Settore giovanile: dai che forse non siamo così scaduti…

Avevo pensato di trasmettere qualche nota puramente informativa per gli amici del blog che fossero interessati e non fossero nelle condizioni di procurarsele altrove.

Poi, visto che gli interventi sul post precedente di Emiliano cominciavano a diventare troppo numerosi, ho deciso che forse è meglio dare a questa comunicazione la forma di un nuovo post, per facilitare i commenti di chi vuole intervenire o anche solo leggere della prima squadra.

Per il momento della prima preferisco continuare a non occuparmi qui, per tutti i motivi che ho detto più volte e anche perché mi rendo conto del fatto che la mia visione del calcio (e del modo di occuparsene) è sempre più isolata e poco produttiva.

Comunque ritorniamo alle giovanili, partendo dal titolo che è già esplicativo di un dato di fatto, non di un’opinione, anche se viene espresso in termini di semplice speranza (forse…).

Tre vittorie, un pareggio in trasferta su quattro gare (senza contare la vittoria per 6-0 nell’amichevole dell’U18 col Renate) sono fatti, anche se non esaurienti e non ancora definitivi, ma tutti da verificare.

Anche lo score realizzativo (11 gol all’attivo, che diventano 17 con i 6 rifilati al Renate dalla Berretti) e 2 soli subiti rafforzano questo soffio, più che ventata, di ottimismo.

Soprattutto, secondo le cronache, conforta la prestazione di qualche nuovo arrivo e la crescita di qualche altro giocatore di talento.

Ma andiamo con ordine.

Primavera: Inter – Ascoli 2-0 (Oristanio, Bonfanti)

Stankovic
Moretti L., Kinkoue, Vezzoni (41’st Dimarco)
Squizzato, Sangalli (41’ st Mirarchi), Casadei
Oristanio (25’ st Carboni)
Satriano, Bonfanti (10’ st Boscolo)

A disposizione: Botis, Magri, Moretti A., Hoti, Sottini, Tonoli, Iliev, Wieser.

Una prima constatazione è che le due uniche punte erano in campo. Gli altri (Oristanio, Carboni e i ‘tecnici’ Iliev e Wieser) non sono attaccanti puri, anzi, gli ultimi due non sono proprio attaccanti.

Questa mi sembra una lacuna importante, considerando anche che Bonfanti ha sicuramente bisogno di crescere e Satriano anche considerando l’anno in più, non sembra certo in grado di ripetere in categoria le gesta degli Espo, Mula, Gnonto, per risalire fino a Pinamonti, Odgaard, e arrivare a Bonazzoli e Puscas

Diciamo che davanti qualcosa di importante manca sicuramente perché non so nulla di Fonseca, che comunque non mi ‘attizza’ particolarmente.

La partita l’avete vista tutti e non c’è molto da commentare. Successo prezioso per i 3 punti che ci tengono nella zona alta della classifica, anche se siamo solo all’inizio.

Ma anche sotto questo profilo non c’è da esaltarsi troppo.

Abbiamo battuto l’Ascoli, gli altri 3 punti li avevamo fatti con la Samp, mentre avevamo perso netto a Ferrara con la Spal.

Bene, l’Ascoli è ultimo in classifica con zero punti, la Samp è penultima con un punto, a pari merito con quel Torino che è stata capace di procurarsi l’unico punto pareggiando proprio a Ferrara dove noi siamo caduti rovinosamente.

Sono tutti dati aleatori, estremamente provvisori, ma qualche indicazione sembrano darla.

Diciamo che forse lo stesso Madonna è consapevole di non avere in mano una Ferrari (magari quella attuale sì…) e il ritorno a un modulo forse più congeniale lo ha in parte aiutato.

Il 4312 garantisce una buona copertura difensiva (con sempre almeno sette uomini che rientrano, persa palla, ma lo stesso Oristanio è molto generoso) e nello stesso tempo l’aggiunta di un giocatore di posizione nella linea a tre (il Sanga) dà maggiore equilibrio.

