
Questo fine settimana è cominciato un campionato che si presenta ricco di incognite. In primo luogo a causa delle problematiche connesse al Covid-19, che hanno condizionato l’andamento del calciomercato, che costringono le società a muoversi in uno stato di incertezza che condiziona peraltro tutto il mondo in cui viviamo e che speriamo tutti sia ovviamente una problematica in via di risoluzione. In questo senso infatti voglio considerare positivamente il fatto di aver visto almeno 1.000 spettatori presenziare ad alcune partite del week-end. Un piccolo e timido segnale verso il ritorno alla normalità.
A parte questo, la nuova stagione – posso sbagliare – vede per la prima volta da molti anni una serie di squadre partire più o meno sullo stesso livello alle spalle della solita favorita Juventus.
Peraltro, va detto, senza volere minimamente sottovalutare i bianconeri, quest’anno la vittoria della Juventus, comunque nettamente favorita (ci mancherebbe altro, dopo nove campionati di fila vinti) appare meno scontata del solito.
Questo succede in parte a causa degli sconvolgimenti per il Covid-19, che hanno costretto tutte le squadre a operare in maniera molto limitata sul mercato. In parte forse sono state pure le scelte societarie e dirigenziali da parte della Juventus a essere poco performanti in questi ultimi due anni.
Per ultima la cessione di Gonzalo Higuain senza avere portato a casa un sostituto.
Pure se dovessero prendere Dzeko, l’arrivo del bosniaco per l’argentino non significherebbe essersi rinforzati. Poi Kulusevski, di fatto l’acquisto più importante fino a questo momento fatto dal club bianconero, magari è veramente un fenomeno, ma se dico che questa Juventus in partenza è meno forte che gli anni scorsi non penso di dire una cosa del tutto sbagliata.
Allo stesso tempo nessuna delle potenziali concorrenti mi sembra essersi indebolita.
Forse l’unica incognita è proprio la Roma, che non riesco bene a inquadrare come squadra. Comunque non sono rimasti con le mani in mano, hanno ceduto Kolarov, ma hanno preso Kumbulla, che volevano praticamente tutti; Pedro è una scommessa; dovesse partire Dzeko, prenderebbero Milik che se fisicamente sta bene è sicuramente un buon attaccante. Va valutato se Fonseca riuscirà alla seconda stagione a migliorare quanto fatto il primo anno.
La Lazio ha un gruppo consolidato da anni, ha tenuto tutti i suoi e ha aggiunto un paio di acquisti, tra cui questo Muriqi che pare un attaccante interessante; l’Atalanta mi sa che si possa benissimo annoverare tra le grandi del nostro campionato e se non faticherà troppo per la Champions (ma ha una panchina lunga) sarà di nuovo protagonista; mi aspetto un rilancio del Napoli, che ha preso due nuovi centravanti; il Milan ha tenuto Ibrahimovic ed è l’unica squadra che ha comprato. Tra i vari acquisti anche Tonali, che è stato lungamente trattato anche da noi.
Poi ci siamo noi, che sicuramente dopo il secondo posto dell’anno scorso abbiamo il dovere di puntare al titolo.
Che non significa ovviamente che siamo fortissimi e nettamente favoriti rispetto alle altre, me che nel gruppo delle squadre che ho elencato ci stiamo dentro sicuramente e che possiamo – senza esaltarci, perché abbiamo tutto da dimostrare – provare a vincere.
Va detto che sotto molti aspetti siamo un’incognita.
A differenza che le altre squadre abbiamo fatto mercato, ma abbiamo molte situazioni in sospeso. Soprattutto in uscita. Mentre penso che dopo Vidal, arriverà almeno un altro giocatore.
Che impatto avranno i nuovi acquisti, che continuità di rendimento riusciremo a garantire rispetto al passato, che salto di qualità ci sarà sul piano della tenuta mentale, costituiscono i tre punti sui quali si misurerà la nostra stagione.
Molto starà ancora una volta nelle capacità del mister, che dopo l’incontro chiarificatore con la società e la dirigenza, ha avuto immagino le rassicurazioni che chiedeva ed è stato pure, nei limiti del possibile, accontentato sul mercato.
Tutto questo paradossalmente gli mette però addosso ancora più pressione.
Al minimo errore tutte queste vicende gli saranno rinfacciate.
Inutile nasconderlo, dovrà veramente superarsi nel gestire sé stesso, il gruppo, il rapporto coi media.
Ovviamente starà anche a Marotta, Oriali, ecc. fornire tutto il supporto necessario. Ma ci aspetta una stagione che sarà sicuramente infuocata. Sotto questo aspetto chissà che il ritorno dei tifosi allo stadio (incrociamo le dita) non possa magari costituire un leggero punto a nostro favore dato il carattere del mister.
Fermo restando imprevedibili prese di posizione da parte di gruppi di tifosi che hanno la tendenza all’autolesionismo.
Nei giorni scorsi Luciano in un post ha fatto un po’ il punto della situazione sotto diversi aspetti. Penso di potere aggiungere poco al riguardo in questo momento preciso.
Provo quindi qui a fare un quadro della situazione per quello che riguarda la composizione della rosa dopo l’arrivo (ieri sera) di Arturo Vidal, fermo restando che da qui all’esordio in campionato di fine settimana (scenderemo in campo sabato sera contro la Fiorentina) e poi alla fine del mercato, potrà ancora succedere qualcosa.
Ricollegandoci a quello che dicevamo sul mister, l’arrivo di Arturo Vidal costituisce in un certo senso il colpo più importante di una sessione di mercato improntata comunque al “risparmio”.
Ovviamente va considerata la situazione contingente legata al Covid-19 e che comunque ci sono degli ingaggi che pesano sul bilancio complessivo.
Abbiamo comprato Hakimi, Kolarov, Vidal, Pinamonti.
Arriveranno altri uno-due giocatori. Non si può dire che non si sia fatto mercato. L’obiettivo dichiarato è adesso puntare al titolo, sulla carta come detto la squadra non ha nulla di meno che le contendenti, poi dipenderà da tante cose. Mentre in Champions l’obiettivo deve essere fare un passo avanti e quantomeno superare il primo turno.
Ma vediamo la composizione della rosa.
I portieri saranno Handanovic, Radu e Padelli.
Nessun dubbio sulla titolarità del capitano. Mi piacerebbe da una parte giocasse qualche volta Radu, vedere che progressi ha fatto e capire che margini abbia di miglioramento, ma sinceramente sono sempre per non cambiare e alternare i portieri (va bene la Coppa Italia nel caso).
Penso comunque che un confronto tra i due sia improponibile, anche se incuriosisce che per la prima volta dopo tantissimi anni, abbiamo come secondo portiere un giovane. Una scelta di rottura rispetto al passato.
In difesa pare certo l’addio di Godin e mi sembra altamente improbabile che possa restare Dalbert.
