Aspettando Godot (a livello sociale) o almeno… un botto (a livello calcistico)

Una breve vacanza, non più di 10 giorni, durante la quale non utilizzerò cellulare e pc (non li porto neppure con me) e non potrò/vorrò informarmi di nulla attraverso media e stampa.

Con due sogni: uno irrealizzabile e l’altro quasi.

Quello irrealizzabile è trovare al mio ritorno un Paese migliore.

Un paese dove sia in crescita il numero delle persone che hanno ritrovato i principi fondamentali dell’umanità.

In cui non ci sia spazio per l’odio verso disperati costretti ad emigrare (per la guerra, per le persecuzioni, per l’indigenza totale, poco importa…).

Un paese in cui nessuno possa anche solo pensare: “affondiamoli a cannonate”.

Un Paese in cui ci sia la consapevolezza dell’impossibilità di ospitare tutti i richiedenti, ma anche la determinazione di intervenire davvero, come Europa, per avviare una sia pur lenta e complessa soluzione dei problemi alla radice e per distribuire equamente, nel frattempo, l’onere dell’accoglienza.

Un Paese in cui la popolazione più svantaggiata si renda conto che la sua ‘condanna’ non è costituita principalmente da qualche migliaio di migranti (la maggior parte di passaggio), ma dall’avidità, dalla corruzione, dall’evasione fiscale, dalla delocalizzazione, dalla distruzione del lavoro e della sua dignità da parte di una classe dirigente (politica, finanziaria, economica, dell’informazione) indegna.

Un Paese che riscopra la sua vocazione umana e solidale: tra italiani di diverse condizioni culturali sociali ed economiche, prima di tutto, e poi, per quanto possibile, anche verso chi arriva fra noi.

QUESTO E’ IL SOGNO VERO, certo non immediato, ma che almeno spero un giorno possano veder realizzato, se non io o i miei figli, almeno i miei nipoti (in fondo anche i periodi più neri della nostra storia recente non hanno superato il ventennio….).

C’è poi un sogno molto più ‘frivolo’ che mi vergogno persino ad associare al primo, proprio perché molto futile, al confronto, ma che almeno ha qualche possibilità in più di avverarsi, magari parzialmente: il sogno di ritrovare, al mio ‘ritorno’ un’Inter già forte, completa, competitiva.

E, di conseguenza, un blog eccitato entusiasta e ansioso di ricominciare con la nuova stagione.

Preciso che a mio modo di vedere il… bottoncon può essere la sostituzione di Icardi con Lukaku, ma un’aggiunta di tutto rilievo alla rosa che si sta delineando.

Diventa difficile orientarsi seguendo giornalmente le affermazioni pubblicate dai media spesso ad arte per depistare, spesso inventate perché anche quando non si sa nulla qualcosa bisogna pur scrivere.

Sembra certo comunque che siano arrivati: Godin, Sensi, Lazaro.

Che gli obiettivi inseguiti con maggior tenacia siano Lukaku e Dzeko.

Questo comporterebbe la partenza o l’accantonamento di Icardi.

Non è la stessa cosa, ovviamente: con la partenza si pagherebbe quasi integralmente Lukaku e si potrebbe investire qualcosa altrove.

C’è poi la questione Barella: le voci di oggi lo danno più vicino alla Roma che a noi.

Personalmente, non ci credo, sono convinto che lo vedremo in ritiro al ritorno da Lugano, ma ovviamente la mia è una convinzione non suffragata da elementi certi.

Poi c’è la questione Nainggo: secondo le voci di oggi, Conte non lo vorrebbe tenere nei ranghi.

Come ho spiegato in altre occasioni, questa ipotesi mi sembra verosimile: Conte non gioca con il trequartista (di solito) e Radja, oltre ai problemi caratteriali, sembra non abbia più il fisico per fare la mezzala a tutto campo.

Ma Radja andrebbe sostituito con un centrocampista del suo livello, da aggiungere a Sensi e Barella e questo creerebbe problemi finanziari notevoli (minusvalenza con Radja e esborso per un centrocampista forte e abbastanza giovane che lo sostituisca).

Proprio Radja e Icardi sono dunque i due problemi che vanno risolti prima che si possa avere un’idea plausibile della nuova rosa.

Premessa la mia convinzione che sui nomi irrinunciabili per Conte un accordo di acquisto si troverà, la soluzione oggi più probabile appare la seguente

Portieri: Handa, Padelli, Berni

Centrali: de Vrji, Godin, Skriniar, D’Ambro, Rano, Bastoni

Esterni dx: Lazaro, Candreva

Esterni sx: Asa, Perisic

Punte: Lukaku, Lautaro, Dzeko, Politano

Ho lasciato per ultimo i centrocampisti perché lì ci sono le maggiori incognite (Barella e Radja, come detto).