La prova del ‘mio’ Sanga (mio per ragioni di tifo, anche perché so quanto sia feroce il suo interismo) è stata sicuramente positiva, pur senza bagliori particolari, proprio per assicurare il mantenimento delle distanze. Era all’esordio da titolare e certamente potrà crescere

L’Ascoli mi è sembrato veramente poca cosa, almeno sul piano tecnico, nonostante i continui elogi dei commentatori al coraggio dell’allenatore spagnolo che voleva giocarsi la partita e non rinunciava a giocare la palla dalla linea difensiva.

Tutto vero, ma non esiste gioco efficace senza la qualità degli interpreti.

I punti di forza mi sono sembrati come in altre gare Stankovic e Oristanio, in primo luogo, poi Moretti, Kinkoue, lo stesso Cortinovis.

A me pare che Squizzo, per diventare un top debba velocizzarsi nei movimenti rapidi e che Casadei possa fare molto di più.

La prossima partita sarà in casa contro il Genoa, che è a metà classifica con 4 punti e ha battuto la Samp 1-0. Potrebbe essere già un buon test.

Under 18: Inter – Renate 6-0 (Magazzù, Peschetola 2, Fabbian Jurgens, Monti)

In questo caso non disponiamo delle formazioni e neppure di notizie ‘tecniche’.

Segnali positivi però sembrano emergere in modo chiaro. Calcolando che la U18 è la seconda squadra del Renate e quindi mediamente è composta da ragazzi un po’ più grandi e magari con qualche esperienza con la prima squadra, il risultato ha abbastanza del clamoroso.

Nel passato in categoria non c’è mai stato questo scarto. Forse qualcuno ricorderà un epico duplice scontro, finito (magari sbaglio si qualcosa ma non nella sostanza) 6-6 all’andata e 6-5 per noi al ritorno.

Ma le buone notizie sono anche altre: ovviamente i 2003 più pronti erano con la Primavera, quidi non era la selezione migliore dell’annata e in più sembra che qualche nuovo (Jurgens) abbia confermato le ottime impressioni lasciate in passato, mentre alcuni 2003 veterani sembrano aver migliorato notevolmente il loro rendimento (Maga, Pesche e Fabbian, non solo per i goal).

Insomma, in attesa di maggiori informazioni, il lavoro di Chivu va seguito con interesse

Under 17: Chievo – Inter 0-3 (Sarr, Curatolo, Quieto)

Il Chievo aveva già perso la prima partita ed è ultimo a zero punti, ma questo dopo due sole giornate può essere poco significativo.

Importante invece il fatto che l’Atalanta abbai battuto fuori casa il Cittadella.

Lo 0-1 conferma che il Cittadella è squadra forte, ma anche che al momento l’Atalanta dovrebbe esserci superiore.

L’Atalanta 2004 in passato non ha fatto campionati straordinari, addirittura fallendo, come noi, la qualificazione ai play off under 15 (ultimo campionato conclusosi).

In ogni caso una prima risposta interessante l’avremo già al prossimo turno, quando andremo a far visita proprio agli orobici.

Devo dire che, contrariamente al solito, non sono pessimista: ci faremo valere di sicuro e per il risultato… non è detto.

Nel girone, il Milan ci precede di un punto, mentre a punteggio pieno sono Spal e Pordenone. L’Atalanta ha 3 punti come noi ma deve recuperare una partitia.

La formazione scesa in campo a Verona è la seguente:

Raimondi
Marocco, Stante ( Nava), Zambelli, Pelamatti
Ortelli (Motti), Uberti (Perin), Grygar (Straccio)
Quieto
Sarr, Curatolo (Bonavita)

A disposizione: Basti, Menegatti, Gambato, Clerici.

Si è sentito sicuramente il ‘peso’ del rientro di Sarr, ma sembra che il vero trascinatore della squadra sia stato Quieto, autore di un gol e un assist oltre che di molte belle giocate.

Ho visto qualche partita di Quieto, lo scorso anno (è arrivato a stagione avanzata). Qualità tecnica e personalità da vendere ma fisico che lo penalizzava un pochino.

Adesso scopro che fa la differenza addirittura in categoria superiore. E’ chiaro che un anno a questa età può cambiare molte cose.