Sembra certo che una volta partito il brasiliano, arriverà Darmian (dispiace che Biraghi sia andato via dopo una stagione tutto sommato positiva), mentre non sembra arriverà, salvo sorprese, un sostituto di Godin. Anche se a destra (se consideriamo lo spostamento ideale di D’Ambrosio sul centro-destra) non è chiara la posizione di Candreva. Potremmo ritrovarci in deficit sul piano delle alternative. Si parla di un rinnovato interesse per Moses anche se non mi convince molto come possibilità.
Ad ogni modo teoricamente avremmo questa situazione:
- Centrali: Skriniar (D’Ambrosio), de Vrij (Ranocchia), Bastoni (Kolarov). Con D’Ambrosio e Kolarov ovviamente utilizzabili anche sugli esterni.
- Esterni: Hakimi (Candreva), Young (Darmian).
Diciamo che se arrivasse un altro giocatore che possa essere una buona riserva sul centro-destra e sostituire quindi Godin, mi sentirei più “coperto”.
Si è parlato di Izzo. Non è sicuramente un nome che esalta le folle. Potrebbe però essere una buona riserva.
Non mi dispiacerebbe per la verità se alla fine restasse Gravillon (credo varrebbe pure come calciatore cresciuto nel vivaio per la composizione delle liste)… ma mi sembra di capire che sia destinato alla partenza.
Non ho contato Perisic tra gli esterni perché non credo proprio che rientri nei piani del mister. Evidentemente quel ruolo non sa farlo, altrimenti Conte avrebbe cercato di tenerlo già l’anno scorso. Al 99% partirà di nuovo. Probabilmente di nuovo in prestito o con qualche forma di pagamento “agevolato” ma che permetterà di risparmiare l’ingaggio.
In mezzo, dopo l’arrivo di Vidal, non mi aspetto nessun altro colpo.
Secondo me Kanté non è e non è mai stato una vera possibilità.
Penso che Nainggolan (ho sentito le parole di Di Francesco) tornerà a Cagliari. Mi domando di nuovo se non sarebbe il caso di tenerlo per provarlo come alternativa anche a Brozo, ma francamente non penso che questa sia una possibilità che il mister abbia preso in considerazione.
Ancora una volta Brozovic appare quindi l’elemento insostituibile di un centrocampo che vedrà diverse alternative interessanti come mezze ali (qui l’assortimento è interessante): da Eriksen a Vidal, da Barella a Sensi a Gagliardini.
Mentre non so se a questo punto resterà anche Vecino.
Si è parlato di Eriksen come “play” basso. Detto che per me il giocatore resta un’incognita su che cosa potrà dare, mi sembra più probabile che vedremo all’occorrenza Barella occupare con mansioni diverse quella posizione di campo oppure Gagliardini come “frangiflutti” davanti la difesa.
Ovviamente nel settore la principale scommessa di Conte è Vidal. Come è stato per Spalletti con Nainggolan. Speriamo che vada a finire meglio, anche se poi il goal per la qualificazione in Champions nell’ultima partita lo realizzò proprio il belga.
Non ci sono dubbi sul valore del giocatore ovviamente, che conosciamo benissimo dato che anche nel nostro campionato ha ampiamente dimostrato il suo valore quando giocava nella Juventus, proprio alle “dipendenze” del nostro mister. Conte su di lui punta moltissimo.
Ovviamente immagino sia consapevole che siamo nel 2020 e non nel 2011 e che oggi Vidal abbia 33 anni compiuti, ma questo potrebbe essere un punto a favore se non altro sul piano dell’esperienza e del contributo che il giocatore potrà portare sotto questo aspetto a un reparto dove ci sono giovani che hanno bisogno di essere affiancati da giocatori con questo tipo di profilo.
La mia “scommessa” a centrocampo però è Sensi. Dovesse giocare sui livelli di inizio campionato scorso e superare i fastidiosi problemi di natura fisica, creerà qualche piacevole grattacapo al mister.
Continuo a essere dubbioso su Eriksen, come detto. Il talento non si discute, ma spero che non si rivelerà un nuovo… Hernanes.
Non prendo ovviamente in considerazione Joao Mario. Mentre Agoumé immagino partirà in prestito (a tale proposito non mi è chiara la posizione di Sebastiano Esposito, forse per lui se ne parlerà più avanti dopo una prima parte di stagione a Milano dove peraltro ha già debuttato e segnato con la Primavera).
Davanti finalmente abbiamo un centravanti di riserva, che conosciamo benissimo e in cui abbiamo sempre tutti quanti creduto moltissimo. Non mi aspetto la sua esplosione, ma se Pinamonti lavorerà duro e saprà sfruttare le occasioni che sicuramente non mancheranno in una stagione lunga e difficile, dirà la sua e con questa stagione farà un salto in avanti importante nella sua crescita.
Zero dubbi su Lukaku, leader della squadra (vediamo che surplus daranno in questo senso Kolarov e Vidal), bene sia rimasto Alexis Sanchez. Con Lukaku, Lautaro, Sanchez e Pinamonti abbiamo finalmente un reparto assortito e due riserve di buon livello.
Resta una ultima valutazione da fare su Lautaro Martinez.
L’argentino è davanti alla stagione “decisiva” per la sua carriera. Che significa che questa è la stagione che dovrà e potrà determinare se siamo davanti a un campione o quello che comunque è e resta un buon attaccante.
Non mi sembra che lui abbia mai detto di volere andare via. Per mesi si è parlato del corteggiamento del Barcellona. Nel calcio non si può mai sapere, comunque, fosse finito al Barca, avrebbe dovuto sostituire un campione autentico e affermato come Suarez (che secondo me alla fine resterà in blaugrana). La sfida per questo campionato è avvicinarsi ai livelli dell’uruguaiano. Dovesse fare questo ulteriore passo in avanti, in attacco avremmo una coppia che ha già dimostrato di essere letale, ma che a questo punto sarebbe semplicemente formidabile.
Emiliano D’Aniello
Foto: Arturo Vidal con la maglia della sua nazionale. Il giocatore è arrivato ieri sera a Milano. Oggi firmerà il nuovo contratto con la società nerazzurra. Dovrebbe indossare la maglia numero 22.
Parere personale.
Vidal è una buona aggiunta, ottima in termini economici e di profondità di rosa e caratteriale.
Non ci aggiunge enormemente qualitativamente in campo, in quanto il suo apporto prevedo sarà simile ad un radja senza infortuni (che a mio parere è ancora un ottimo calciatore)
Di certo potrà dare di più in termini di personalità e qualità in zona gol rispetto a Gagliardini cui potrebbe prendere il posto.
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È da considerare però, alla sua età, un fattore importante la condizione fisica, che potrebbe rivelarsi un grosso minus in termini di possibili infortuni ed intensità in campo (senza la quale rimane un giocatore solo discreto)
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Personalmente mi spiace parecchio non aver confermato Biraghi che, nonostante fosse inviso a una parte della tifoseria, alla prova dei fatti ha disputato una buonissima stagione, non so quanti esterni abbiano avuto lo stesso numero di gol e assist.