Nel caso fossero entrambi in rosa avremmo:

Barella, Gagliardini, Sensi, Brozovic, Vecino, Radja

Metteteli voi nell’ordine che preferite.

Sarebbero 23 giocatori, di cui uno solo di scuola Inter, si aggiungerebbero due giovani, probabilmente Pirola ed Esposito, perché i 2000 sono stati ceduti quasi tutti (restano tra gli utilizzabili PER ORA Gavioli, Schirò, Corrado, mentre Pompetti non lo è).

Inoltre alcuni 2001 validi non hanno le caratteristiche ‘di tempo’.

Eventualmente, se restasse, ci sarebbe Vergani.

Ma in ogni caso se ne dovrebbe trovare un altro (o un rientro o un’altra ‘promozione’, tanto giocheranno comunque quasi sempre i primi 21).

Non credo all’ipotesi di escludere dalla lista uno dei 21 a favore di un giovane o di un rientro (che costerebbe un ulteriore esborso).

La soluzione potrebbe essere, mi sembra, cedere in prestito Bastoni e tenere Gravillon che se non sbaglio è arrivato il primo luglio ’14 ed è stato ceduto il 1° luglio ’17.

In questo caso però avremmo l’ennesimo centrale di piede destro.

Ammettendo che si faccia questo ‘scambio interno’ e che tutti i tasselli citati vadano al loro posto, avremmo uno squadrone da scudetto?

Io penso di no, perché mancherebbe almeno un centrocampista top player a livello internazionale e forse un’ala di scatto, anche giovane, ma già con esperienza.

Poi, se Conte riuscirà davvero a dimostrare che un allenatore può incrementare almeno del 30% il valore della rosa affidatagli… meglio.

Se invece dovesse partire Radja e, ancora peggio, non arrivare neppure Barella, le cose si complicherebbero molto.

Anche se l’ipotesi non è credibile e la nostra maggior garanzia in proposito, piaccia o non piaccia, è costituita da Conte, che non accetterà di partire con una squadra tecnicamente monca.

Forza Inter, dunque, le possibilità di tornare quelli di un tempo non lontano sono reali e non ci siamo mai stati così vicini.

Per il nostro Paese, invece, il cammino verso la ricostruzione di un tessuto sociale democratico e solidale autentico non sembra al momento praticabile, anche se ci sono ancora fra noi tantissime energie, intelligenze e buoni sentimenti che ci impediscono di disperare.

Luciano Da Vite

Foto: Inter Campus in Camerun. Una delle tantissime iniziative messe in campo dal nostro club e motivo di orgoglio per tutti quei tifosi e le persone che si sentono veramente “fratelli del mondo”. Restiamo umani (fonte, ONU Italia).

36 pensieri riguardo “Aspettando Godot (a livello sociale) o almeno… un botto (a livello calcistico)

  1. “Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l’azzurro sullo sfondo d’oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo”.

    "Mi piace"

  2. Purtroppo si sta creando, volutamente, una guerra tra poveri. Tra classi sociali oppresse.
    Il vero nemico comune è la logica finanziaria che ci fa credere di non avere risorse e rende “lecito” distruggere il sistema di assistenza sociale.
    Un sistema che fa credere che sia criminale che lo Stato investa in infrastrutture (utili, non la TAV), in spesa sanitaria, nella scuola, nel restauro.
    Veramente, consiglio di leggere Gallino, Bagnai, Mosler: il debito pubblico è un falso fantasma, sbandierato per farci accettare riduzioni di libertà.

    Riguardo l’Inter :non vedo l’ora che vengano ceduti naingollan e perisic. Per icardi confesso la mia simpatia.
    Mi spiace tanto che pinamonti sia stato venduto; sono convinto che in questa stagione andrà oltre i 12 gol.
    Ottimi barella, sensi, Godin

    La Juve si conferma la palla al piede del calcio italiano
    Al milan la sentenza uefa va più che bene.