In pratica in campo si è visto solo un nuovo (Grygar) oltre a Basti in panchina.

Continuo a ritenere che questa squadra avrebbe avuto necessità di inserimenti robusti, ma la crescita di alcuni ragazzi (anche dell’altro 2005 alla seconda da titolare, Stante) sembra promettere bene.

Ma così è difficile e non vedo l’ora di poter tornare a vedere le partite…

Under 16: Verona – Inter 0-4 (Enoch, Casani, Carboni Ciuffo)

Qui, dopo una sola giornata, la sfida sembra essere già fra Atalanta e Inter: hanno vinto entrambe segnando una quaterna in trasferta (noi con l’Hellas loro a Brescia), ma per quel poco che conta, loro hanno subito un gol.

Il Milan non ha giocato e potrebbe inserirsi già nel prossimo turno (sgraaat!) quando incontrerà proprio l’Inter.

Esordio clamoroso dunque per Tiziano Polenghi, vecchio (si fa per dire) cuore nerazzurro.

Lo ricordo grintoso e potente, ma anche accorto difensore centrale delle nostre giovanili (fino alla Primavera), per poi affrontare un buon percorso da professionista.

A lui (e quindi a noi) un grande in bocca al lupo per il suo lavoro.

La formazione:

Calligaris
Casani (Guercio), Grieco, Stabile, Miconi (Liserani)
Stankovic, Di Maggio (Ciuffo), Ricordi
Esposito (Pedrini), Carboni (Berenbruck), Owusu

A disposizione: Del vecchio, Casani L, Mazzola Vedovati.

Il modulo è una mia ipotesi ma non sono certo di averci azzeccato (per esempio avrebbe potuto essere un 4312).

Anche qui, a grandi linee, rosa confermata con l’innesto del solo Berenbruck e l’assenza spero non per avvenuta cessione, di Martins.

Under 15: Verona – Inter 2-2 (Sulejmani, Mocchetti)

Zamarian (dalla Liventina)

Della Mora (dal Pordenone)
Mocchetti A
Graziera (dalla Liventina)
Brezza

Djibrill (dal Vicenza)
Gaverini
Fois

Sulejmani (dalla New Academi)
Venturini
Spinaccè (dal Pordenone)

Sostituzioni:

Lavelli per Della Mora
Castegnaro per Brezza
Bertagnon per Djibril
Re Cecconi per Gaverini
Sotgia per Venturini
Mocchetti R. per Spinaccè

A disposizione: Castelnuovo, Chiesa, Gusberti.

Come si vede, molti movimenti sia in entrata che in uscita.

Curioso ovviamente di vedere le qualità dei nuovi e i progressi dei ‘vecchi’.

Già nel prossimo turno, dovendo affrontare il Milan, avremo un test importante

Infine qualche breve considerazione sulle cessioni complessive delle giovanili.

A parte i prestiti dei più giovani, spiccano i nomi di Feltrin (Cittadella), Tinazzi (al Trento), Patrignani (al Piacenza), Cugola (in prestito al Brescia), Gerardi (anche lui in prestito al Vicenza), Sakho (in prestito allo Spezia), Priori (al Monza), Bertazzoli (al Brescia), Bailo (in prestito al Verona), Uccellini (prestito alla Pergolettese), Chierichetti (al Como), Diop (al Bologna), Moratti (prestito all’Udinese).

Ma mi rattrista soprattutto la cessione di definitiva di Verzeni al Brescia e anche quella, sia pure in prestito, di Davide Ceruti e di Milan, miei pupilli degli scorsi anni.

Luciano Da Vite

Foto: uno scatto di Inter – Ascoli U19. La Primavera nerazzurra allenata da Mister Madonna ha vinto con il risultato di 2-0. Reti di Oristanio e Bonfanti.

37 pensieri riguardo “Settore giovanile: dai che forse non siamo così scaduti…

  1. Buonasera Luciano, mi daresti un tuo giudizio su Casadei e, con tutte le “molle” necessarie, dove potrebbe arrivare a tuo parere?