Anche per il resto, concordo in toto, per il tipo di mercato effettuato (giocatori di forte esperienza) abbiamo l’obbligo di lottare per vincere.
Su Vidal: resta un giocatore di livello superiore rispetto a Nainggolan (e non di poco), ma porta con sè gli stessi interrogativi (età, vita extra-campo e predisposizione agli infortuni). Detto questo, restando così avremmo un signor centrocampo (con Kanté sarebbe fenomenale, ma ci credo poco anche io).
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io spero che Perisic rimanga.. ho visto contro il pisa e con la testa giusta mi sembra un upgrade pazzesco rispetto agli altri avuti (cmq Young aveva fatto bene)
cmq manca poco tempo e abbiamo tanta gente da cedere
il sogno sarebbe riuscire a mandare via Ranocchia Vecino Gagliardini e avere un centrocampista serio
molto curioso di Pinamonti
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Non vorrei tirarcela ,ma non mi sembra che Vidal sia così soggetto ad infortuni..certo l’età incide. Io concordo con Bergomi quando ricorda quanto abbia influito sul loro gruppo l’acquisto di Mattheus, dal lato tecnico ,ma anche da quello di convinzione e personalità ( stessa cosa di Ibra al Milan ). Ok Vidal non è Lothar,però penso possa far crescere la squadra in modo significativo,ammesso che venga con lo spirito e la voglia giuste.
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Che io sappia il Milan ha aggiunto Tonali, B. Diaz e ha confermato Ibra, Rebic e Kjaer. Quindi è la stessa squadra dello scorso anno con Tonali a giocarsi il posto di Bennacer e Kessie… perché c’è questa idea diffusa che siano quelli che hanno fatto più mercato?
Terrei anche io Nainggolan che reputo comunque inferiore a Vidal. Per Conte, che non è un “gestore” è fondamentale avere una rosa molto profonda. Sensi e Vidal sicuramente non le giocheranno tutte e non sappiamo quale sarà il rendimento di Eriksen. Quelli che continuano a dare maggiori garanzie sono quindi i tre con cui abbiamo finito campionato e EL. Sostituire Borja e Vecino con Nainggolan e Vidal è comunque un cambiamento importante.
Lo scorso anno vedevo una squadra di ragazzi che provava a seguire alla lettera ciò che diceva l’allenatore. Un anno dopo, tra mercato e crescita del gruppo, mi sembra che la situazione sia molto diversa. Siamo una squadra seria, consapevole che può giocarsi le sue carte, senza aspettare che siano gli altri a regalarci qualcosa. La Juventus ha ancora qualcosa in più e non può che essere così. Anche in Champions, partendo dalla terza fascia, c’è la possibilità concreta di un altro girone “di ferro”. Quello che mi aspetto quest’anno, a differenza degli anni scorsi, è, eventualmente, di non mancare la vittoria all’ultima giornata, se il destino è nelle nostre mani.
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https://www.transfermarkt.it/arturo-vidal/verletzungen/spieler/37666 non è molto soggetto a infortuni… anche Radja però sino al 2018 faceva cinquanta partite l’anno senza problemi.
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Ieri ha già avuto in più un rigore non dato alla samp.
Sono l’unico a preferire che fosse rimasta la regola, pur eccessiva, dello scorso anno sui falli di mano, perché più oggettiva rispetto alla discrezionalità che si trasforma, da noi, in favoritismi.
Anche perché quella regola si poteva gestire, i nostri difensori erano sempre con le braccia vicino al corpo o dietro la schiena, forse perché “abituati” a falli di capezzolo…altri, abituati all’impunità, hanno avuto contro un numero di rigori “alto” per le loro abitudini. Guarda caso, più rigori contro la juve, si cambia o si attenua la regola.
A parti inverse, più rigori contro l’Inter, che avrebbero fatto?
Domanda retorica e inutile, ovviamente.
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Su Naingollan, come suggerito da qualcuno, un tentativo come potenziale vertice basso come lo vedreste? Mi sembra chiaro che con l’avanzare degli anni lo spunto da mezzala classica sia venuto meno, però in termini di personalità, capacità di giocare palla avanti e di prima senza paura potrebbe essere un upgrade rispetto a Brozo. Ovviamente al netto dei noti difetti comportamentali che potrebbero precludere la sua permanenza a prescindere.
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Ho letto che in realtà non sarebbe cambiata alcuna regola. Penso Fabio possa intervenire…
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Non è formalmente cambiata, ma Rizzoli ha chiaramente “alleggerito” l’applicazione, i difensori non sarebbero pinguini, aumentando di fatto la discrezionalità arbitrale sui falli di mano-braccio.
Per farla breve il braccio di ieri in una juve-samp, se fatto da tonelli sarebbe rigore se fatto da bonucci no.
Si legge che ci fosse un fuorigioco…bene, tu fischia il rigore e poi il VAR lo toglie. Non fischiarlo, invece…
Vedremo nel prossimo futuro se la “regola” sarà tendenzialmente uguale per tutti o no…sono dubbioso.
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De Vrij ha imparato ad andare in scivolata con le braccia dietro la schiena. Evidentemente è un pinguino…
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Bonucci no. Troppo abituato a usare le mani, come Chiellini il gomito (ma sulla faccia).
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la regola era un pò da fuori di testa e diciamo che così scontentava un pò tutti
ora sarà a discrezione dell arbitro e probabilmente scontenterà solo alcuni
non so se fosse rigore o no (non sono esperto) diciamo che mi aspetto che capiterà a un altra squadra una situazione simile e verrà giudicata probabilmente in modo diverso è questo il problema
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Io Naiggo me lo terrei stretto. E’ l’uomo che ci è venuto a mancare per vincere scudetto e/o EL. Rifletteteci e mi direte.
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Parere personale, senza controprova, sarà poi il campo a dire la sua: tra Suarez, Dzeko, Cavani, Morata, quest’ultimo è la scelta migliore per le avversarie della juve. Se arrivasse solo lui, ovvio. Anche le condizioni economiche mi sembrano pessime per loro…
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Il problema è che probabilmente sarà la 4 punta con dzeko in arrivo. Per quanto Morata non ha mai dimostrato continuità e sia fragile caratterialmente, tra avere lui e pinamonti passa tutta la differenza del mondo.
Il problema è sempre uno solo: tutti hanno difficoltà economiche tranne una
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prestito con possibilità di rinnovo prestito e diritto (non obbligo) di riscatto. Chiaro che dopo 2 anni non verrà riscattato e peserà sul bilancio solo l’ingaggio.
Se i giornali dicono il vero e lui viene come 4 punta è un grande colpo.
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Il prestito è a 9/10 milioni, più altri 10 di ingaggio (non cominciamo con le favole che si riduce l’ingaggio per pirlo).