    Forza Inter.
    Viva gli abbonati.
    Juve cacchissima

    Carlo

    "Mi piace"

  3. Sul primo punto purtroppo sono pessimista condivido il punto di Carlo qui si sta creando una guerra tra poveri .
    Sul secondo punto sono fiducioso il centrocampista top arriverà . Vai in ferie tranquillo e smettila di leggere ciò che scrivono i giornalai è tutta fufa per screditarci. Stasera vado al parcheggio di S.SIRO a festeggiare la NOSTRA INTER , come tutti gli anni , al 50 della nascita della curva Nord. #Sempre Forza INTER💪🔵⚫

    "Mi piace"

  4. ieri sera a Brescia, nel mio quartiere ha avuto luogo la terza edizione della Notte dei Tamburi, nella quale immigrati africani giunti qui attraverso la disperata avventura dei barconi, hanno suonato in un parco per la comunità, la quale a sua volta ha partecipato ballando e suonando anche un po’ assieme a loro. È stata una serata molto bella, un tipo d’iniziativa di cui abbiamo bisogno soprattutto adesso per contrastare l’imbarbarimento che Salvini, Grillo e i loro amichetti mafiosi stanno iniettando nella cultura italiana. Queste serate servono anche a ricordare, con senso per me profondamente patriottico, che il Popolo Italiano è per tradizione un popolo SOLIDALE ed OSPITALE. Un popolo adesso tradito da un volgare razzista che vuole imitare gli incivili che dopo aver derubato dai suoi tesori un intero continente contribuendo in modo metodico al suo impoverimento e al suo mantenimento in una specie di “schiavitù domiciliare”, li rigettano in mare quando vengono a chiedere aiuto.
    Quelli a cui Salvini e Grillo e chiunque li sostenga rifiutano aiuto ed asilo sono miei FRATELLI, ed ogni atto di inciviltà che questi rifiuti umani perpetrano contro i miei fratelli li sento sulla mia pelle.
    I veri italiani, quelli con il cuore grande, quelli che ti trovano sempre una sedia, un piatto e un bicchiere di vino da aggiungere a tavola, ripudiano questo crimine contro l’umanità compiuto dal loro stesso governo. Quello che stanno facendo questi volgari faccendai è un vero TRADIMENTO ai valori più elevati e profondi del Popolo Italiano, che è un popolo FRATELLO DEL MONDO. Un tentativo di snaturare la nostra bellezza interiore e trasformarci in una nazione di rancorosi razzisti, chiusi nel loro mondo ed inibiti ad una evoluzione spirituale ed intellettuale che li renda LIBERI e capaci VEDERE

    Piace a 1 persona

    1. Queste persone arrivano qui dopo aver attraversato l’africa affrontando difficoltà incredibili e navigato in condizioni estreme.
      Roba che stroncherebbe la maggior parte di noi.
      E invece di inglobare nella nostra società tale forza, facciamo di tutto per opprimerla e sopprimerla (o meglio, non lo facciamo noi, ma lo stesso sistema che opprime noi italiani /europei).
      Basaglia aveva aperto i “manicomi” non per comunicare che la malattia mentale non esistesse, ma per far capire che eravamo tutti incasellati in categorie sociali utili per assoggettare le persone al potere.
      Entrare in relazione con chi utilizza linguaggi differenti dal nostro è sicuramente fonte di disagio, ma è occasione di crescita reciproca.
      Matti, immigrati, barboni… sono etichette che chiudono la relazione.
      Carlo

      Piace a 1 persona

  5. Oggi ai parla di Barcellona intenzionato a pagare la clausola di Lautaro…

    Marzo 2018 dissi “faccio una previsione ardita: tra due anni Lautaro varrà più di Icardi”

    Ovviamente venni deriso da tutti…
    Alla fine.. l’incompetente aveva NUOVAMENTE ragione.
    Sinceramente una società professionistica dovrebbe sfruttare tutta questa mia fortuna nell’indovinare….

    "Mi piace"

  6. P.s. non entro nei discorsi politici che mi sembrano tutti omnidirezionali contro un certo modo di vedere… E ritengo questo sia un blog di calcio non politico.
    Inoltre non penso ci siano politici professionisti tra di noi…quindi da incompetenti non è giusto criticare politici… Non si diceva questo?

    "Mi piace"

  7. Mah. Sul problema del razzismo dilagante ritengo si faccia anche molta demagogia e che venga strumentalizzata da tutte le parti. Vogliamo costruire una vera Europa ? Bene ,questa è una delle tante problematiche da gestire in maniera diversa dall attualePer quanto riguarda la nostra Italia l impegno maggiore dovrebbe essere quello di attuare un vero e profondo progetto dì integrazione,naturalmente per chi vuole percorrerlo;chi sgarra paga ,ma questo deve valere per tutti,senza distinzione di pelle.per la parte calcistica ,ancora una volta concordo con Luciano

    "Mi piace"

