433 per dare il miglior rendimento complessivo.

      Yiidiz comunque è un giocatore interessante già ora e può diventare un crack.

      Il portoghese è un’aletta vivace, come ce ne sono tante.

      Poi il calcio è imprevedibile e magari quest’anno segna 20 gol…

      Per conto mio anche Vlahovic è un giocatore molto forte e se lascia la juve (senza andare…al Milan) non mi dispiace.

      E anche Koop che pure ha avuto problemi di rendimento a Torino, resta un giocatore forte.

      K. Thuram ha 24 anni, una presenza nella nazionale francese, numeri discreti in serie a. Non è un fenomeno per ora, ma sicuramente un ottimo giocatore di rendimento

      Di tutti questi chi vorrei all’Inter come titolare? Conceiçao sicuramente no (come riserva forse si),

      Vlahovic per me è forte ma come titolari mi tengo i miei due.

      Koop continua a piacermi; ma lì in mezzo ho Calha, Bare, ora Sucic, Mikhi e Frattesi: diciamo che di un giocatore così, che pure stimo, non vedrei l’urgenza.

      Invece mi piacerebbe K. Thuram, non perché al momento sia un fenomeno, ma perché un centrocampista di 1,92, mobile e aggressivo ci manca

      Dunque per me la juve è forte, soprattutto per il suo ‘peso’ di condizionamento politico nel campionato italiano, ma anche per la sua disinvoltura…giuridico-amministrativa.

      La rosa è di vertice, ma non mi sembra superiore alla nostra che però deve affrontare problemi interni e di ristrutturazione.

      Entrambe per il momento mi sembrano dietro al Napoli che, già campione, ha fatto cose importantissime sul mercato.

      Certo, prima di partire, se sei l’Inter, la speranza è d’obbligo

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    • Che l’Inter sulla carta fosse una squadra da quarto o quinto posto è una delle esagerazioni inspiegabili (soprattutto dopo averla vista giocare) in cui spesso cade l’ interista Sergio.

      Due anni fa la squadra da quarto-quinto posto ha dato 20 punti alla seconda…direi che ha performato discretamente

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    • Beh si la particolarità deriva anche dal fatto che ho una predilezione per un tipo di gioco che sfrutta aperture di prima e l’uno contro uno. Va da se che non possiamo avere da meta campo in su giocatori del real del barca o del psg mi piacerebbe puntare su giovani con quelle caratteristiche. Ora è accaduto che molti di quei giovani li ha presi la juve gli ultimi anni. Speravo che la risposta a Barido sarebbe potuta essere lucas scarlato tra i più giovani ma sicuramente i fatti dicono comunque che per la primavera e l’under 20 stanno investendo molto di più, almeno è un punto di partenza. Per la prima squadra a lookman non avrei mai pensato ed è chiaramente un upgrade tuttavia avrei fatto carte false per arrivare a Nico Paz come cervello capace di innescare veloci verticalizzazioni. Da trequartista avrebbe potuto essere più utile a chivu che a inzaghi, legge le traiettorie che si aprono velocemente, dico che a Como potrà diventare da real Madrid e forse sostituire in carriera modric. Vivo a 45 minuti da Como, andrò a vederlo da vicino sicuramente!
      I due nuovi esterni sono curioso di vederli specialmente lo spagnolo….
      Su Gasperini non saprei, dovranno dargli tempo, se supera dicembre potrà plasmare la squadra con la sua filosofia ma la vedo dura…ho vissuto a Roma e non si vive bene il calcio, senza distinzione di genere! Lui non è secondo me un buon comunicatore e reagisce male alle provocazioni giornalistiche

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    • Condivido con quanto dici sicuramente sulla questione della fraudolenza amministrativa ma anche sull’equilibrio con quegli esterni. Con Tudor sia il portoghese che il più potente agonisticamente turco dovranno fare un lavoro enorme in fase di rientro e transizione per questo thuram ha bisogno di essere sostenuto da un rinnovato koop. Se poi comprano un regista e una punta punta conceicao partirà dalla panchina. Però un’aletta vivace che crei superiorità numerica è ciò che è mancato a noi…..non potendo avere uno dalle potenzialità di yildiz in dribbling in velocità e non ( se si trovasse all’estero sarebbe gia stato venduto per cifre enormi).

      Sucic invece è quello che suscita maggior interesse tra i nuovi da questa parte perché sembra avere lo spunto anche in corsa. Chissà.

      Beh dopo aver il Napoli di Spalletti dominato il campionato non potevo aspettarmi la crescita impetuosa di inzaghi, il cui gioco ritenevo da sempre estremamente dispendioso. Invece ha trovato un particolare equilibrio, senza poter contare sull’estro e sulla giovane età. Credevo tuttavia che la squadra, oltre ad aver overperformato, fosse logora per età gia lo scorso agosto

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    • Conceicao,con i limiti del caso, è un giocatore che può “aprire” le partite, un Orsolini più leggero,ma soprattutto gran simulatore (anche al netto del suo fisico )..

      Luciano,beh ,Thuram io lo invidio a quelli di Torino.

      Se ci legge ancora e se non è in altre faccende affacendato, mi piacerebbe leggere una considerazione di Fabio F. ,riguardo i nostri innesti presenti e ,speriamo ,futuri.

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    • ecco la gazza:

      ““Era dall’estate 2019, quella di Lukaku e di Barella, che il club nerazzurro non aveva così tante risorse per il mercato. Gli anni successivi, infatti, le campagne di rafforzamento si sono concluse tutte in pareggio o addirittura in attivo“.

      Quando lo dicevo io, sembrava una bestialità

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