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Quindi, tra Dzeko e Morata, 25 milioni di cartellino+prestito e 17,5 milioni di ingaggio netto, circa 28/29 (per Morata c’è il decreto crescita) lordi.
Vedremo, hanno un bilancio peggiore del nostro, di molto.
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D’accordo sul fatto di non credere alle favolette…mi piacerebbe pensare che l’ostacolo su Dzeko dipenda anche da una nostra intromissione. Sui debiti non saprei, spero che tu abbia fortemente ragione. P.s. Pinamonti, pur essendo appena arrivato, potrebbe legalmente essere prestato in questa sessione di mercato? Lo girerei alla Roma per il bosniaco in cambio di una futura opzione
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Pinamonti resta. E’ lista vivaio, dove abbiamo solo Radu e guadagna un ingaggio “alto” per un giovane ma accettabile per il bilancio. Noi anche cedendo Candreva, Naingo, Dalbert saremmo sempre più di 21, quindi lasceresti qualcuno fuori dalla lista UEFA, con tensioni e spreco di denaro.
Per uguali motivi la juve cerca il ritorno di Kean, come quarta punta, dopo aver trattato lo stesso Pinamonti (ma Kean è vivaio juve…); solo che Kean guadagna più di 3 e l’Everton vorrebbe cederlo recuperando i soldi dati solo lo scorso anno (credo, ma non sono sicuro, più di 25 milioni).
p.s.)Entrambi hanno Raiola come procuratore…
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Dimenticavo il discorso lista….hanno entrambe bisogno dei giocatori del vivaio….
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Parliamo del tridente più forte del mondo: CRonaldo, Dybala, Suarez*.
* anzi Giroud*.
* anzi Dzeko*.
* anzi Morata… o comunque chi volete voi, tranne Pinamonti. Si scherza, eh
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Esposito sembra destinato alla SPAL, in prestito.
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Basta che giochi, con continuità. Meglio una B “alta” giocando che una A a guardare. Per guardare meglio l’Inter, almeno c’è la Under 19.
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Anche suo fratello credo sia alla Spal…
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E forse in serie B acquisisce più cattiveria/malizia/gioco sporco (?)
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Al contrario di Emiliano (ottimo post) non sarei così sicuro che Perisic parta. Magari non è abbastanza sveglio per fare l’attaccante, ma come esterno a tutta fascia sarebbe perfetto. A sinistra non ne abbiamo migliori di lui, ammesso che s’impegni anche in difesa, come aveva fatto due anni fa
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Sono d’accordo. Se decidesse di mettercela tutta, con la testa giusta, magari accettando di saltarne qualcuna e/o di essere sostituito nel finale, dopo aver dato tutto, sarebbe ottimo. Hakimi a destra e Perisic a sinistra difficile fermarli.
La fase difensiva, uno come Perisic, se volesse la farebbe bene.
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La regola del fallo di mano è cambiata in 2 punti. Il tocco di mano in fase offensiva (qualsiasi tocco di mano, a prescindere dalla volontarietà) che porta ad un gol è punibile se nell’immediato viene segnata una rete, a differenza dell anno scorso quando veniva annullata se nel proseguo dell’azione (anche magari dopo un dribbling o passaggi) veniva segnata la rete.
Inoltre il fallo di mano ora va dalla punta delle dita alla parte del braccio sotto la virtuale “manica corta della maglietta”, quindi la parte esterna del braccio ad altezza spalla non è più considerato braccio.
La precisazione di rizzoli riguarda la posizione delle braccia che non deve esser ritenuta punibile se è leggermente staccata dal corpo e colpendo senza volontarietà, ma non larghe tanto dall’aumentare nettamente il volume corporeo (fa l’esempio infatti di de roon vs juve l’anno scorso)
Nel caso di Bonucci le braccia sono evidentemente larghe e da regolamento aumentano innaturalmente il volume corporeo, pertanto, a prescindere dalla distanza dal pallone e inaspettatezza del pallone (che il regolamento in questi casi specifica non debba esser considerato) risulta essere un tocco di braccio punibile con un calcio di rigore
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Agoumè alla Spezia e Esposito alla Spal col Fratello . Non sono ancora ufficiali , ma ci sono buone possibilità .
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Non si smentiscono mai . Oltre agli scudetti scippati per merito di AIA e FIGC ( al loro servizio) , ora per assicurarsi un extracomunitario , hanno fatto ottenere la cittadinanza italiana con una truffa. GDF e Procura di Perugia stanno acquisendo tutta la documentazione . Spero che dopo questo ennesimo fatto su questo blog SERIO , piu nessuno esalti o faccia confronti tra noi e loro . Loro sono Fenomeni (ma di truffe calciopoli , uso di sostanze proibite ecc. ecc. ) e noi pezzenti.
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Penso molto peggio: se fosse andato alla juve il fatto non sarebbe stato scoperto. La vicenda è stata resa nota proprio quando è stato preso Morata, che strano….in questo modo facile che vengano al contrario esaltati
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Sono maestri nel capovolgere le situazioni…ai tifosi stanno facendo passare morata come superiore a dzeko e suarez, pensa come siamo messi. Che lucidità vuoi che si abbia in un contesto farsesco simile?
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Il problema è che son stati loro a richiedere la cittadinanza per poterlo tesserare , visto che erano al completo come extracomunitari.
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Appunto….sono cose che accadono quando si ha il controllo completo di tutte le istituzioni, politiche e non
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Se Nainggolan torna a Cagliari, Vecino verrà inserito in lista (?)
Sei centrocampisti, considerando i gialli di Barella, la tendenza all’infortunio di Sensi ed Eriksen visto da Conte esclusivamente come trequartista, non sono molti.
Handanovic Radu
Hakimi, D’Ambrosio, Young, Perisic, Skriniar, de Vrij, Bastoni, Kolarov, Sensi, Barella, Brozovic, Vidal, Eriksen, Gagliardini, Lukaku, Lautaro, Sanchez, Pinamonti. Questi sono venti compresi i due del vivaio, senza considerare Padelli, Dalbert, Ranocchia, Darmian, Candreva. Per un Darmian che entra dovrebbe uscire Candreva (e forse anche Ranocchia) e a quel punto penso che Dalbert non verrebbe inserito in lista Uefa (a sinistra possono giocare Perisic, Young, Hakimi, Darmian, Kolarov e D’Ambrosio…). Mi sembra che ci sia la possibilità di avere sette centrocampisti (in caso di emergenza in attacco gente come Perisic, Sensi, Sanchez ed Eriksen permetterebbe di fare un 343 o un 3421…). Pirola ha fatto tre anni da noi?