  8. Il blog è calcistico, ma ha una sua linea specifica ideologica. Può essere o non essere condivisa, io non posso dire a altri cosa devono pensare, però il pensiero e il tipo di messaggio che qui si vuole trasmettere non prescinde per tante ragioni da una assunzione precisa di linea di pensiero. Il cambiamento di blog, diciamo così, va espressamente nella direzione da parte mia di tenerne conto. Ci sono tanti posti dove parlare di calcio e di Inter. Qui cerchiamo di farlo in questo modo. Se non piace va bene, basta non seguirlo. Così come si possono esprimere pensieri diversi. Ma da parte mia dico che questa è la linea ufficiale del blog: Luciano esprime il suo pensiero, chi vuole commentare e confrontarsi è benvenuto, ma rispetti il suo lavoro. Non è un ammonimento. Tutti sono benvenuti ma se non piace cosa si scrive qui, allora non è il posto giusto dove stare. Emiliano

    "Mi piace"

  9. Nessuno ha citato politici.
    Ma l’Inter è l’unica società calcistica che è nata con una esplicita linea sociale, se non politica. Non esiste tono distinzioni di qualità tra le persobe:siamo tutti fratelli
    Quindi un interista non può che indignarsi di fronte ad alcune derive culturali.
    L’Inter non è solamente calcio

    Carlo

    "Mi piace"

    1. Si parla di tessuto sociale non democratico… Penso sia una critica all’attuale governo… Chiedo venia se sbaglio.
      Il problema è definire non democrazia ciò che è contro i propri ideali.
      Democrazia è etimologicamente potere al popolo, e finché il popolo decide chi va al governo, è una scelta democratica.
      Sia che il popolo faccia una scelta intelligente o stupida…
      E ad oggi non mi sembra sia diventata una tirannia la situazione politica italiana.
      Si può dire che hanno ideali idioti… Ma non che non siano democratici.

      "Mi piace"

      1. Personalmente non ho nessun problema a dire che sono contro questo governo che ha posizioni ideologiche e usa espressioni, opera pratiche e politiche che sono antidemocratiche. Che sia stato “eletto dal popolo” (non è esattamente così, ma capisco che vuoi dire, noi però eleggiamo i parlamentari) è fuori di ogni dubbio. Ma che abbia posizioni antidemocratiche anche e di questo fanno pure sfoggio. Questo non è un blog politico, non si sta facendo propaganda, ma davanti a una deriva su temi così gravi, si può benissimo dire che quella ideologia di “fratelli del mondo” sia calpestata dalle cose cui assistiamo ogni giorno. Luciano era dubbioso su pubblicare il post, immaginava avrebbe potuto scatenare polemiche. Io dico che ha fatto bene, ne condivido le ragioni. Luciano scrive credo ininterrottamente dal 2011, sono otto anni. Lo ha sempre fatto con passione e in maniera chiara, se questo spazio deve esistere, può e deve farlo così, altrimenti non avrebbe nessun senso. È aperto alla partecipazione di tutti, ma chi scrive è Luciano. Qualche volta io. Ma soprattutto lui. Non ha nessuna verità in tasca, come tutti, ma ha delle idee e solide convinzioni. Penso che lo leggiate e seguite per questo. Quindi andremo avanti così. Emiliano

        Piace a 1 persona

        1. Sono d’accordo su tutto, tranne sul ritenere antidemocratico…quando deciso dal popolo.
          Anche uno sterminio di massa, se deciso dal popolo, può paradossalmente esser democratico… La democrazia inizialmente era addirittura un termine negativo… Perché si pensava dovessero esser filosofi e tecnici a decidere.
          In democrazia l’ignorante ha lo stesso valore del sapiente. Quando ci sono più ignoranti che sapienti…si arriva a decosioni ignoranti.

          "Mi piace"

          1. È una questione molto ampia, avevo scritto un commento lunghissimo, però preferisco concentrarsi sull’Inter. Diciamo che io ma penso pure Luciano si intendeva “anti-democratico” considerando non tanto una questione di sistema, ma la ragione ideologica del principio di democrazia in senso paritario. Purtroppo a volte il sistema, la legge, persino una bella costituzione come la nostra, non sono abbastanza per reggere l’urto di determinati provvedimenti.

            "Mi piace"

  10. Questa cosa dei 100 milioni di plusvalenze della Juve vendendo mezzi giocatori mi fa impazzire.
    È proprio il cancro del calcio italiano.

    Godin, sensi, e Lazaro sono un ottimo inizio.

