Il messaggio che arriva dalla gara di Coppa Italia contro la Lazio non è tranquillizzante, se si pensa alle prove decisive che ci aspettano in un lasso di tempo ridottissimo: le trasferte di Napoli e Bergamo (le nostre due più pericolose rivali, al momento) e lo spareggio, con match da dentro o fuori, contro gli olandesi in CL. Il nostro vantaggio al termine della prima frazione è venuto in modo estemporaneo, grazie a una giocata individuale clamorosa e non come conseguenza di una netta superiorità di manovra. Anzi. La ripresa è andata un po' meglio perché è cambiato l'atteggiamento tattico delle due squadre e perché a un certo punto Inzaghi ha forzatamente fatto ricorso a un cambiamento di modulo che, in quella situazione, ci ha resi più compatti. Diciamo che siamo stati più cinici rispetto agli avversari. Si dice così, quando le cose vanno bene… Migliori in campo per noi: J. Martinez, Bisseck, de Vrij, Zielinski, Arnautovic. Tutti giocatori tra quelli meno “usurati” non tanto dall'età quanto dal numero di partite giocate. Nel post anche il report sulla gara dell’Under 16 di mister Solivellas che ha vinto 3-0 contro i pari età della Cremonese. Sul piano del rendimento individuale, da segnalare come sopra la media le prestazioni di Rocca, Nese, Pannuto, Limido, Donato, Tosolino e soprattutto di Gjeci.