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si
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Pirola al Pescara
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non capisco il mancato acquisto di Biraghi. a meno che la fiorentina non voleva più saperne di Dalbert
leggo di un interessamento per Milenkovic. secondo me grande giocatore adattissimo alla difesa a 3
con sommo dispiacere manderei via Škriniar e prenderei lui . poi con i soldi guadagnati cercherei a sto punto la vendita di un altro centrocampista centrale per riuscire a prenderne uno veramente forte (Kantè)
vediamo ma i giorni sono pochissimi
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Tra i due, Biraghi si fa preferire e la Fiorentina sta rinnovando o ha rinnovato il contratto di Biraghi. Questo fa pensare che loro non volevano rinnovare il doppio prestito e che puntavano sul giocatore. Spendere quindici milioni per acquistarlo, cioè la somma che avremmo incassato (e che non abbiamo incassato) da Perisic, avendo Young, Kolarov, Hakimi (il marocchino ha giocato molto a sinistra in Germania nel 2018/2019) e dovendo prendere Darmian che con Conte in nazionale è stato impiegato prevalentemente a sinistra non aveva molto senso, complessivamente. A inizio mercato pronosticavo un rinnovo dei prestiti, ma la Fiorentina sembra puntare su Biraghi molto più di quanto noi facciamo con Dalbert… e a ragione.
Milenkovic mi piace ed è di un livello superiore rispetto ai vari Izzo e Kumbulla, anche se a quattro, ad oggi, non vale Skriniar. Per prendere un cc forte temo che serva sempre mandare via Brozo e uno tra Vecino e Nainggolan.
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Già il Napoli mi faceva simpatia. Poi ha preso Politano, pagandolo bene. Se dovesse prendere anche Vecino dopo la sua peggior stagione in carriera, considerando che rientrerà non molto prima della sessione invernale di mercato, potrei davvero commuovermi…
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ha fatto una discreta stagione senza disastri. non è un fenomeno ma come panchinaro mi andava più che bene. in più era perfetto per le liste.. pensavo sinceramente uno scambio di cartellini peccato
se per Kantè devo mandare via uno di quelli mi va più che bene sinceramente
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sarebbe tantissima roba speriamo
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Siamo così sicuri che Milenkovic sia un upgrade rispetto a Skriniar? Io sonoun po’ perplesso anche perchè, stando alle cifre circolate, il viola non sarebbe un acquisto proprio a buon mercato e gli eventuali soldi avanzati non permetterebbero un investimento su un top player.
Piuttosto a sinistra io sono perplesso sull’utilizzo di Perisic a tutta fascia: la gamba ci sarebbe, l’intensità e l’attenzione un po’ meno e queste due caratteristiche sono fondamentali per quel ruolo.
Io ricordo un Perisic abituato a prendersi molte pause prima e dopo alcune sgasate: mio opinione personale, mancanze incompatibili con il ruolo come peraltro certificato lo scorso pre-campionato.
Leggo di Emerson possibile ai gobbi: se ci fosse chance di un prestito, come si vocifera per loro, mi ci tufferei al volo
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Oggi forse non sarebbe un upgrade, ma ha 2 anni e mezzo in meno, l’operazione, nei desiderata, porterebbe a una differenza di una quindicina di milioni VERI (a spanne, 55 per Skriniar, 40 per Milenkovic) ma sopra tutto una plusvalenza importante, che in questo sistema finanziario e non “economico” vale molto anche in termini di mercato. Il ragazzo è forte, forse a 3 è quasi meglio, non a 4 per ora. E’ serbo, come kolarov e, mio desiderio, potrebbe aprire una “colonia” serba con un terzo dal nome simile…per il prossimo anno😍
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Su Perisic dipende solo da lui: ha il fisico e la tecnica per fare quel ruolo, ovviamente con maggior propensione offensiva; se avessimo, come alternative, oltre Young i Dambrosio e Darmian (ma anche un Asamoh risanato…), più difensivi, sarebbe ottimo. Ovvio, dovrebbe metterci la “testa” ai massimi livelli.
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SE Ranocchia parte Pirola rimane . IL suo trasferimento al Pescara è stato congelato –
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Perisic mi sembra tornato con una “testa” diversa.. molto più sul pezzo . secondo me ha dato anche meno rispetto alle sue capacità
speriamo
Milenkovic ha giocato anche tanto come terzino destro e per la difesa a 3 mi sembra perfetto sa anche portare palla
Skriniar (che per me rimane uno dei più forti) non sembra sia riuscito ad adattarsi purtroppo
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Non credo.
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Io credo che, alla fine, Skriniar rimanga, se non altro per mancanza di denaro tra i possibili acquirenti. Credo anche (o…spero?) che, alla seconda stagione, faccia bene anche a tre. L’anno scorso è stata una stagione non buona a prescindere dalla difesa a tre, molti errori fatti (Fiorentina, Verona, Lecce, ad esempio) non hanno nulla a che vedere con il modulo, sono errori individuali. Certo non è apparso mai tranquillo…
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Gravillon al Lorient (ligan1)
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Riscatto a 6 milioni, solo diritto…
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La rosa per come è composta ad oggi, con la cessione di Candreva e gli esterni a disposizione mi sembra più adatta per un 4-3-1-2. Cosa ne pensate? Secondo voi Conte potrebbe pensare ad un cambio di modulo?
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Secondo l’occorrenza. Perché no?
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Si torna a parlare dell’interesse per Gervinho e mi sembra di ascoltare una dolce melodia
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Dipende. Qual è il fine per cui lo venderemmo? In relazione alla risposta il sostituto potrebbe non essere Milenkovic. Io continuo a pensare che Skriniar possa adattarsi al calcio di Conte e che non sia così scarso in impostazione come si sta ripetendo ultimamente. Ci ripetevano che in nazionale giocava a centrocampo e che verticalizzava in maniera più efficace di Bonucci (2017/2018)
Grazie a lui abbiamo cominciato a costruire manovre dalla nostra area… e attorno a lui c’erano Vecino, D’Ambrosio (solo dopo Cancelo) e Miranda, mica Dani Alves e Busquets.
Mi convince la ricostruzione secondo la quale, non sentendosi più al centro del progetto e non essendo “coccolato“ come in passato (Spalletti in una conferenza disse “Vendano tutti, ma mi lascino Skriniar), le sue prestazioni abbiano risentito. Ad oggi avrebbe la concorrenza di D’Ambrosio…
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Stiamo vendendo tutti: ora tocca a Ranocchia. Ci capisco sempre meno: ma non servivano 22 titolari ogni tre giorni? Hanno problemi seri di liquidità.
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Non è che stiamo cedendo fenomeni però concordo che far uscire Candreva per Damian lascia perplessi. Se non ho potere di spesa mi tengo i miei che hanno già lavorato con Conte. Peraltro Candreva qualche gol lo poteva garantire, Darmian è un onesto mestierante da difesa a 4, a tutta fascia è orrendo in quanto tecnicamente scarso. Rimango sinceramente perplesso sul mercato fin qui condotto. Ad ora su fasce, a parte Hakimi, avremmo Young, darmian e perisic: questi ultimi tre, per motivi diversi, non sono proprio il max per un ruolo quanto mai cruciale per il 352 di Conte.