    "Mi piace"

  11. Fino a che ci saranno presidenti che “baciamo le mani” e stanno ai loro ordini ………………
    Acquistato Il centrocampista Elvis Lindkvist classe 2002 svedese

    "Mi piace"

  12. Intanto barella va alla Roma perché il presidente giulini (ex membro con Moratti) ha accordi con gli agnelli (plusvalenza cerri vergognosa) da tempo. Il cancro lo abbiamo avuto anche in casa purtroppo
    Il mercato ad ora non ha portato niente di più mentre Napoli e soprattutto Juve stanno creando uno strapiombo: a queste condizioni non c’è conte che tenga. Soprattutto la proprietà non ha i mezzi per essere competitiva

    "Mi piace"

  13. Viste le dichiarazioni di Giulini a me pare di capire che l’acquisto multirateizzato di sensi esclude quello di barella. Forse per mancanza di risorse, non so, comunque a mio parere lazaro non mi sembra migliore di dalbert: ad ora la squadra non è migliorata

    "Mi piace"

  14. Allora siamo a posto, va bene sbagliare una volta, ma se abbiamo preso un altro Dalbert … Io non so chi sia, penso di n averlo mai visto giocare, ma se è al pari di Dalbert, beh, risparmiamo su qualche dirigente che è meglio .

    "Mi piace"

  15. Ma che cosa ne sapete di Lazaro, l’avete mai visto giocare?
    Da quel poco che ho visto su internet, a me sembra forte, forse molto forte…

    "Mi piace"

  16. Anche a me piacerebbe avere più informazioni su Lazaro. Giocherebbe come ala nel centrocampo a 5? Ne parlano come di un giocatore molto tecnico ma sembra che davvero non piaccia a nessuno. Di voi.

    "Mi piace"

    1. L ho appena difeso… Non è maicon…ma neanche dalberto.
      È un ala offensiva con grande corsa. Ha talento. Sa meglio offendere che difendere. Fa anche l’esterno offensivo…

      "Mi piace"

  17. abbiamo 3 colossi in difesa, forse uno o due centravanti fortissimi di testa

    urge un battitore di punizioni e angoli altrimenti è una barzelletta

    "Mi piace"

  18. Ricordate quando di Lazaro si parlava tantissimo sul blog anni fa? Non lo ho seguito in questi anni, comunque penso sia un giocatore buono. Pensate che Candreva resterà come suo sostituto? Che idea avete nel merito?

    Vidal per Nainggolan a me sembra un cambio che non sposta, anzi il belga mi sembra che stia meglio del cileno nel complesso. Ma posso sbagliare. Comunque non sarebbe un upgrade rilevante. Se vogliamo migliorare, va tenuto Nainggolan e poi va preso un big.

    "Mi piace"

    1. ricordo che volevamo Lazaro e faceva il trequartista..

      il fatto che abbia cambiato giocato in tanti ruoli mi affascina vuol dire che sa difendere attaccare e si adatta. poi naturalmente bisogna vederlo giocare prima di valutarlo

      Candreva l’anno scorso ha fatto una seconda parte di stagione pessima sembrava quasi giocasse “contro”. non lo avrei fatto rimanere ma non possiamo mandarli via tutti (secondo me a meno di un clamoroso exploit di Lazaro giocherà molto)

      cedere Nainggolan per me è pura follia

      "Mi piace"

  19. Caro Luciano domenica sera alla festa della curva nord c’erano 3 tue conoscenze. Sul palco oltre alla squadra femminile sono stati presentati anche i vincitori dello scudetto U17. Erano presenti Bonfanti Gnonto e Sakho. Gnonto col microfono in mano ha incitato la folla con ” CHI NON SALTA ROSSO NERO è ” uno spettacolo ………………………….. ti manda i suoi saluti e si dispiace di non averti fatto gioire per la finale U16. # Sempre Forza Inter 💪🔵⚫

    "Mi piace"

  20. Cosa ne pensate di Llorente (svincolato) invece di Dzeko viste le richieste spropositate della Roma? A me sembra una buona occasione

    "Mi piace"

  21. Burgio all’Atalanta per 1,4 milioni mi sembra un ottimo affare, Sala al Sassuolo per 5 meno. Non sono tra quelli che vorrebbero vedere una moltitudine di primavera in prima squadra, però sui più promettenti sarebbe meglio mantenere il controllo del cartellino per più di una stagione professionistica, perché fra qualche anno potrebbero valere molto di più. Puscas, per esempio, sarebbe stato riscattato dal Palermo a 3 milioni se il club non fosse fallito, mentre oggi, al termine dell’Europeo, può essere venduto a una cifra superiore.
    Qualcuno di voi conosce i nuovi acquisti Tosi e Semenza?
    Martin

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.