    L’ho visto davvero pochissimo, ma quel paio di volte, seppur da subentrato, mi ha fatto una grande impressione a livello di potenziale. Come dicevo, però, l’avrò visto per un totale di 70 minuti…

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  2. Giocatore che ha sicuramente grandi qualità e soprattutto, penso, grandi margini di miglioramento. Fisicamente è pronto dal punto di vista della statura, importante, ma secondo me può migliorare la potenza muscolare, anche se dispone già di un cosiddetto terzo tempo, per colpire di testa, assolutamente fuori categoria. tecnicamente è pure molto valido, vede le linee di passaggio a piede dolce è buonissimo nella conduzione della palla in corsa. Bisogna capire ancora quale sarà il suo ruolo. Se mettesse potenza r migliorasse le capacità di contrasto potrebbe fare la mezz’ala, con buone propensioni offensive. Da non trascurare il fatto che sembra molto serio, nel senso di detrrminato e concentrato sull’obiettivo di riuscire ad affermarsi

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  3. Non riesco a digerire prima l’espulsione ed ora la squalifica con multa di Sensi, parificata in toto a quella di Immobile. Possibile che, ancora una volta dobbiamo farci prendere in giro da Arbitro, Var (q.sa di inconcepibile..) ed ora da Giudice Sportivo che non sa cosa inventare per giustificare 1 giornata di squalifica pari pari a tutti e due… Una società seria non può farsi prendere in giro, altrimenti (Orsato docet) questi signori si sentono autorizzati a farci quello che vogliono (o che viene loro..suggerito…). Basta ! Io farei ricorso con le evidenti argomentazioni della prova televisiva. Con le assenze per Covid che si profilano e non solo, Sensi ci farebbe comodo eccome nel Derby…

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  4. Mi spiace molto, ma c’era nell’aria la sua …dismissione. Aveva promesso tatissimo era un nazonale, ma nelle ultime stagioni non era progredito abbastanza soprattutto sul piano fisico

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  5. Mi riferivo a Brentan.ovviamente. Nell’anno dei giovanissimi l?inter prese Boscolo Cester e aveva quasi preso brentan, che la juve ci soffiò dopo che era stato in sede per firmare, ma la firma venne rimandata di un giorno per mancanza di un documento. In quelle 24h si inserirono gliuomini dell’ovino. Venivao tutti dalla stessa società. Ora rimane solo Biscolo nella Primavera delle due squdre

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    1. Giocatore sopravvalutato Brentan. Pure la juve lo ha sbolognato. Solo Nunziata lo vede forte e lo convoca al posto di diversi giocatori molto più bravi.

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  6. Tanti al Vicenza in prestito e a titolo definitivo, ma non è che ci potrebbero essere novità proprio per un giovane forte del vicenza?

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    1. Purtroppo….non abbiamo mai potuto vederlo. Speravo che ne sapesse qualcosa surfista. Deve essere per forza italiano, o almeno nato in Italia o adottato da italiani anni prima perché alla sua età non si può arrivare dall’estero (tranne casi particolari, ma devono essere molto seri)

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  7. Me lo segno, se mi capiterà (ma al momento è quasi impossibile) lo segnalerò a chi di dovere. Ma sono certo che Giavardi e C. lo conosceranno già benissimo

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  8. Domani, sempre che si giochino quelle partite, sono in programma i due derby U15 e U16. Entrambe le partite in casa. sarà un’occasione epr saperne di più…

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  9. Se lo sviluppo atletico e mentale di Di Maggio sarà quello sperato, troveremo un altro giocatore di ottimo livello. ma nei 2005 ci sono altri giocatori interessanti, oltre ai nuovi da valutare

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  10. I video di You Tube sono spesso ingannevoli sulle qualità dei giocatori ; certo però ,che vedendo qualche immagine delle giocate di Simone Pafundi ,sono rimasto folgorato..sembra di rivedere un mini-Messi.

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  11. Tra un po’, per chi fosse interessato e non fosse riuscito a procurarsle, le formazioni delle nostre giovanili scesa in campo nel we. Non sotto forma di post

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