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IL PORTIERE Nicola TINTORI A titolo definitivo alla Pro Vercelli .
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Darmian, per quanto non mi faccia impazzire, a 3 ha giocato in nazionale con Conte con buoni risultati. Inoltre, è due anni più giovane di Candreva, percepirà uno stipendio più basso e può giocare anche nei 3 di difesa.
Non mi sembra un cambio così disastroso, considerato anche che Candreva è stato l’oggetto di critiche feroci da parte del 90% dei tifosi.
A sinistra se Perisic è convinto, e così sembra, per me è un upgrade enorme, considerato che, eventualmente, su quella fascia potranno giocarci Young, Kolarov, lo stesso Darmian, e anche Hakimi.
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per me è giustissimo liberarsi di alcuni giocatori che per un motivo o per un altro non son riusciti a fare il salto di qualità
ormai hanno fatto il loro tempo con la nostra maglia gli stimoli vengono meno
gli auguro il meglio
per quanto non mi piaccia Darmian condivido lo “scambio” con Candreva
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Infatti il livello è più meno quello ma se parliamo di esterni, che nel 352 sono decisivi, Darmian dal mio punto di vista, essendo più difensore, garantirebbe ancora meno pericolosità di Candreva (che già non eccelleva). Se fosse preso per difesa a 3 sarebbe altro discorso, io mi focalizzo sul ruolo di esterno. Su Perisic rimango scettico in quanto a 31 anni secondo me l’intensità mentale, ripeto necessaria in particolare per quel ruolo, ritengo difficilmente possa migliorare. Felice ovviamente di essere smentito. In generale trovo poco utile questi cambi tra giocatori mediocri: meglio ne vadano via 3 mediocri per arrivare a uno medio/alto che fare questi cambi a ridosso del campionato. Altrimenti mi tengo i miei fino a scadenza
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Abbiamo speso 45 min per Hakimi sugli esterni. Lo “scambio” Candreva Darmian ha ragioni sia tattiche che finanziarie.
Sugli esterni abbiamo 3 giocatori offensivi (Hakimi, Perisic e Young), avere un’alternativa più difensiva ci sta, considerato che D’Ambrosio e Kolarov saranno le alternative a Skriniar (o chi per lui) e Bastoni.
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Io non mi focalizzerei su Candreva-Darmian. Lo scorso anno avevamo Asamoah e Candreva titolari, con Biraghi e Lazaro/D’Ambrosio alternative. Poi Young e Candreva titolari, con Biraghi e Moses/D’Ambrosio alternative.
Oggi abbiamo Perisic(/Young) e Hakimi titolari, con… Young a destra e sinistra (o Perisic se gioca Young), Kolarov, D’Ambrosio e Dalbert alternative. Lo stesso Hakimi rende a sinistra più di quanto non rendessero i titolari lo scorso anno, sempre considerando le sue caratteristiche.
Darmian con ogni probabilità non è una scelta prevalentemente tecnica, visto che era un esubero dello Utd. da cui abbiamo preso soprattutto Sanchez a condizioni molto vantaggiose per noi lo scorso anno, a fine mercato: prendemmo Lukaku a inizio luglio, mentre Sanchez a fine agosto… Darmian arrivò (parcheggiato?) a Parma proprio a cavallo tra fine agosto e inizio settembre. In più con Conte in Nazionale: otto partite da centrocampista di destra, quattro da difensore centrale (a tre) e cinque a sinistra, tra difesa e centrocampo. Considerando che a destra le gerarchie dovrebbero essere più definite e che Dalbert dovrebbe essere in uscita, Darmian sarebbe sicuramente un jolly ma forse potrà trovare più spazio a sinistra. Ancora, l’agente è lo stesso di Ranocchia e pare lo stia convincendo ad accettare il Genoa (forse Darmian verrà ufficializzato solo dopo l’uscita di Ranocchia?). Il ruolo di vice de Vrij passa da Ranocchia a Bastoni e in questi casi sul centro-sinistra gioca Kolarov. Proprio quello probabilmente è il ruolo in cui c’era più differenza tra il titolare e la riserva.
Oggi Marotta ha insistito sulla profondità della rosa. Se questo è vero Skriniar e Nainggolan dovrebbero (poter) rimanere.
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Oliver Jurgens attaccante 2003 acquistato dall’ HEllas Verona . Aggregato all’U18
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Adrian Males al Genoa.
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Notizie di Luciano? Non ho letto scontri sul blog ma vedo che non scrive più qui.
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C’è stata una piccola discussione tra i commenti del post precedente e ha salutato…
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Non mi ero accorto di Luciano… Spero torni a scrivere ovviamente.
Nel frattempo dopo tanti sogni ed incubi dati dal calciomercato…
Buon campionato a tutti, amici del blog, e forza Inter , che da domani si torna a giocare per i 3 punti.
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Non immaginavo fosse un addio definitivo. Spero che legga e ritorni sui suoi passi, non so che senso abbia questo spazio senza di lui. Chi sta qui, ci sta per leggere Luciano, io do volentieri una mano, mi piace esprimere le mie idee e comunque vedere un confronto, ma senza di lui non è lo stesso. Ovviamente in caso contrario lo contatterò in privato. Comunque come sapete io sono sempre disponibile a portare avanti la cosa. Non voglio censurare nessuno, mi piace pensare sia uno spazio per tutti e vedo con piacere che c’è anche una certa vitalità nei commenti. Il calciomercato è sempre un periodo un po’ così. Incerto. Fa discutere anche sulle banalità. Da domani si torna a giocare. Non siamo ancora nella normalità purtroppo ma speriamo che la strada sia quella giusta. Non penso di riuscire a scrivere un post prima dell’inizio della partita, faremo un quadro della situazione, speriamo positivo, dopo.
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Appello per Luciano…..Luciano ,se la decisione di non intervenire è dovuta alle scaramucce su Mirarchi e dintorni ( e mi auguro che sia solo per quello…)….beh ti prego ripensaci : Sta per iniziare un campionato che penso ci vedrà tra i protagonisti principali, al di là delle convinzioni personali di ognuno di noi , è innegabile che adesso abbiamo una rosa altamente competitiva (speriamo anche di migliorarla in questi giorni),cerchiamo di goderci la nostra Inter Abbiamo tifato quando avevamo in squadra giocatori comei Schelotto,Mudingay, Gargano,Belfodil….etc,etc…., con tutto il rispetto per loro,ma. insomma è stata dura. Se la causa della tua assenza dal blog èsolo la disputa su Mirarchi…noi ti rivogliamo !
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Certo che ritrovarsi Attys da avversario come fuori quota…a questo punto ringraziamo che non ci sia Esposito…
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Visto secondo tempo della Primavera….inguardabile , l’anno scorso mi ero illuso su Kinkoue…peggiorato invece di migliorare. Da lustri non ricordo un ns. centrocampista all’altezza (eccetto Zaniolo…)..diamo cmque tempo a Madonna di creare il gruppo .
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Per il resto…scopro l’acqua calda nel constatare la pessima qualità media del giornalismo sportivo (ma non solo quello). Una cosa sono le convinzioni soggettive ,altro è sentire chiaramente la premeditazione : sntito solo per 5 minuti il famigerato De Paola (ex Tuttosport) avventurarsi in un commento su Conte e l’Inter che ha lasciato interdetti i presenti in studio per la qualità dell’intervento. Su uno stralcio del “Il Giornale” leggo che ,vendendo Skrijniar diventeremmo più deboli nel confronto con la squadra della passata stagione. Partendo dal presupposto che vendendo Milan S. ,avremmo già in pugno il sostituto (Smalling o ? ). Le squadre non si possono giudicare solo sui nomi ,ok ..però escono Biraghi – Asamoah ( in pratica mai utilizzato )- Ranocchia. Skrijniar (forse) ,Candreva,Godin ( per lui mi dispiace ),Moses, Esposito, Nainggolan ( forse e cmque non era con noi ) ; entrano Vidal,Hakimi ,Darmian ,Kolarov ,Pinamonti ( o ???) ,Smalling ( o ..?), Perisic …..lasciamo in sospeso Vecino e Brozovic ,che cmque verrebbero sostituiti.
Mi domando :come si può sostenere che ci siamo indeboliti ?
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Spal oggi più forte, con i fuoriquota giusti per vincere. Inter con un centrocampo modesto, con Squizzato, bravo tecnicamente ma lento, unica fonte di gioco. In attacco dipendiamo troppo dall’estro di Oristano, oggi impreciso oltre che egoista. Satriano non sembra l’attaccante su cui può puntare una squadra ambiziosa. In alcuni ruoli siamo ampiamente al di sotto degli standard degli ultimi anni ( fra gli altri, l’esterno sinistro ed il centrocampista sulla destra..)
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Il secondo tempo se confrontato col primo è stato…ottimo. Immagina il primo, un orrore.
Satriano è un mistero, doloroso…
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Mancava anche Mattia Fonseca (fuori quota 2001 – ma ci sarebbe spazio). Qualcuno sa se resta? Comunque nutro qualche perplessità sulla gestione tecnica. Il mister è già al terzo anno, ma non mi ha mai entusiasmato. Magari eravamo abituati troppo bene con Vecchi, però c’è bisogno di altro. Si possono accettare anche le sconfitte se gli avversari sono più “grandi” e fisicati ma almeno l’impegno e qualche idea bisogna mostrarla, che diamine! Oggi sono stati inguardabili, in particolare il primo tempo. Entrati in campo senza grinta, senza idee… Che amarezza. Spero non sia il segnale di un disarmo del Settore Giovanile che sta facendo passare la voglia a Luciano e non solo…..
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Qualcuno scriva qualcosa di razionale, ne ho bisogno
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Grande carattere ed un grazie a Iachini per le sostituzioni ribery e castrovilli che giocatori la difesa male male
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Non si molla mai.
E’ già una cosa importante.
Alcune belle cose in prospettiva ma anche tanti errori e incompatibilità.
Amala, sempre.
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Bisogna tenere conto del fatto che le gambe e gli automatismi sono meno oliati, ricordiamoci che abbiamo ricominciato più tardi degli altri. I piu leggeri poi vanno in condizione prima e si è visto (sensi per noi ma castrovilli ribery e chiesa per loro tra i più in vista), sicuramente su alcuni errori individuali ci sta un problema di approccio (soprattutto dietro) ma su altri manca la freschezza (lukaku e perisic a mio parere). Difesa a 3 in pratica sperimentale….speriamo nell’adattamento di Skriniar.
Qualità delle alternative di ben altro spessore, speriamo che sensi regga e che eriksen possa essere un valido ricambio per proteggerlo.
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Stesso centrocampo della semifinale di ritorno… in più la difesa a tre (o a uno?) contro una squadra che sa quello che deve fare.
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Però noi abbiamo fatto la preparazione a giugno, non credo che in queste tre settimane i carichi siano stati importanti…
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Su Eriksen purtroppo devo darti ragione: ha fatto piu Sensi in 10 minuti, forse Conte non aveva tutti i torti. Dietro male, soprattutto Kolarov, sempre in ritardo nelle letture, speriamo sia solo questione di tempo. Su Perisic io confermo mie perplessità: è un ibrido, non punta l’uomo e dietro non ha i tempi giusti.
Questa sera per me male anche Handa: sul terzo gol non può restare in porta e non leggere lo scatto di chiesa ( con Kolarov impietrito…). Centrocampo e attacco invece direi bene, anche nelle alternative, netto upgrade rispetto allo scorso anno
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Può essere ma sui giocatori più potenti non avere il ritmo abituale in partite di livello ha un impatto notevole. Sulla difesa a 3 i titolari si sono adattati per la prima volta insieme mi pare.
Comunque ti ricordo juve Napoli 4 a 3 della 2 giornata dello scorso anno….soprattutto nei secondi tempi le squadre si allungano molto presto
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Non bene… Ma Bene!
Evidente partita insufficiente nella fase difensiva, quanto positiva offensivamente e dal punto di vista della profondità della rosa.
Giocare con centrale un 21 enne con ancora qualche amnesia, più due terzini adattati a centrali, è ancora azzardato, soprattutto se non ben coperti in mezzo.
Ottimi 3 punti in ogni caso (per me la fiorentina sarà la sorpresa del campionato)
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Perfettamente d’accordo. Sulla Fiorentina sono poi un sostenitore di quanto dici, farà soffrire tutti
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Handanovic
Hakimi- Skrinar-De Vrij-Bastoni
Barella-Brozo-Vidal
Sensi
Lautaro-Lukaku
Ad oggi secondo me modulo e formazione ideale.
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Dalle parole di Conte giocherà a 3 dietro.
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Un plauso in particolare a come è entrato ieri Sanchez. I movimenti i la giocata sul 3 a 3 da trequartista, sono POESIA
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Chiesa, come Candreva, essendo più un giocatore di quantità che di qualità tecnica, può dare il meglio da centrocampista, ricevendo palla quando è già in corsa. Se si conferma a questi livelli la Juve potrebbe davvero farci un pensierino visto che Cuadrado è nella fase finale della sua carriera e Kulusevski, per me, sarebbe sprecato lì.
Perisic potenzialmente potrebbe fare molte cose, forse avrebbe potuto avere anche una carriera diversa (non per quanto riguarda i titoli di squadra ma come rendimento personale), nella pratica, invece…
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Eh sì ma provare qualche modulo alternativo ci renderebbe meno prevedibili
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Io l’ho visto entrare col difetto di chi vuole dimostrare troppo, fare il fenomeno. Poi Conte lo ha richiamato e dato indicazioni; intelligente il ragazzo a dare ascolto e giocare con la squadra, che abbia i numeri lo sappiamo dai tempi di Udine, si tratta solo di essere tranquillo e stare bene fisicamente. Un valore aggiunto importante.
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Cari amici, caro Emiliano,
ho deciso di prendermi, diciamo così, una pausa di riflessione per la mia attività nel blog.
I motivi sono numerosi.
Prima di tutto il mio umore, che è rimasto scosso dopo il lungo lockdown, la scomparsa di alcuni amici i racconti delle sofferenze di altri (e delle loro famiglie) che pure ce l’hanno fatta.
L’impossibilità di tornare per il momento a una vita normale, perché il virus circola e le precauzioni non sono sufficienti, se non le mettono in pratica tutti.
Poi, come ho detto più volte, sono intervenuti, nel mio specifico seri problemi in famiglia.
In un certo senso scrivere potrebbe essere un modo per accantonare temporaneamente queste problematiche, ma richiede un’energia che fatico a trovare.
In ambito strettamente calcistico le cose non è che vadano meglio. Tutti sapete della mia passione per le nostre giovanili, ma ogni accesso a partite e allenamenti è bloccato e chissà per quanto lo sarà ancora.
Se non posso parlare (a ragion veduta, cioè sulla base dell’esperienza dal vivo) delle nostre giovanili la motivazione per scrivere si attenua.
Da fuori, tra l’altro c’è la netta sensazione di un cambio di prospettiva, della chiusura di un ciclo vincente.
Su Twitter si è acceso un dibattito, per altro annoso: a cosa serve vincere nelle giovanili? Meglio ’produrre’ giocatori da prima squadra.
Sapete che per me il dilemma è falso, inesistente.
La Roma, che manda spesso giocatori in prima, vince tanto a livello giovanile
Il Milan indicato come modello antitetico al nostro, manda si qualche giocatore in prima squadra, ma da dieci anni finisce sempre alle nostre spalle di parecchi punti.
In serie A e nei maggiori campionati europei giocano molti prodotti del nostro vivaio, non meno di quello milanista (sto vedendo per esempio Verona Udinese e ce ne sono ben tre)
La gestione dei giocatori che hanno completato il percorso di formazione non ha nulla a che vedere con l’efficacia del settore.
Per dire: se nel Milan attuale gioca Colombo, giocherebbe anche Pinamonti, se gioca Gabbia, giocherebbe anche Zinho.
Da noi no. Sono scelte del settore tecnico della prima squadra, non è questione di valore assoluto.
E la mia speranza è che il Milan continui a far esordire giovani e continui a perdere i derby e a finire molto dietro in classifica.
Voglio eliminare ogni equivoco. Non è che per vincere nelle giovanili io vorrei bloccare la crescita dei giovani.
Siccome abbiamo una prima ambiziosa, è giusto che chi è pronto e non può trovare spazio vada a giocare.
Non vorrei, per vincere, che la Primavera schierasse ancora Pirola, Agoumé, Seba, Mula, che in quel campionato non hanno più nulla da imparare.
Però al loro posto ci devono essere giocatori altrettanto forti, pronti a venir immessi dopo un anno, in rampa di lancio
Invece abbiamo perso anche Gnonto e Colombini. Il Colo, per la sua struttura fisica avrebbe dato un grande contributo e avrebbe avuto ancora la possibilità di crescere fisicamente, con un’ altra stagione da leader della Primavera.
La Spal ha dimostrato che si può fare quasi ex novo una Primavera fortissima spendendo poco e integrando il gruppo originario con giocatori, scelti bene, addirittura da Finlandia, Islanda, Lettonia, perfino dal Canada.
Bisogna ritornare, fin dai giovanissimi, a prendere giocatori veri, prospetti veri. E a maggior ragione negli allievi.
Se ho un giocatore del vivaio che vale 6, non faccio venire uno da fuori che vale 6.5 per provare a vincere. Mi tengo il mio e da fuori faccio venire solo chi vale 8.
Così crescono i giocatori di qualità e magari vinco pure i campionati.
Se non investi o investi male, non escono giocatori professionisti e non vinci i campionati.
In questa situazione spero si possa capire perché leggere che Mirarchi è meglio di uno della nostra rosa (che tra l’altro è stato perno insostituibile nella splendida cavalcata finale che ci ha portati al secondo posto a un punto dalla juve e alla finale europea) possa provocare in me reazioni scomposte, anche eccessive.
Se poi, per aver polemizzato con una considerazione insostenibile devo leggere:
“ma ti piace troppo attaccare con paradossi e sarcasmo le idee altrui salvo dopo fare l’offeso quando ti viene riservato un trattamento simile”
mi sembra naturale ritenere che non valga la pena spendere tempo e passione se questo è il modo in cui viene vissuta la mia partecipazione.
Sbaglierò, ma sono convinto di essere tra i più democratici in rete nell’accettare il confronto di idee.
Ma devono essere idee.
Se invece davvero non è come credevo, è evidente che il motivo stesso della mia presenza viene a mancare, perché il motivo per cui scrivo è proprio un po’ ‘didascalico’: riportare nelle discussioni di calcio un po’ di equilibrio, di misura, di ripudio delle tesi estreme e viscerali.
Comunque se la mia immagine è davvero quella che viene vissuta da molti, mi scuso con tutti, davvero non era mia intenzione importunarvi.
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A parte tutto il resto, auguri per i tuoi problemi, Mirarchi, visto 2 volte in tv, non mi sembra niente di particolare, anzi.
p.s.) se tu continuassi a…”importunarmi” , a me andrebbe benissimo.
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Sottoscrivo in pieno il ragionamento, anche applicato a prima squadra. Evitare sostituzioni tra mediocri e muoversi solo per sicuri upgrade, immediati o almeno di prospettiva, meglio se entrambi.
Auguri sinceri a Luciano per le sue vicende personali.
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Essendo stato citato, rispondo e poi sparisco.
Intanto, in bocca al lupo per le tue situazioni personali che credo siano decisamente più importanti di tutto il resto.
Per quanto riguarda la tua democrazia – per come vedo io il confronto – ti sbagli, hai spesso un atteggiamento canzonatorio/provocatorio rispetto alle idee altrui, non solo qui, anche su Twitter, basti vedere come hai risposto ieri a Hendrik su una sua disamina, corretta o meno, con “Ma chi sarà mai sto Gabbia?…” senza nemmeno aver colto il senso di quello che diceva.
Comunque, questo blog è anche tuo, quindi mi sembra corretto che tu resti qui, coi tuoi modi.
Tranquillo, non interverrò più.
Rinnovo un “in bocca al lupo”.
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Non si tratta di scegliere tra me e te. Si tratta che se sono come dici tu non mi piaccio ed è inutile che io scriva.
PS: hendrik è una delle persone che stimo di più in rete proprio per il suo equilibrio e la frase su gabbia non era per nulla, canzonatoria verso di lui, almeno nelle mie intenzioni, ma semmai verso gabbia
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